Intervistato nella trasmissione I Laziali Sono Qua su Elleradio, il giornalista Rai e noto tifoso laziale Giampiero Galeazzi ha parlato della Nazionale italiana e della Lazio. Queste le sue parole: “L’Italia probabilmente affronta questo appuntamento con la squadra tecnicamente più scarsa dell’ultimo mezzo secolo. Non sono d’accordo nel valutare Conte come valore aggiunto in grado di risolvere tutti i problemi. Il giornalismo italiano si piange troppo addosso, il Belgio ha un paio di giocatori di talento ed è diventato uno spauracchio, come se potesse vantare la nostra tradizione. Conterà soprattutto chi riuscirà ad avere l’impatto atletico giusto. In Brasile ai Mondiali eravamo fisicamente troppo indietro rispetto agli altri. Difficile indicare una favorita, anche se Lineker una volta disse ‘ll calcio è uno sport in cui si gioca undici contro undici e bisogna fare un gol più degli avversari. E alla fine vince la Germania’. Mi trova decisamente d’accordo: ieri si è criticato il gioco dei tedeschi nella vittoria contro l’Ucraina, magari fossimo noi al loro livello”
Poi Galeazzi parla della situazione Lazio, partendo dalla scelta dell’allenatore: “A me piaceva Mihajlovic, Bielsa può rappresentare un’incognita, non conosce bene come il serbo l’ambiente Lazio.Potrebbe interessarti
Le prime mosse di Spalletti: ecco le scelte bianconere per sfidare la Cremonese in Serie A!
Lazio-Torino: quel trionfo del 2020 da ricordare! Granata spazzati via, emozioni e gol che restano nella storia.
Baptista: “Derby, un delirio romano! La passione di Roma è indimenticabile, rete compresa…”
Di Natale su Spalletti alla Juve: altro Sarri o Motta? Teorie e provocazioni da tifoso laziale.
Infine, sulla prossima stagione: “La Juventus domina indisturbata, senza le milanesi nel calcio italiano non esiste competizione. I bianconeri sono gli unici che hanno programmazione e capacità di muoversi sul mercato. Tra le squadre in possibile crescita vedo bene il Napoli che quest’anno ha difettato di mentalità soprattutto in Europa, dove sarebbe potuto arrivare sino in fondo. I partenopei hanno qualcosa che nessuno ha: Higuain. All’Inter sono arrivati investitori cinesi, ma ci sarà la necessità di rinforzarsi sul piano della struttura societaria per tornare ai livelli del passato”.

