Sulle colonne del mensile Helden è uscita un’interessante intervista a Stefan de Vrij.Potrebbe interessarti
Sarri e il rebus del centrocampo Lazio: toccherà indovinare la giusta combinazione per risalire la classifica!
Dia balbetta tra le aquile: riscatto in arrivo o ennesimo abbaglio?
Romagnoli torna in tempo: indiscrezioni scaldano il cuore biancoceleste!
Var delirio! Rigore negato alla Lazio: arbitri ancora protagonisti?
Più volte al nome di de Vrij è stato accostato quello del Manchester United, ma il centrale biancoceleste smentisce: “Non c’è mai stato un interesse concreto. Van Gaal tempo fa mi disse: ‘Un anno fa non avrei mai immaginato di chiamarti in nazionale’. Cioè mi ha detto che ho fatto bene ma che non sono ancora pronto per uno dei club più grandi al mondo. La Lazio mi fece un’offerta seria e io chiamai Kevin Strootman che già giocava nella Roma per chiedergli dei consigli. Ho avuto tanti pareri positivi e ho iniziato a vedere le partite della Lazio. La società mi ha assicurato che in Italia avrei imparato molto e così è stato. Col senno di poi ho fatto la scelta migliore. Alla Lazio mi sento a casa”. De Vrij parla bene di Pioli: “Il mister ha molta fiducia in me. Mi ha insegnato molto e adesso è rammaricato per il mio infortunio, questo dimostra il suo apprezzamento. Il punto più alto della mia carriera? Il Mondiale da titolare”.

