Il Poicho è ricoverato in una clinica psichiatrica di Buenos Aires, dove il trattamento a cui è sottoposto è molto rigido. Per circa un mese non può ricevere visite né vedere la tv, e ha espresso la sua frustrazione ai suoi cari.
Il Pocho è isolato nella clinica di riabilitazione, dove nessuno potrà fargli visita per una ventina di giorni, nemmeno suo figlio o i suoi fratelli. Il trattamento a cui si è sottoposto è severo, ma lui è consapevole di non avere scelta. Gli è stato tolta anche la possibilità di vedere la tv, e ogni tanto gli lasciano usare il cellulare per spezzare un po’ la routine.
Quando può usare il cellulare, il Poicho è arrabbiato per quello che sente e vede. Vorrebbe chiamare i programmi televisivi per urlare la sua rabbia per quello che si dice su di lui. È ricoverato in una struttura psichiatrica per affrontare i suoi demoni e il reporter suggerisce che il suo problema principale sia l’alcol, che lo ha trascinato verso la dissoluzione.
Il Poicho si rende conto che deve rimettere a posto la sua vita e le sue abitudini per il bene del suo figlio. Ha bisogno di silenzio intorno a sé e di tempo per riprendersi, non importa quanto tempo ci voglia, è una fase indispensabile per uscire dal vortice che lo ha inghiottito.

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André Onana, portiere del Manchester United ex Inter, ha avuto un inizio difficile alla Coppa d’Africa. Non è neanche andato in panchina nella gara d’esordio del Camerun contro la Guinea, nonostante un lungo volo a bordo di un jet privato per raggiungere la squadra in tempo.

Il fischio d’inizio del match era fissato il giorno dopo una partita giocata dai Red Devils contro il Tottenham, motivo per cui Onana avrebbe dovuto giocare due partite in 24 ore. Nonostante il tentativo di arrivare in tempo con il jet privato, a causa della nebbia l’aereo ha dovuto fare un atterraggio straordinario e Onana ha raggiunto il ritiro della Nazionale con la macchina a 150 miglia dal punto d’atterraggio.

Nonostante tutti i suoi sforzi, il Ct Song ha escluso Onana dalla partita, lasciandolo completamente incredulo e frustrato. Il portiere si è sfogato con El-Hadji Diouf, ex giocatore del Liverpool e del Senegal, mostrando la sua incredulità per la scelta del Ct. Al suo posto ha giocato Fabrice Ondoa, un portiere di terza divisione che milita nel Nimes. Questo episodio è solo l’ultimo di una serie di problemi tra Onana e il Ct Song, dopo l’esclusione dai Mondiali in Qatar.

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Flavia Vento ha rivelato in un’intervista a Monica Setta nel programma Donne al bivio di Rai2, che andrà in onda giovedì 18 gennaio, di aver avuto un breve flirt con Francesco Totti nel 2001, prima che l’ex capitano della Roma iniziasse la sua relazione con Ilary Blasi.

La showgirl ha annunciato questo scoop dopo aver promesso di rivelare la verità sul suo rapporto con Totti. Secondo quanto ha dichiarato, si sono conosciuti nel 2001 a casa di Valentino e ci sarebbe stato un breve flirt tra di loro. Flavia Vento ha sottolineato di essere stata in silenzio per vent’anni su questa storia, a causa delle conseguenze negative che ha subito e del comportamento di Totti nei suoi confronti.

Flavia Vento ha anche svelato l’identità del suo primo amore, che è il figlio di Sergio Leone, Andrea. Inoltre, ha parlato della sua decisione di essere casta negli ultimi dieci anni a causa delle delusioni amorose e ha fatto una rivelazione sul suo grande rimpianto per non aver potuto stare con Leonardo DiCaprio.

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Cristiano Ronaldo porta un anello nero all’anulare della mano sinistra, il che ha suscitato curiosità sul suo rapporto con Georgina Rodriguez. Tuttavia, non si tratta di una fede nuziale o di un simbolo d’amore, ma piuttosto di un apparecchio tecnologico chiamato fitness tracker, utilizzato per monitorare i parametri vitali.

La cura maniacale del proprio fisico è nota e documentata per il campione portoghese, che segue una dieta rigorosa e sottopone il suo corpo a trattamenti terapeutici per mantenerlo in perfetta salute e forma. Questo si traduce in una corporatura asciutta e scolpita, particolarmente importante per un atleta di 40 anni, come Ronaldo.

La popolarità globale di Ronaldo è rimasta intatta anche dopo il suo trasferimento in Arabia Saudita, dove è ricercato per promuovere un Mondiale di calcio. Questo anello fitness tracker, prodotto da Oura Health, controlla le ore di sonno, la frequenza cardiaca e le funzioni cerebrali del campione, offrendo feedback all’utente tramite un’app per smartphone.

Disponibile in vari colori e con un prezzo che può arrivare a circa 400 euro, questo anello è stato anche utilizzato nel 2020 per monitorare gli effetti del Covid sulle persone contagiate. Questo dimostra quanto sia all’avanguardia e versatile questo dispositivo.

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José Mourinho è stato esonerato dalla sua posizione di allenatore della Roma dopo una discussione accesa con i Friedkin. La lite è avvenuta dopo che Dan e Ryan Friedkin hanno convocato Mourinho per un colloquio, che non è andato a finire bene. La società ha preso la decisione di esonerare Mourinho, sostenendo che il suo periodo alla Roma è stato caratterizzato da mancanze e ha deciso di sostituirlo con Daniele De Rossi.

La discussione tra Mourinho e i Friedkin è iniziata con una telefonata di Dan Friedkin, che ha annunciato a Mourinho la decisione della società di esonerarlo. La reazione di Mourinho è stata molto dura, e le conseguenze della lite hanno portato alla sua uscita dal club.

La rottura tra Mourinho e i Friedkin sembrava inevitabile, con parole forti e durissime scambiate tra le parti. Mourinho aveva sperato in un rinnovo del contratto più volte, ma la società ha sempre evitato il confronto con lui. La mancata difesa da parte della società durante alcune situazioni difficili è stata un punto di tensione tra Mourinho e i Friedkin.

La decisione di esonerare Mourinho è giunta dopo una serie di tensioni con i giocatori e la mancanza di risultati, nonostante la vittoria della Conference League e la sconfitta ai rigori nella finale di Europa League. La società ha preferito optare per un nuovo progetto con un nuovo allenatore.

La sostituzione di Mourinho con Daniele De Rossi come nuovo allenatore è stata ufficializzata dopo l’esonero. La rottura tra Mourinho e la Roma sembrava conclamata, con diverbi tra Mourinho e alcuni giocatori che avevano reso difficile la situazione. José Mourinho è ora solo un ricordo per la Roma giallorossa.

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Il tecnico del Taranto è stato fermato per un turno a causa delle espressioni blasfeme pronunciate durante una partita. L’allenatore ha ammesso di vergognarsi e riconoscere la giustezza della punizione, in quanto era arrabbiato con se stesso per aver pareggiato una partita che il suo team avrebbe potuto vincere.

Il Taranto, che attualmente si trova al sesto posto nel Girone C di Serie C, avrebbe potuto posizionarsi al secondo posto se avesse sfruttato al meglio l’ultima partita giocata. La giornata di squalifica del tecnico è stata quindi una beffa dopo la delusione per il risultato ottenuto.

Il tecnico ha ammesso di aver esagerato con le espressioni blasfeme durante la partita, ma ha sottolineato che non avrebbe mai voluto fare del male a nessuno. Inoltre, ha commentato ironicamente sul rapporto dettagliato redatto su di lui, paragonando l’ambiente degli spogliatoi a quello di una situazione in cui sembrano esserci agenti antidroga.

La squadra dell’Inter è stata dichiarata Campione d’Inverno dopo una partita pazza contro il Verona, in cui è stato commesso un errore durante un calcio di rigore.

Il tecnico Capuano ha accettato la sua sospensione e ha dichiarato di vergognarsi per le sue azioni, promettendo di comportarsi in modo diverso in futuro e di dire sette preghiere anziché pronunciare espressioni blasfeme.

Capuano è noto per il suo temperamento passionale e a volte eccessivo, ma lotta con passione per il suo team, che ha portato a risultati positivi nonostante le difficoltà. Infatti, in passato ha anche scherzato sul fatto di essere come Santa Rita da Cascia, la protettrice dei casi disperati.

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L’ex attaccante Marco Borriello ha espresso parole di elogio nei confronti di Ciro Immobile in un’intervista concessa ai microfoni di Dazn. Borriello ha definito Immobile come il centravanti più prolifico in zona gol, elogiandolo per le sue straordinarie qualità nel mettere a segno gol.

Durante l’intervista, Borriello ha dichiarato di essere d’accordo con le opinioni del mister Andrea Stramaccioni su Immobile, e ha scelto il bomber biancoceleste come il suo preferito per affetto. L’ex attaccante ha sottolineato di aver giocato con Immobile e di averlo trovato uno dei centravanti più prolifici degli ultimi 12 anni, elogiandolo anche per il suo titolo di Scarpa d’Oro, un premio assegnato al miglior marcatore europeo.

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La Lazio si prepara per la Supercoppa Italiana, un torneo che vedrà la squadra biancoceleste affrontare Inter, Fiorentina e Napoli. In vista di questo imminente evento sportivo, la squadra è appena arrivata a Riad, in Arabia Saudita. Il club ha scelto di documentare questo viaggio attraverso un video pubblicato sui social.

Il video condivide i momenti salienti del viaggio della squadra da Roma verso l’Arabia, offrendo agli appassionati un’anteprima dietro le quinte dell’esperienza di preparazione per la Supercoppa Italiana. Questa iniziativa permette ai tifosi di sentirsi più vicini alla squadra e di condividere l’entusiasmo per il torneo imminente.

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La Lazio è appena arrivata in Arabia Saudita per partecipare alla semifinale di Supercoppa Italiana contro l’Inter venerdì sera.
Il club ha condiviso su Twitter le foto dell’arrivo dei giocatori.
I biancocelesti si stanno preparando per giocarsi la Supercoppa e si sono appena sbarcati in Arabia Saudita.
I giocatori sono pronti e determinati a dare il massimo in questa importante partita.

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Nel prepartita di Juve-Sassuolo, il dirigente bianconero Giuntoli ha fatto chiarezza sul mercato del club. Ha spiegato che uno dei nomi finiti nella lista della Juventus per la sessione di calciomercato è Felipe Anderson, individuato come rinforzo ideale per il reparto offensivo. Tuttavia, la trattativa è ancora in fase di conclusione.

Parlando a Dazn, Giuntoli ha dichiarato che la Juventus ha deciso di chiudere il mercato e di dare fiducia ai giocatori attuali. Tuttavia, ha ammesso che la trattativa per Djalo è ai dettagli e spera di chiudere il negozio nei prossimi giorni. Ha anche specificato che parlerà del giocatore solo quando sarà ufficialmente un membro della Juventus.

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Zanetti, vice presidente dell’Inter, ha rilasciato un’intervista a Planetwin365.news prima della partenza della squadra per l’Arabia, dove ha parlato della Supercoppa. Zanetti ha voluto avvisare le dirette concorrenti per il trofeo, tra cui la Lazio, sottolineando l’importanza di dare sempre il massimo in queste partite. Ha ricordato le sue vittorie passate e ha sottolineato l’emozione che le ha accompagnate.

In particolare, ha ricordato la partita del 2006 contro la Roma, in cui l’Inter fu in grado di ribaltare uno svantaggio di 0-3 vincendo per 4-3. Ha anche parlato della vittoria ai rigori nel 2008 contro la Roma, sottolineando il fatto che lui stesso ha calciato l’ultimo rigore, che è stato anche l’unico rigore tirato nella sua carriera. Questi ricordi servono a dimostrare la determinazione e la forza necessaria per vincere la Supercoppa Italiana.

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L’ex giocatore della Lazio, Ledesma, ha rilasciato un’intervista dove ha parlato della sua esperienza passata con la squadra romana e ha espresso alcune opinioni sulle attuali prestazioni della Lazio.

Nella sua intervista, Ledesma ha ricordato con affetto il suo periodo con la Lazio, sottolineando la presenza di giocatori argentini di alto livello nel centrocampo. Ha inoltre parlato dell’importanza di diventare un giocatore importante per la squadra e di come sia innamorato della storia della Lazio.

Riguardo alla Lazio di oggi, Ledesma ha notato come diversi giocatori si alternino nel ruolo di regista durante le partite. Ha anche sottolineato la mancanza di sostituti di livello paragonati ad altre squadre che partecipano a tre competizioni, evidenziando le sfide che la squadra attualmente deve affrontare.

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Durante un’intervista con Tvplay, l’ex calciatore della Lazio, Castroman, ha ripercorso il suo passato nella squadra di Roma. Ha raccontato di come i tifosi della Lazio siano rimasti nel suo cuore e di come il gol segnato in un derby abbia creato una fratellanza con la squadra e i tifosi. Anche dopo 22 anni, ogni volta che torna a Roma, viene riconosciuto dai tifosi, che ricordano ancora quel gol, e si sente accolto come a casa.

Riguardo al gol segnato nel derby, Castroman ha detto che è stato un sogno che si è avverato. Si trovava in panchina mentre la squadra era in svantaggio, ma quando è entrato in campo, ha avuto la certezza che avrebbe segnato. Ogni volta che il derby viene trasmesso in televisione, prova ancora emozioni forti. Il giocatore ha ricordato anche il sostegno che ha ricevuto da parte di Zoff e come alla fine il suo gol sia rimasto nella storia della Lazio.

Castroman ha anche raccontato l’inizio difficile alla Lazio, quando cercava di convincere l’allenatore Zoff della sua qualità. Il giocatore ha espresso poi il suo sostegno nei confronti di Mancini, nonostante sia dovuto andare via dalla Lazio e abbia vissuto alcune ingiustizie, e ha dichiarato il suo desiderio di essere onesto quando si tratta di gestire una squadra di calcio.

Infine, Castroman ha sottolineato il rapporto speciale che ha avuto con i suoi ex compagni alla Lazio, considerandoli persone meravigliose con cui è ancora in contatto attraverso i social media.

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Ciro Immobile è la grande tentazione di Maurizio Sarri per la semifinale di Supercoppa Italiana contro l’Inter. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, in vista della partita in programma venerdì sera a Ryad, Sarri ha dei dubbi per quanto riguarda l’attacco della Lazio.

La forte tentazione, con Castellanos indisponibile, è quella di schierare Ciro Immobile dal primo minuto insieme a Felipe Anderson e Zaccagni ai suoi lati. L’attaccante, che ha giocato gli ultimi 15 minuti della partita contro il Lecce, avrebbe rassicurato Sarri affermando di sentirsi pronto per giocare. È aperto un ballottaggio con Isaksen: se dovesse giocare il danese, il centravanti sarebbe Felipe Anderson.

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