Con Biglia e de Vrij sempre più lontani dalla Capitale, la Lazio si è messa al lavoro per trovare dei degni sostituti.
DOPO BIGLIA
Nel primo caso, quello del capitano, l’obiettivo è quello di prendere un giocatore con le stesse caratteristiche. In grado cioè di tenere salde in mano le chiavi del centrocampo biancoceleste, anche se non si esclude che le attenzioni possano concentrarsi anche su una mezz’ala di qualità. I nomi sono i soliti noti. In primis, capitano dell’Ajax, Davy Klaassen. Cercato in passato dal Napoli, sulle sue tracce ci sono ora molti club inglesi e tedeschi. Sembra che nelle ultime ore anche il presidente Lotito si sia fatto avanti prepotentemente. Per privarsene, il club olandese chiede 15 milioni più bonus. Per adesso resta una possibilità. Nonostante ieri proprio Klaasen abbia detto chiaramente che la sua permanenza nei Lancieri è tutt’altro che certa. In alternativa, nelle ultime ore è spuntato il nome di Stefano Sturaro, 24 anni ex Genoa. Abile nel contrasto e nel contenimento in fase offensiva, la Juventus potrebbe utilizzarlo come pedina di scambio in una possibile trattativa per Keita. Altre piste conducono anche ai nomi di Badelj, in scadenza con la Fiorentina nel 2018, e Castro, argentino del Chievo.
DOPO DE VRIJ
Nel caso invece del difensore olandese, che ha rifiutato l’ultima proposta di rinnovo avanzata dalla Lazio, il possibile sostituto risponde al nome di Jemerson de Jesus Nascimento, per tutti solo Jemerson. In orbita di Tare già da quando giocava nell’Atletico Mineiro. Proprio di lui il 3 maggio il ds biancoceleste aveva parlato, nel corso della semifinale di Champions tra il suo Monaco e la Juventus, con Mendes, agente del classe ’92. Sul cui aiuto la Lazio conta per ammorbidire le pretese del club francese. Il Monaco valuta il brasiliano 20 milioni di euro. Tanti, troppi.
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di Villani
