La nuova Lazio, guidata da Marco Baroni, ha iniziato la stagione con il piede giusto, rimanendo agganciata alle big del campionato. I biancocelesti stanno dimostrando di poter competere ad alti livelli, con prestazioni solide e convincenti. Il presidente Claudio Lotito, in un’intervista a Il Messaggero, ha voluto fare i complimenti alla squadra per il buon avvio di stagione, sottolineando il cambiamento rispetto alla passata annata.
Lotito: “Abbiamo costruito una rosa forte e affamata”
Claudio Lotito ha messo in evidenza il lavoro svolto in fase di mercato, costruendo una rosa capace di affrontare ogni partita con grande determinazione. “Abbiamo costruito una rosa forte ma soprattutto con un’altra fame”, ha dichiarato il presidente, sottolineando come la squadra sia entrata in campo con uno spirito rinnovato e una maggiore voglia di vincere rispetto alla scorsa stagione. Lotito ha spiegato che, in passato, la Lazio non avrebbe vinto partite come quella di lunedì, ma ora tutti i giocatori “corrono ed entrano in campo con la voglia di sudare la maglia e spaccare il mondo”.
Punzecchiature a Tudor e Sarri
Nel suo intervento, Lotito non ha risparmiato frecciate agli ex allenatori della scorsa stagione, Igor Tudor e Maurizio Sarri. I due tecnici, sono stati messi a confronto con l’attuale gestione di Baroni. Sarri, in particolare, è al centro delle voci di mercato, con l’esonero di Daniele De Rossi che apre le porte a un possibile approdo del tecnico toscano sulla panchina della Roma. Lotito ha implicitamente fatto capire che la nuova Lazio ha ritrovato quella grinta che, a suo dire, mancava sotto la guida dei precedenti allenatori.
Il futuro della Lazio sotto la guida di Baroni
Con Baroni al comando, la Lazio sembra aver trovato la giusta alchimia al momento per competere con le big del campionato. Il presidente Lotito è fiducioso che la squadra possa continuare su questa strada. Le prime partite di campionato hanno evidenziato una Lazio solida, determinata e capace di lottare fino alla fine, un segnale importante per il futuro del club.
