Il disappunto espresso dal Presidente dell’AIA Marcello Nicchi riguardo l’azione legale proposta nei confronti di Giacomelli e Di Bello da parte dei tifosi della Lazio ha suscitato scalpore tra gli addetti ai lavori. Anche il Responsabile della Comunicazione biancoceleste Arturo Diaconale risponde a Nicchi.
Intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia Diaconale risponde a Nicchi: “Nessuna guerra contro gli arbitri. Le proteste dei tifosi della Lazio sono legittime. Nicchi deve farsene una ragione ed assumersi le proprie responsabilità. Grazie al popolo laziale presente ieri sera sugli spalti è un punto di partenza. Le proteste dei tifosi biancocelesti sono state sempre corrette e legittime visti i tanti torti arbitrali subiti in campionato. Torti che stanno compromettendo il cammino della squadra verso una più che meritata qualificazione alla Champions League. Il tifoso può e deve fare il tifoso, soprattutto nel caso vengano messi a repentaglio gli interessi della propria squadra. Ma non ci devono essere guerre e non ne devono nascere in questo finale di stagione fra la Lazio e la classe arbitrale”.
E ancora: “Mi allineo totalmente alle parole dette da Tare a margine della partita con il Salisburgo.Potrebbe interessarti
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