LAZIO BORUSSIA Immobile – Questo pomeriggio, dopo la conferenza di Simone Inzaghi, anche il centravanti biancoceleste ha presentato il match in sala stampa
LAZIO BORUSSIA Immobile
Sei un ex della partita. Sarà una giornata particolare?
“Non ho parlato con nessuno ma sono felice di poter rivedere alcuni dei miei compagni. Sarà una partita difficile contro una squadra di qualità ma daremo il massimo per noi e per i nostri tifosi”.
Quanto ti hanno ferito le critiche? Sei stato difeso anche da Florenzi
“Sono molto felice di questo e voglio ringraziare Alessandro per le sue parole. Molti miei compagni, ma anche il mister e lo staff, mi hanno scritto dei messaggi perché preoccupati della situazione. Ho raggiunto una maturità tale di testa di farmi scivolare tutto addosso. Ho sbagliato un gol, tutti si aspettavano la buttassi dentro. Sono felice della Nazionale, esco con la maglia sudata, questo mi rende fiero. Nessuno mi toglie dalla testa che debba segnare di più, accetto tutto con serenità”.
Cosa pensi di Haaland?
“Da quando ha avuto l’exploit ho iniziato a seguirlo di più, il Borussia può renderlo uno dei più forti per il futuro. Ha la continuità giusta, quello che serve in questo sport. È ripartito alla grande, sarà duro da affrontare, dobbiamo tenere gli occhi aperti”.
Come sta mentalmente la squadra?
“La consapevolezza della forza, la compattezza, la voglia di ottenere il risultato e non prendere gol ci hanno contraddistinto.Potrebbe interessarti
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Un pensiero su Muriqi?
“L’ho visto poco anche io. Prima di andare in nazionale lui si allenava a parte, è molto diverso da me e il Tucu, forse somiglia un po’ di più a Caicedo anche se non troppo. Ci potrà dare una mano, le partite sono tante. Ieri ci siamo allenati per la prima volta insieme, mi conosce, sa già i movimenti che faccio”.
Quanto pesa l’Olimpico vuoto?
“I tifosi sono stati l’arma in più nei momenti negativi, ci hanno spinto a raggiungere il risultato anche oltre il 90′. Questo lo abbiamo pagato. Avremmo avuto un esordio in Champions diverso, ma è così per tutti. Dovremo fare una grande gara anche per loro”.
I numeri post-lockdown sono simili a questa ripartenza. Dovete ritrovare spensieratezza?
“Ne abbiamo parlato dopo il lockdown, è giusto che la squadra abbia respnsabilità. Bisogna lavorare con fiducia, il lavoro che facciamo va avanti da tempo, ora le cose non stanno andando come vogliamo ma non bisogna abbattersi. Contro la Samp è stata l’unica brutta prestazione, contro l’Atalanta la squadra voleva comunque raggiungere il risultato a tutti i costi anche se è andata male. Il campionato è appena iniziato, le cose possono cambiare da un momento all’altro”.

