La Carta acquisti SIA 2016 è una misura istituita dallo stato per andare incontro a situazioni economiche difficili dei cittadini. Dopo l’introduzione nel 2014, in via sperimentale in dodici città, da quest’anno la carta SIA è stata estesa a tutti i comuni d’Italia. Dall scorso 2 settembre 2016 sarà possibile richiederla presentando l’apposita domanda ed avendo i requisiti richiesti per rientrare nel programma di sostegno.
La carta SIA sarà riconosciuta a tutti quei nuclei familiari in difficoltà economiche e presuppone la presenza di un minore al suo interno.Potrebbe interessarti
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Per usufruire della carta acquisti SIA le famiglie interessate devono rientrare nei requisiti previsti dalla legge: bisogna essere cittadini italiani o extracomunitari in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiorni di lungo periodo ed avere la residenza in Italia da almeno due anni. Nel nucleo familiare è necessaria inoltre la presenza di almeno un figlio minorenne o disabile o di una donna in accertato stato di gravidanza. L’ISEE del nucleo familiare deve risultare non superiore a 3mila euro e non si deve essere beneficiari di altri contributi economici superiori a 600 euro o di altri sostegni in relazione allo stato di disoccupazione. Inoltre, per ottenere gli aiuti economici, non bisogna risultare possessori di autoveicoli immatricolati nei dodici mesi che precedono la domanda e con cilindrate che superano i 1300 cc, o possessori di motocicli che superano i 250 cc immatricolati nei tre anni antecedenti la domanda. La domanda della carta SIA deve essere presentata al proprio Comune di residenza a partire dal 2 settembre 2016 correlata di tutti i documenti richiesti. Spetterà poi al Comune l’invio all’Inps dei moduli ricevuti per verificarne l’effettiva idoneità.


