Pietro Pinelli, giornalista Mediaset che segue la Lazio, commenta le trattative della giornata dei biancocelesti. Dall’arrivo imminente di Caicedo fino al caso Keita e all’offerta di Marotta formulata ieri sera a Lotito durante il sorteggio dei calendari della Serie A.
“L’unica operazione che interessa nell’immediato la Lazio è quella di Caicedo più che quella di Caceres con questo giro strano di Verona per poi approdare a Roma a gennaio. La Lazio ha in mano l’attaccante dell’Espanyol già da un po’ ma lo status da extracomunitario ha rallentato i tempi. Questo giocatore andrà a sostituire il partente Djordjevic come vice Immobile. Dal punto di vista tecnico non so quanto possa migliorare la Lazio ma il serbo ha visto il suo ciclo romano terminato e speriamo che Caicedo abbia le motivazioni giuste”. Così esordisce Pietro Pinelli intervenuto ai microfoni di RadioSei.
“Con l’acquisto di Caicedo alla Lazio mancano due pedine: il sostituto di Keita e il portiere dopodichè la squadra è fatta. Numericamente la Lazio sarebbe completa: nel centrocampo a cinque un titolare dell’anno scorso, uno tra Lulic e Parolo, andrebbe in panchina”.
MARUSIC
“Marusic è un giocatore che può fare la doppia fascia, sa dove mettere il pallone per servire il compagno. A me ha fatto un’ottima impressione, giocatore affidabile che copre varie posizioni del campo per tutte le esigenze di Inzaghi”.
KEITA
“La Juventus è uscita finalmente allo scoperto per Keita ma non credo assolutamente alle cifre che girano.Potrebbe interessarti
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MILINKOVIC
“Lotito ha dichiarato che Milinkovic non è sul mercato e che ha rifiutato delle offerte alte, più di quello che gira nel mercato italiano quest’anno. Si parla di 60 milioni e le due società che si sono fatte avanti per il serbo sono Juventus e Inter”.
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