Pogba doping, si allungano i tempi del caso. Il centrocampista bianconero si sottoporrà infatti alle controanalisi in una giornata diversa da quella stabilita.
Per la precisione, riporta l’Adnkronos, il prossimo 5 ottobre. Ovvero, due settimane esatte dopo quel 20 settembre che era stato concordato inizialmente. Alla base della decisione, l’indisponibilità per quella data del perito assunto dal calciatore.
POGBA DOPING, COSA E’ SUCCESSO AL CALCIATORE JUVENTINO
Il cui calvario è iniziato lo scorso 20 agosto, al termine della partita della prima giornata di campionato tra Udinese e Juventus. Sottoposto a test antidoping, è stato infatti trovato positivo al testosterone. Un’esito che non ha inciso su quello della gara, che il 30enne ha guardato dalla panchina.
Il Tribunale Nazionale Antidoping ha però deciso di sospenderlo per positività a “metaboliti del testosterone di origine non endogena“. Se il verdetto sarà confermato dai nuovi test, Pogba potrebbe essere squalificato fino a 4 anni. A meno che non riesca a provare di aver assunto l’ormone inconsapevolmente: in quel caso, la sanzione si ridurrebbe della metà.
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