Giampaolo Pazzini, ricordando il passato in blucerchiato, si sofferma sull’indimenticabile finale di Coppa Italia persa con la Lazio.
Il ricordo della finale amara
Ai microfoni di Radio Serie A, l’ex attaccante della Sampdoria Giampaolo Pazzini ha rivisto il suo passato calcistico con il club ligure, soffermandosi sulla memorabile stagione in cui ‘la Sampdoria fu un’esperienza pazzesca’. Dopo aver raggiunto la salvezza nei primi mesi e aver vissuto partite mozzafiato, l’annata culminò con l’accesso alla finale di Coppa Italia contro la Lazio. Un incontro sofferto, deciso solamente ai calci di rigore, che vide la squadra genovese soccombere.
Un percorso da ricordare
Pazzini ha descritto con passione quel periodo, sottolineando come ‘quella poteva essere la ciliegina sulla torta dopo mesi intensi in una stagione tosta’. Nonostante la delusione della sconfitta in Coppa, l’ex attaccante ha voluto evidenziare il clima di entusiasmo che si respirava nella squadra e tra i tifosi.
L’emozione dei preliminari di Champions
Non solo momenti amari però, Pazzini ha anche ripercorso l’emozionante stagione che portò la Sampdoria ai preliminari di Champions League. ‘Giocare a Marassi partite di Champions era una cosa pazzesca’, ha dichiarato, riportando alla mente le indimenticabili notti europee vissute dallo stadio genovese, animate dall’entusiasmo e dalla grinta dei giocatori e dei supporter blucerchiati.

