Anche da lontano, Stefano Mauri non ha mai smesso di seguire la Lazio. L’ex capitano ha ancora un grande legame affettivo con i colori biancocelesti, di cui questa mattina ha voluto commentare il momento, soffermandosi inoltre su alcuni singoli.
Queste le parole di Mauri ai microfoni di ‘Elle Radio’: “Inzaghi ha grandissimi meriti nell’aver creato un gruppo coeso in cui tutti si sacrificano per il compagno. Al di là degli elementi utilizzati il risultato non cambia, dunque questo è il segnale che si sta facendo un grandissimo lavoro“.
LUIS ALBERTO
“Quando è arrivato sembrava una meteora, invece ora sta dimostrando di essere un giocatore dalle caratteristiche uniche. É stato bravissimo a non mollare e a farsi trovare pronto quando Simone l’ha chiamato in causa, tenendolo sempre motivato. É bravissimo a non dare riferimenti ai difensori giocando tra le linee e le sue qualità tecniche sono indiscutibili“.
IMMOBILE
“É un attaccante dalle grandissime qualità, che partecipa anche alla fase difensiva dando un grande contributo nella fase di non possesso.Potrebbe interessarti
Isaksen, ecco quando l’attaccante della Lazio tornerà a segnare: nuove voci di corridoio!
Lazio-Cagliari 0-0 LIVE: che la battaglia abbia inizio, forza ragazzi!
Gaetano carica la Lazio: «Cagliari è forte, ma questa sera vogliamo solo vincere. Nessun dubbio su chi siamo!»
Cataldi su Cagliari-Lazio: “Buona reazione, ora serve grinta vera!”
GIOCHINO
Al termine dell’intervista, Mauri si è sottoposto a un simpatico giochino in cui si chiedeva di rispondere ad una parola con un’altra collegata: “26 maggio? Apoteosi. Coppa? Vinta. Nazionale? Rimpianti. Curva Nord? La migliore. Compagno di squadra? Amico. Senad Lulic? 26 maggio. Felicità? Lazialità!”.
LEGGI ANCHE LE PAROLE DI PERIN (GENOA)

