Per il Codacons bisognava sospendere il Campionato dopo i fatti accaduti a Milano in cui ha perso una vita un uomo di 35 anni
Non solo prima dell’inizio della partita ci sono stati dei scontri violenti, che hanno portato alla morte un uomo di 35 anni tifoso del Varese, ma anche in campo le cose non sono andate meglio. Infatti se fuori da San Siro gli scontri tra le due tifoserie sono state tante, anche all’interno dello stadio è successo casino. I tifosi dell’Inter hanno ripetutamente insultato con cori razzisti il difensore del Napoli Koulibaly. In questo caso non si è sospesa momentaneamente la partita per redarguire i tifosi su una possibile sospensione e sconfitta a tavolino della propria squadra. Per questo il Codacons avrebbe voluto una punizione più severa, fermando anche la giornata di Serie A in programma domani.
Ecco la nota del Codacons: “Se neanche in questa circostanza l’industria del calcio riesce a interrompere la sua corsa, mentre il razzismo ormai dilaga negli stadi di mezza Italia (quello di Milano non è certo un episodio improvviso e isolato), sembra evidente che gli interessi di emittenti TV e dell’intero circo che ruota intorno al sistema-calcio prevalgano su quelli dei tifosi – quelli veri – e sul loro diritto a uno spettacolo civile e pacifico”.
“Altro quindi che ‘risposta tangibile a chi crede di poter fermarci a causa di certi atteggiamenti violenti, come dice Gravina quello cui assistiamo è il copione consueto, fatto di indignazioni fortissime e provvedimenti deboli o del tutto assenti, di attenzione massima al ritorno economico e minima alla componente sportiva vera e propria.Potrebbe interessarti
Lotito e tifosi Lazio ai ferri corti: scoppia la tensione, a quando la resa dei conti?
Mattei senza filtri: «Altro che calciomercato! Non siamo Babbo Natale, la Lazio deve fare di più e la società ci metta del suo»
Il capitano Bordoni fuori gioco: il giudice sportivo lo ferma, niente Sassuolo per la Lazio Primavera!
Immobile e quel 100 iconico a San Siro: un ricordo che fa ancora sognare i laziali!

