Una Lazio meno bella del solito, riesce a vincere in modo fortunoso contro il Nizza e a mettere in cassaforte la qualificazione ai sedicesimi di Europa League. Merito dell’autogol di Le Marchand in extra time.
La partita parte in sordina e bisogna aspettare l’11’ per vedere la prima conclusione della gara con Lees Melou che prova il tiro a giro ma finisce in curva. La Lazio tiene in pallino del gioco sospinta da una strepitosa Curva Nord che canta per tutto il primo tempo. Lukaku tra i più ispirati prova spesso l’incursione offensiva, tuttavia si sente l’assenza di Immobile in avanti. Alla mezzora sugli sviluppi di un calcio d’angolo Marusic prova la bordata dal limite dell’area che sibila il palo. Pochi minuti dopo un tiro cross di Nani dalla destra costringe Benitez a smanacciare in corner. Il primo tempo si chiude senza emozioni.
Nella ripresa lo spartito non cambia. Partita senza mordente e neanche l’inserimento di Milinkovic-Savic e Lulic al posto di Nani e Murgia vivacizza il match. Come nel primo tempo Lees Melou ci prova dalla distanza ma il suo tiro non si avvicina minimamente alla porta. Più pericoloso Snejider al 61′ che costringe Strakosha a deviare in angolo. Al 76′ cross insidioso basso in area su cui si avventa Plèa ma de Vrij in tackle riesce a deviare la palla. La risposta della Lazio è nel tiro cross di Luis Alberto che però il portiere nizzardo blocca senza problemi. Entra Balotelli e dopo pochi minuti prova la sciabolata dalla distanza che finisce in curva. Quando la partita sembra destinata al pareggio, Le Marchand devia nella propria porta il corner di Luis Alberto regalando ai biancocelesti il primato matematico nel gruppo K e la conseguente qualificazione ai sedicesimi di Europa League.
Fabrizio Piepoli
