Dall’inviato – Contestazione in Curva Nord durante Lazio Salernitana. Non siete degni di indossare la nostra maglia. Così recita lo striscione che dal primo minuto di gioco di Lazio Salernitana, anticipo della 32esima giornata di Serie A, è alzato nel feudo del tifo biancoceleste.
Lo striscione posizionato nella parte alta della Curva Nord è ben visibile insieme a tanti striscioni più piccoli, raffiguranti dei numeri che, con molta probabilità, sono quelli dei giocatori poco graditi per il loro comportamento avuto durante la stagione 2023-2024.Potrebbe interessarti
Vecino scalpita: sarà lui la carta vincente per il centrocampo biancoceleste contro il Cagliari? Stuzzicante chance per il nostro guerriero!
Sarri regala solidità: la difesa Lazio vola in Europa, solo una big ci supera!
Le prime mosse di Spalletti: ecco le scelte bianconere per sfidare la Cremonese in Serie A!
Lazio-Torino: quel trionfo del 2020 da ricordare! Granata spazzati via, emozioni e gol che restano nella storia.
In ordine sparso vediamo i numeri 10 (Luis Alberto), 9 (Pedro), 8 (Guendouzi), 15 (Casale), 35 (Mandas), 6 (Kamada), 18 (Isaksen) , 34 (Mario Gila), 5 (Vecino), 17 (Immobile), 4 (Patric), 13 (Romagnoli), 77 (Marusic), 3 (Pellegrini), ds (Angelo Fabiani). La contestazione della Curva Nord riguarda praticamente quasi tutti, come a dire “si vince in undici e si perde in undici” e sta continua nonostante la Lazio stia sul risultato di 3 a 1. I tifosi sono molto delusi dal comportamento avuto dalla squadra in questa stagione e le critiche riguardano soprattutto il presidente Claudio Lotito, bersagliato con tutto il repertorio che già ci conosciamo. Purtroppo, oggetto dei cori di scherno, anche il figlio Enrico, attuale dirigente della Lazio.
