ACCADDE OGGI – La contestatrice Mafalda

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Il 29 settembre 1964 debutta la striscia a fumetti Mafaldadi Joaquin Lavado, in arte Quino. La protagonista del fumetto è una bambina piccola e paffutella, di circa 6 anni, dalla capigliatura crespa e nera e con un vistoso fiocco per capelli.

Nonostante abbia appena circa sei anni Mafalda è continuamente assillata dai mali del mondo. Segue sempre con attenzione giornali e TV, risultando sempre aggiornata sulla situazione politica ed economica mondiale. Si interessa di conflitti internazionali, economia e politica, anche se non disdegna di seguire cartoni animati portatori di valori giusti e universali. I suoi migliori amici sono Felipe e Susanita. Altri bambini con cui gioca spesso sono Manolito, Miguelito e la piccola Libertà. Quando non gioca con gli amici e non guarda la tv è sicuramente da qualche parte a incrinare le certezze degli adulti, in particolare dei genitori, con domande complesse o con semplificazioni stranamente calzanti sulla situazione geopolitica internazionale, o ad accudire il mappamondo che si trova in casa. Ha anche un fratellino di nome Nando (in originale Guille).

Fra le sue caratteristiche principali ci sono:

– la capacità di confrontarsi con gli adulti su logiche complesse e sui meccanismi della politica e della società viste però con gli occhi di un bambino, cioè mettendo a nudo la stupidità, la meschinità e gli interessi che ci sono dietro le azioni dei ‘grandi’ (guerre, miseria, razzismo);
– la costante cura per il mondo, una vera e propria assistenza fisica attraverso la rappresentazione di un mappamondo sul quale la piccola Mafalda spesso si sofferma a scambiare chiacchere sul suo stato di salute e ad accudire, misurandogli la febbre, disinfettandolo e medicandolo;
– l’odio per la minestra che la accomuna a tanti bambini rendendola più vera ed umana e che la porta a scontrarsi continuamente con la mamma impegnandosi in non sempre pacifiche e pacate proteste.

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4 Novembre 2025 - 00:05 — Ultima alle 00:05