Chi l’ha detto che ai tedeschi debba piacere per forza la cucina italiana. Il giovane centrocampista bavarese Moritz Leitner per esempio non è rimasto colpito da quella di Formello: ma per poco.
Certo il suo primo pranzo in Italia non lo dimenticherà in fretta: il suo agente deve ancora firmare il contratto, ma lui è già lì, seduto a tavola, con i futuri compagni. Ha 23 anni, gli ultimi cinque li hai trascorsi tra Dortmund e Stoccarda senza troppe gioie e a sorpresa si ritrova a Roma: c’è il sole, il mare vicino e una squadra importante gli ha dato una nuova possibilità. Come la Lazio. Dov’è la fregatura? A tavola il clima sembra disteso. Forse non sa Leitner che l’estate della Lazio è stata una polveriera: Bielsa che rifiuta di allenarla e non sale sull’aereo per Roma, Keita che non si presenta in ritiro, Onazi che parte e spara bordate contro chiunque. E Candreva, che vuole andare all’Inter. La trattativa è chiusa, ma Lotito insiste: per dare il via libera vuole che l’esterno di Tor dè Cenci rinunci agli stipendi di giugno e luglio. Una storiuccia da 350mila euro, 200 per la prima mensilità, in cui confluiscono i premi per la stagione appena conclusa, 150 per la seconda. Quello però non vuole perderli.
A due passi dal tavolo di Leitner – che con l’italiano non ha dimestichezza e non può quindi intuirlo – il presidente Lotito parla proprio della trattativa Candreva.Potrebbe interessarti
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Il finale? Da scrivere: Candreva alla mensilità di luglio ha rinunciato (non a giugno) ed è volato a Milano. Leitner forse ci ripenserà tanto che in giornata è atteso a Roma per le visite mediche. Ma è difficile che alla mensa di Formello ordinerà bresaola e rughetta.
Fonte: repubblica.it

