Marco Parolo ha fatto molta gavetta militando nelle categorie minori. Ha raggiunto la Serie A a 25 anni. Domenica scorsa a Pescara grazie ai quattro gol realizzati è entrato di diritto nella storia del calcio italiano.
Per parlare del centrocampista biancoceleste è intervenuto ai microfoni de La Provincia di Varese, Cesare Zanotto, suo amico di infanzia:
“Quando gioca è come se giocassi anche io con lui.Potrebbe interessarti
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POI PROSEGUE
“Senza fare proclami ma ottenendo grandi risultati. È arrivato in A faticando. Accettando anche situazioni difficili come quando faceva panchina in Lega Pro alla Pistoiese. Giocava poco ma ha insistito, anche quando chiunque avrebbe mollato. Lui dalle difficoltà ha trovato la spinta per andare avanti. Il bello è che dopo ogni stagione è sempre migliorato. Ha compiuto 32 anni, quattro gol nella stessa partita non li aveva mai fatti. Ciò significa che la sua carriera è ancora in parabola ascendente e che il meglio deve ancora venire. Dopo la gara di Pescara ci siamo sentiti per messaggio. Era felicissimo per aver segnato quattro reti ma anche rammaricato per non aver segnato contro il Chievo la partita precedente, quando la Lazio ha perso uno a zero in casa”.

