“L’arbitro indica il dischetto, è rigore per la Roma”, quante volte avrete sentito questa frase pronunciata dal telecronista di turno durante una partita della Roma?
In questa stagione ben 9 volte. In pratica uno ogni quasi due partite. Un numero altissimo rispetto alla media delle altre che contano meno di 2 rigori per squadra. La Lazio, invece, col rigore di Biglia contro la Fiorentina, ha raggiunto quota 4 rigori a favore contro i 5 a sfavore. Praticamente i biancocelesti hanno potuto beneficiare di meno della metà dei rigori rispetto ai cugini giallorossi, ma hanno subito più rigori contro. A onor di cronaca, la Lazio la scorsa stagione fu (stranamente) la squadra con più rigori a favore. Undici volte i giocatori biancocelesti si sono diretti sul dischetto di rigore, realizzando 9 gol. E’ pur vero che la squadra capitolina ha subito 8 rigori contro, quindi in un certo senso c’è stato un bilanciamento.
Con questo andazzo la Roma rischia di bissare, se non di superare, il record della stagione 2010/2011 di 13 rigori a favore (medaglia d’argento in serie A appena dopo i 18 rigori calciati dal Milan nella stagione 1950/1951) che spinsero Francesco Totti al settimo posto nella classifica capocannonieri stagionale con 15 gol totali di cui 10 dal dischetto.Potrebbe interessarti
Fabrizio Piepoli


