L’allenatore dell’Udinese, Massimo Oddo, alla vigilia della partita contro la Lazio ha parlato in conferenza stampa. Di seguito riportiamo le sue parole.
“Sono molto contento di questa squadra e di come ha gestito il periodo di vacanza. Per noi questo è un momento di difficoltà numerica, c’è qualche infortunato di troppo ma bisogna continuare a far bene. Mentalmente la squadra sta pagando lo sforzo delle cinque vittorie consecutive. Quella di domani sarà una partita difficile, in questo momento abbiamo leggere difficoltà che hanno tutte le squadre. Adesso bisogna stringere i denti e lottare. Ora dobbiamo solo superare questo momento di difficoltà. La zona europea è ancora lì a portata di mano e faremo di tutto per alimentare questo sogno, ma non dimentichiamo che ce la giochiamo con squadre che sono decisamente più strutturate e non hanno nulla a che vedere con noi”.
Lazio senza centravanti?
“Si, ma se a subentrare a Immobile è un calciatore come Felipe Anderson si capisce bene il valore di questa Lazio. la nostre formazione? Il nostro centravanti domani sarà Maxi Lopez. Chi non ha giocato l’ultima gara è più fresco, ma il non aver giocato non è direttamente proporzionale all’andare in campo. Stryger Larsen sta bene e ha recuperato”.
Ai microfoni di Udinese Tv poi Oddo ha commentato il suo passato nella Lazio.
“Io fui l’ultimo acquisto dell’era Cragnotti, sono uno di quei calciatori che è passato dall’era Cragnotti all’era Lotito. Ho sempre mostrato tanto attaccamento alla maglia e i tifosi della Lazio mi ricordano con affetto. Segnare in un derby con la fascia di capitano al braccio resterà un momento indelebile della mia carriera. Quando hai la fascia di capitano nella Lazio, in un momento delicato a livello societario è un motivo d’orgoglio e ti fa prendere le tue responsabilità. Ti fa crescere anche a livello umano, in quei momenti sei un punto di riferimento”.
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