L’Uefa attraverso una nota ha confermato di aver aperto un’inchiesta su Croazia e Turchia per il lancio di bengala, bombe carta, oggetti vari, l’uso di cori razzisti, invasione di campo e altri disordini successi durante le gare Croazia-Repubblica Ceca e Spagna-Turchia.Potrebbe interessarti
Mattei senza filtri: «Altro che calciomercato! Non siamo Babbo Natale, la Lazio deve fare di più e la società ci metta del suo»
Il capitano Bordoni fuori gioco: il giudice sportivo lo ferma, niente Sassuolo per la Lazio Primavera!
Immobile e quel 100 iconico a San Siro: un ricordo che fa ancora sognare i laziali!
Guida, che combini? Sorpresa dopo il rigore parato da Maignan: caos durante Milan-Roma!
Ivan Rakitic si è detto convinto che la rimonta della Repubblica Ceca sia dovuta proprio a quei sei minuti di stop che avrebbero cambiato l’andamento della gara. Il calciatore del Barcellona ha dichiarato: “Così rischiamo di essere cacciati dall’Europeo”. L’appello non ha raccolto i consensi sperati e, anzi, la risposta degli ultras croati non è stata conciliante e hanno annunciato altre azioni di rappresaglia nella prossima partita contro la Spagna. Il gruppo Torcida Split 1950 sulla propria pagina Facebook ha pubblicato la foto dello stadio di Bordeaux, dove si giocherà la gara con gli iberici, con delle frecce indicanti i vari settori dello stadio. “C’è un nuovo piano, arrivano rinforzi da Zagabria. Colpiremo contro la Spagna“.

