E’ il minuto 26 del secondo tempo di Salisburgo Lazio Luis Alberto ha sul destro la palla del raddoppio biancoceleste. E’ questo l’episodio chiave del match, lo sliding doors che poteva cambaire tutto
In Salisburgo Lazio Luis Alberto è stato croce e delizia dei biancocelesti. Ottima la sua prova, assist stupendo per Immobile, ma pesa come un macigno quel suo destro debole a tu per tu con il portiere austriaco. Si era sull’1-1 ed un contropiede perfetto orchestrato da Felipe Anderson, ha portato lo spagnolo in porta. C’era tutto il tempo per stopparla e decidere cosa meglio fare. Forse la voglia di fare gol e chiudere tutto subito ha giocato brutti scherzi. Il suo destro non gira e va mestamente tra le braccia del portiere. Ripartenza del Salisburgo e Haidara firma il 2-1. “Come sarebbe andata a finire se Luis Alberto avesse segnato?“, tutti ci siamo fatti questa domanda. Dalla risposta semplice: biancocelesti in semifinale. Ma il destino ha voluto questo, nulla da rimproverare a Luis Alberto, tra i migliori anche ieri sera. Solo un grande rammarico per questo sliding doors non accaduto che poteva farci sognare ad occhi aperti. Luis, ora facci sognare domenica sera…
Marco Corsini
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