Il 2 luglio 1961 a Ketchum, nello Stato dell’Idaho negli Stati Uniti, muore suicida con un colpo di fucile Ernest Hemingway.Potrebbe interessarti
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La sua vita, descritta in “Fiesta”, si rivela irrequieta, nevrotica e segnata da crisi depressive. Testimone della guerra civile spagnola, si schiera dalla parte repubblicana e anti-franchista. Nel corso della sua vita si sposa quattro volte, viaggia molto e vive tra Parigi, la Spagna e Cuba. Tra le sue opere più famose: “Addio alle armi”, “I 49 racconti”, “Morte nel pomeriggio”, “Per chi suona la campana”, “Il vecchio e il mare”. Nel 1954 Hemingway viene insignito del Premio Nobel per la Letteratura.

