La stagione estiva è ormai alle porte e molti Comuni iniziano a prendere provvedimenti per difendere il decoro delle città e dei litorali e per favorire il turismo.Potrebbe interessarti
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A Sabaudia un’ordinanza ha vietato gli ambulanti sulle spiagge bloccando di fatto in questo modo le vendite sul litorale, uniche consentite quelle dei prodotti alimentari, ma anche la pubblicità acustica e il volantinaggio. A Capri, come sempre, è già partito lo stop alle auto per chi non è residente, e inoltre da ora un’ordinanza comunale punisce i venditori e i barcaioli petulanti che molestano i turisti. A settembre scorso Taormina aveva dichiarato guerra all’abbordaggio di clienti nei bar e ristoranti: per evitare i tentativi molesti di “convincere i clienti, insistentemente, ad occupare un tavolo”, l’amministrazione comunale aveva imposto il divieto di “far soffermare i turisti al fine di proporre le proprie specialità”, forzandoli a sedersi nel locale. In caso di violazioni sono previste delle sanzioni che vanno dai 25 ai 500 euro. A Roma in vista dell’aumento dei visitatori per il Giubileo aveva fatto discutere l’ordinanza del commissario emessa a novembre contro centurioni e risciò ma anche contro i procacciatori turistici.

