Tutti si aspettavano una reazione della Lazio dopo il pareggio contro la Spal. In realtà i biancocelesti hanno giocato meglio rispetto a domenica scorsa, ma soltanto un gran gol di Milinkovic-Savic all’87 ha permesso ai suoi di vincere.
La gara parte in sordina, colpa anche del grande caldo che c’è a Verona. La prima azione degna di nota arriva al 10′ quando Immobile lancia a rete Luis alberto che però sul più bello si fa togliere palla in tackle da Gamberini. E’ il preludio al gol che arriva due corner dopo con una zuccata di Immobile che sfrutta l’errore di Sorrentino che sbaglia l’uscita aerea. La squadra di Inzaghi si siede sugli allori ed è il Chievo a fare la partita impensierendo due volte Strakosha prima con Inglese e poi con Castro entrambi di testa.
PAREGGIO CHIEVO
Al 32′ Luis Alberto verticalizza per Immobile solo in area che salta il portiere ma si allunga troppo la palla che rotola fuori. L’attaccante campano si mette le mani in testa, sprecata un’occasione d’oro per raddoppiare. Manco a dirlo gol sbagliato gol subito, Pucciarelli sfrutta una carambola in area e trafigge l’incolpevole Strakosha. Gol fortunoso ma pareggio meritato per i padroni di casa visto il lassismo dei biancocelesti dopo la rete di Immobile. Il Chievo chiude il primo tempo in avanti e solo un intervento prodigioso di Strakosha su colpo di testa di Castro salva i capitolini dal vantaggio clivense.
BOLIDE DI MILINKOVIC-SAVIC
La ripresa si apre come si era chiuso il primo tempo con Strakosha che deve distendersi sul tiro insidioso di Birsa.Potrebbe interessarti
Fabrizio Piepoli
TARE PARLA DI KEITA E DEL CALCIOMERCATO


