Antonio Rozzi, l’ex Primavera della Lazio, ha parlato del suo rapporto con Patarca, l’uomo che lo ha appoggiato e sostenuto quando era dirigente.
Queste le parole di Rozzi a Radiosei: “Volfango Patarca è stato il primo dirigente della Lazio che ho conosciuto. In quel periodo avevo 7 o 8 anni. Ha sempre trasmesso un senso più paterno che da addetto ai lavori. Posso solo dire che mi ha lasciato dei piacevoli ricordi. Per questo mi sono sentito stamattina di andarlo a salutare un’ultima volta”. Poi ancora: “Ho iniziato la scuola calcio vicino casa a San Basilio e in diverse occasioni ha creduto in me. Si è impegnato personalmente quando ho avuto problemi al piede. Mi ha aiutato anche dopo quando non era più alla Lazio ed è stato carino anche con la mia famiglia. Ricordo anche quando mi ha regalato il suo libro con una dedica speciale che ancora conservo gelosamente”.
OBIETTIVI FUTURI
Il classe 1994, dopo il prestito alla Lupa Roma, è tornato alla Lazio, ma è fuori dal progetto tecnico di Inzaghi.Potrebbe interessarti
Pioli a Firenze: fine della corsa per l’ex Lazio? Cosa bolle in pentola per i viola?
Lazio-Cagliari, i probabili 11: Sarri e Pisacane pronti alla battaglia all’Olimpico.
Lazio-Cagliari, Pisacane: “Vogliono fare bella figura anche senza i big. Ma il modulo è un rebus!”
Dia pronto a brillare: “Voglio più minuti e gol per spingere la Lazio alla vittoria!”
SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI
EVA HENGER DIVISA TRA LAZIO E TORINO>>>CLICCA QUI

