Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuta Serena Grigioni, figlia del preparatore dei portieri Adalberto
Una giovane che lotta contro una malattia che ancora non trova una cura, la neuropatia delle piccole fibre periferiche e autonome. Serena Grigioni, figlia del preparatore dei portieri Adalberto. La ragazza ha rilasciato un’intervista a Lazio Style Radio riguardo la sua malattia. Ecco le sue parole: “Sono giunta alla causa della mia malattia dopo molti anni, e da poco ho deciso di fondare la ‘Anti-Cipo Onlus’ per studiare questa patologia, per conoscerla meglio e per raccogliere fondi per finanziare la ricerca. Ho subito vari interventi chirurgici, all’intestino e alla vescica. Vivo così, con tutte le difficoltà che si possono incontrare. Nel corso degli anni però, sono riuscita ad accettare la mia condizione e ora la vivo in maniera diversa. Mi sono sempre rialzata perché in ogni momento ho trovato un appiglio per raggiungere la luce in fondo al tunnel.”
“Le mie amiche? Mi sostengono ogni giorno, in ogni momento.Potrebbe interessarti
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LAZIO
Ha poi parlato anche della Lazio: “Io ho sempre seguito il calcio perché sono cresciuta con il calcio. Prima papà è stato 15 anni alla Ternana, che è la squadra della nostra città. La tifo e la seguo tutt’ora. Seguo molto anche Palombi e Germoni che sono lì in prestito. Però da quando papà è alla Lazio, sono laziale a tutti gli effetti. Derby? Sono stata presente al derby del primo marzo, e salvo imprevisti ci sarò anche il 4 aprile”. Infine sul suo idolo calcistico Serena ribadisce più volte senza dubbi: “Il mio idolo è Marchetti. Strakosha sta andando bene, sta facendo delle ottime prestazioni, però Marchetti è Marchetti. E poi è bellissimo e anche l’occhio vuole la sua parte “.
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