Scudetto 1915. L’avvocato Mignogna: “Chi firmerà la petizione resterà nella storia della Lazio!”

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La petizione su Change.org (clicca QUI per firmare) per l’assegnazione dello scudetto 1915 alla Lazio sta riscuotendo così tanto successo (mancano poche decine di firme per le 28.000 sottoscrizioni) che ora arrivano i primi tentativi di emulazione da parte di altre squadre. Anche Udinese e Torino si starebbero adoperando per fare richiesta di avere il riconoscimento di titoli nazionali conquistati parecchi anni fa, con quello dei friulani che diventerebbe addirittura il primo in assoluto, prima ancora di quello conquistato dal Genoa nel 1898.

Il promotore dell’iniziativa, l’avvocato Gian Luca Mignogna, non riesce a celare la propria soddisfazione per la tantissima visibilità che sta ottenendo la petizione, ma preferisce chiarire alcuni aspetti: “Il fatto che anche Torino e Udinese si stiano muovendo per le rispettive recriminazioni in qualche modo mi inorgoglisce, significa che i laziali come sempre sono stati pionieri ed esempi da emulare. Ma le tre fattispecie sono assolutamente diverse. I friulani reclamano uno scudetto del 1896, antecedente finanche alla fondazione della Figc. La questione del Toro, invece, attiene, ad un presunto tentativo di combine verificatosi nel campionato 1926/27. Non voglio giudicare le questioni altri, ma è sotto gli occhi di tutti che il caso Lazio 1915 è assolutamente più pregnante sotto i profilo giuridico/sportivo e concerne una grave irregolarità verificatasi a causa di un conflitto mondiale, in cui peraltro i biancazzurri dell’epoca versarono un enorme tributo di sangue per la patria. Posso dire che la questione è caldissima, la quota delle 30mila firme è molto vicina e a breve ci saranno grosse novità. Una cosa però è certa, il ricorso verrà presentato ed i firmatari della petizione resteranno scolpiti nella storia“.

Fabio Belli