Home Lazio News Infantino: “Con la Var stiamo scrivendo la storia. Obiettivo i Mondiali”

Infantino: “Con la Var stiamo scrivendo la storia. Obiettivo i Mondiali”

La Lazio partecipa al Crazy Sock Day : in cosa consiste l'iniziativa

Dopo le varie sperimentazioni i vertici della Fifa sono al lavoro per migliorare l’efficienza della Var.

LE PAROLE DI INFANTINO

Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, è intervenuto a In Terris: “Diciamo che i risultati sono molto positivi. La cosa importante è che l’arbitro in una ventina di secondi è stato in grado di prendere la decisione giusta per assicurare alla partita giustizia e trasparenza. In Confederation Cup è stato un successo, e la rassegna sarebbe stata diversa se le decisioni dei direttori di gara non fossero state cambiate in corsa grazie alla tecnologia. Abbiamo evitato il ripetersi di grandi errori e questo è già un successo, ma andiamo avanti a piccoli passi. Stiamo scrivendo la storia del calcio, basta errori, quanto meno quelli clamorosi. A decidere sarà sempre l’arbitro, ma siamo convinti che la sperimentazione andrà sempre meglio: partiamo dal presupposto che l’arbitro è chiamato ad un compito molto difficile dal punto di vista professionale ed anche un piccolo errore è un errore e spesso potrebbe essere decisivo per cambiare il corso di una partita. E dobbiamo lavorare affinché tutto questo non accada più. E’ compito dell’Ifab decidere come sarà il futuro del Var, la decisione definitiva sarà presa a marzo del 2018 quando valuteremo con tutte le federazioni i reali benefici prodotti. Noi siamo convinti di sì, per adesso iniziamo con le sperimentazioni, valuteremo caso per caso e prenderemo di comune accordo la decisione migliore”.

LE PAROLE DI BUSACCA

Gli fa eco il disegnatore Fifa Massimo Busacca: “Si poteva anche fare meglio, ma credo sia normale e propedeutico sbagliare in questa fase. Proprio gli errori ci servono per capire cosa dobbiamo migliorare. Non abbiamo mai detto che il Var avrebbe risolto tutti i problemi legati ai possibili errori arbitrali, questo è impossibile perché poi a decidere è l’arbitro. Noi dobbiamo puntare sugli episodi chiari. Diciamo che il primo approccio è andato bene, ma ci vorrà tempo per oliare il sistema. L’obiettivo è avere il Var al Mondiale del 2018: con più telecamere in campo ci sarà anche più prevenzione e le simulazioni saranno ridotte all’osso. Ora andiamo avanti con i test, ma il futuro è appena cominciato”.

GUARDA IL VIDEO DELLE PRIME PAROLE DI LEIVA ALLA LAZIO

SEGUI LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

 

Articolo pubblicato da Danilo Tramontana il giorno 17 Luglio 2017 09:30
Exit mobile version