Cristian Daniel Ledesma dopo la Lazio non è riuscito più a trovare una squadra che puntasse su di lui, eccetto la brevissima esperienza al Santos. Intervistato da Sky Sport, l’italo-argentino ha parlato della sua situazione: “Voglio dimostrare ancora quanto valgo. Continuo ad allenarmi tutti i giorni sperando che qualche squadra mi chiami ma purtroppo non dipende da me“. Il vice capitano biancoceleste torna a parlare del suo addio dalla Capitale: “Non pretendevo nulla se non quello di capire qual era il mio ruolo nella squadra. Se infatti mancava Biglia non ero sicuro di giocare. Potevo ancora dare qualcosa alla Lazio sia come persona che come giocatore”. Poi sulla stagione attuale: “Finora i biancocelesti in Europa hanno affrontato squadre poco propense a difendere e che concedono molti spazi, come appunto il Galatasaray. Invece in campionato gli avversari si difendono e chiudono gli spazi. Inoltre, sull’avvio difficile hanno sicuramente pesato le sconfitte in Supercoppa e nei preliminari di Champions che hanno portato incertezze”.
Ledesma parla anche della querelle Spalletti-Totti: “Sto dalla parte di chi pensa al bene della squadra.Potrebbe interessarti
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