Da anni la figlia del preparatore dei portieri biancocelesti, Serena Grigioni, lotta contro una gravissima e rara malattia, la neuropatia delle piccole fibre periferiche e autonomi. Questa sera presso il ristorante “Al Canto Del Gallo” di Narni (TR), è in corso ‘Una Cena Biancoceleste’. Parte del ricavato sarà devoluto all’associazione e alla serata partecipano cinque giocatori della Lazio: Felipe Anderson, Keita Balde, Ciro Immobile, Lucas Biglia e Federico Marchetti.
Queste le dichiarazioni di Serena Grigioni a Lazio Style Channel: “Questo evento è fondamentale per la crescita dell’associazione Anti-cipo onlus. Sono presenti tante persone dell’ Umbria ma anche fuori regione. Per noi questo è il modo per conoscere sia noi stessi che la malattia e raccogliere fondi da devolvere alla ricerca.
Il mio vestito è verde, verde speranza, così come la copertina del libro che ho scritto, il cui ricavato sarà devoluto alla stessa Anti-Cipo Onlus e all’Istituto Neurologico Carlo Besda di Milano per lo studio della neuroparia delle piccole fibre periferiche e autonomiche. Una parte sarà anche per la ricerca contro il cancro. Il mio testo, infatti, è dedicato a una delle mie migliori amiche, scomparsa a causa di questo male. In questo libro ho raccontato la mia storia, ho fatto conoscere la malattia con l’intento di aiutare persone con gli stessi sintomi a trovare la strada giusta verso una diagnosi giusta; io invece ho girato nove anni prima di trovare un percorso.
Il mio desiderio è trovare una cura per la malattia della quale sono affetta, posso farlo soprattutto organizzando eventi per raccogliere fondi da devolvere alla ricerca.Potrebbe interessarti
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La mia è una malattia rara, una diagnosi è difficile, ma ancor più complicato è scoprirne la natura. Io, ad esempio, non conosco la causa del mio problema e quindi non posso trovare una terapia in grado di arrestare la malattia ma vado avanti per la mia strada”.
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