Sensini elogia la Lazio: “Grande squadra. Lotterà fino alla fine sui due fronti”

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A una settimana dalla ripresa della stagione, l’ex biancoceleste Nestor Sensini elogia la Lazio ai microfoni de Lalaziosiamonoi

A una settimana dalla ripresa della stagione, l’ex biancoceleste Nestor Sensini elogia la Lazio ai microfoni de Lalaziosiamonoi. “I biancocelesti stanno disputando un’ottima stagione. La rosa è ampia e competitiva per lottare su entrambi i fronti fino alla fine. Ritengo che la squadra abbia la carte in regola per giocarsela sia in campionato che in Europa League. La Lazio ha dimostrato carattere e determinazione nel saper uscire da momenti difficili, e gran parte del merito è sicuramente di Inzaghi.

Ricordo i tempi in cui eravamo compagni di squadra. Abbiamo giocato insieme per quasi due anni, è sempre stato un bravo ragazzo. Ha sempre avuto l’istinto dell’attaccante, quella fame di gol che caratterizza il tipico centravanti. In questo Simone era molto simile al fratello Pippo, se aveva la possibilità di tirare in porta non ci pensava due volte. Onestamente non mi immaginavo Simone Inzaghi così bravo anche nelle vesti di allenatore, invece lui ha stupito tutti con una grande stagione al primo anno di A. Quest’anno sta addirittura facendo meglio e ha la possibilità di togliersi enormi soddisfazioni.

I miei anni alla Lazio? Ho un ricordo speciale, si tratta di una delle squadre più forti in cui abbia giocato. Lo scudetto, le coppe, ma anche i tifosi e l’affetto della città hanno reso magica la mia esperienza biancocelesteHo dei bei bellissimi ricordi, il più importante che ho vissuto è stato l’attesa di 30 minuti dentro lo stadio ad aspettare la fine della partita della Juventus contro il Perugia, al termine della quale festeggiamo il titolo di campioni d’Italia. Un paragone tra un biancoceleste di allora e uno attuale? Mi verrebbe naturale paragonare Veron a Luis Alberto. Si somigliano molto, entrambi calciano bene da tutte le posizioni; probabilmente lo spagnolo ha bisogno di maggiore continuità di rendimento, ma le qualità non si discutono”.

ANDERSON SHOW IN ALLENAMENTO 

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Articolo pubblicato da Stefano Ferrera il giorno 24 Marzo 2018 16:39