Oggi ad Amburgo, la Lazio inizia il suo cammino in Europa League affrontando la Dinamo Kiev, una delle sfide più attese per i biancocelesti in questa fase iniziale della competizione. La squadra di Baroni è pronta a scendere in campo, ma rispetto alla formazione vista contro la Fiorentina in campionato, potrebbero esserci diversi cambi.

Dinamo Kiev Lazio – La probabile formazione biancoceleste

La Lazio dovrebbe schierarsi con il consueto 4-2-3-1, ma con una rosa profondamente rinnovata. Si prospettano ben 9 cambi rispetto all’undici titolare che ha affrontato la Fiorentina.

In porta, Baroni sembra intenzionato a puntare su Ivan Provedel, preferendolo a Mandas.

In difesa, solo Patric dovrebbe essere confermato rispetto alla partita di Serie A. Accanto a lui, torna Alessio Romagnoli, pronto a guidare la retroguardia. Sulle fasce, a presidiare gli esterni ci saranno Adam Marusic e Luca Pellegrini, con l’obiettivo di offrire solidità e spinta offensiva.

In mediana, Baroni dovrebbe schierare una coppia inedita composta da Nicolò Rovella e Matías Vecino, entrambi chiamati a garantire equilibrio tra difesa e attacco.

La trequarti sarà il reparto che potrebbe riservare le maggiori sorprese. Alle spalle della punta Noslin, che sembra destinato a partire titolare, dovrebbero agire Tchaouna, Dele-Bashiru e l’esperto Pedro. La freschezza e il dinamismo dei giovani saranno fondamentali per supportare l’attacco, mentre Pedro apporterà esperienza e qualità.

Oggi ad Amburgo, la Lazio dà il via al suo cammino in Europa League, affrontando la Dinamo Kiev in una sfida cruciale. In conferenza stampa, mister Baroni ha discusso alcuni dubbi di formazione che lo accompagnano alla vigilia del match, toccando temi fondamentali come la scelta del portiere e la condizione di alcuni giocatori chiave

Dinamo Kiev Lazio – i Dubbi Di Formazione

Portiere

Uno dei primi dubbi sciolti da Baroni riguarda il ruolo del portiere. Nonostante il valore di Mandas, sarà Ivan Provedel a difendere i pali della Lazio. “Mi sono già espresso: il portiere è un ruolo particolare. Mandas è un valore per la squadra e ci saranno occasioni per lui, ma gioca Provedel,” ha dichiarato il tecnico. Questa scelta sembra confermare la fiducia in Provedel, che rappresenta una sicurezza per la squadra in questo esordio europeo.

Castellanos e Noslin

Altro tema caldo per il match Dinamo Kiev Lazio riguarda la condizione di Castellanos, fondamentale per l’attacco biancoceleste. “Castellanos lo sapete che per noi è fondamentale: lui vuole giocare. Abbiamo parlato e sta meglio, ma non si è allenato. È disponibile, ma vedremo a gara in corso,” ha spiegato Baroni, lasciando intendere che l’attaccante potrebbe non partire titolare. Al suo posto, il tecnico potrebbe optare per Noslin, che ha mostrato segnali di crescita: “Noslin a Firenze ha fatto bene, si è battuto. Gli è mancato il gol, ma sta crescendo allenamento dopo allenamento”. Baroni ha sottolineato la versatilità di Noslin, capace di ricoprire più ruoli in attacco e pronto a dare il suo contributo.

Dele-Bashiru e Tchaouna

Un altro focus della conferenza stampa pre Dinamo Kiev Lazio è stato su due giovani talenti, Dele-Bashiru e Tchaouna, che potrebbero essere protagonisti contro la Dinamo Kiev. Baroni ha evidenziato le qualità di Dele-Bashiru, definendolo “un giocatore moderno con forza, corsa e velocità” e lasciando intendere che ci sono “grosse chance che possa partire dall’inizio”.

Simile discorso per Tchaouna, che si sta adattando al suo ruolo e mostrando progressi: “Si sta piano piano trovando in quel ruolo, ha corsa, dinamicità e tiro. Deve star sereno”. Entrambi i giovani sembrano avere il pieno supporto dell’allenatore, che punta a farli esprimere al meglio.

Con questi dubbi ancora aperti, la Lazio si prepara a una sfida impegnativa contro la Dinamo Kiev, dove la gestione delle risorse da parte di Baroni sarà determinante per ottenere un risultato positivo.

Oggi ad Amburgo, la Lazio inizia la sua avventura europea in Europa League, affrontando un avversario ostico: la Dinamo Kiev. Mister Baroni, in conferenza stampa, ha condiviso i suoi pensieri sul nuovo format della competizione e ha espresso chiaramente l’obiettivo della squadra.

Europa League – Il Nuovo Format

Il tecnico della Lazio, Baroni, si è mostrato entusiasta del nuovo format dell’Europa League. “È bello e interessante, per noi è una competizione prestigiosa e abbiamo tutte partite difficili,” ha dichiarato. La Dinamo Kiev rappresenta una sfida significativa per i biancocelesti, essendo arrivata dai preliminari. Baroni ha sottolineato come affrontare squadre di questo calibro sia cruciale per la crescita della sua squadra, evidenziando la necessità di misurarsi con avversari di alto livello per migliorare.

Obiettivo o Intralcio ?

Nel corso della conferenza stampa, Baroni ha ribadito l’importanza dell’Europa League per la Lazio, definendola non un intralcio, ma un’opportunità: “La Coppa è un obiettivo: una competizione meravigliosa che non è di intralcio, ma una opportunità per tutti. Sono gare che danno spessore, ben vengono”. Questa visione conferma come la Lazio punti a fare strada nella competizione, affrontando ogni partita con determinazione e passo dopo passo verso il successo.

L’esordio Europeo di Baroni

Per Baroni, la partita contro la Dinamo Kiev segna il suo debutto europeo da allenatore. Un momento speciale che il tecnico ha accolto con grande entusiasmo: “La bellezza del nostro lavoro è che non sai mai dove puoi arrivare, ma quando c’è determinazione puoi raggiungere certi obiettivi”. La voglia di dimostrare il valore della Lazio in campo europeo è forte e Baroni, insieme al suo staff, è pronto a dare il massimo per ottenere un risultato positivo

La sfida contro la Dinamo Kiev rappresenta il primo passo di un percorso che la Lazio spera di proseguire con successo. Il mister, con la sua determinazione, ha già posto le basi per affrontare ogni avversario con lo spirito giusto, mirando a portare i biancocelesti il ​​più lontano possibile in Europa League.