Dopo due anni di pausa, Igli Tare torna a ricoprire il ruolo di direttore sportivo in uno dei club più vincenti d’Italia: il Milan. I rossoneri hanno deciso di puntare su una figura mite, dedita al lavoro e senza dubbio competente. Eppure, anche il nostro Igli, durante il suo lungo periodo alla Lazio, ha collezionato alcuni errori di valutazione. Vediamo allora la sua flop XI biancoceleste.
Useremo un 3-5-2 come modulo di partenza.
In porta non ci sono dubbi: Luis Maximiano, arrivato per 10,5 milioni di euro per fare il titolare, si è giocato tutto alla prima giornata di campionato. Un’uscita goffa fuori area gli è costata l’espulsione immediata e ha di fatto aperto l’era di Ivan Provedel.
La difesa a tre è composta da due brasiliani, Mauricio (2,65 milioni) e Wallace (8 milioni), completata da Denis Vavro, arrivato per ben 10,5 milioni di euro.
A centrocampo, troviamo tre acquisti costati più o meno la stessa cifra: Marcos Antonio, Toma Bašić e Valon Berisha, tutti intorno ai 7,5 milioni di euro. Sulle fasce, due nomi che i tifosi della Lazio non ricordano con particolare affetto: Riza Durmisi (7,5 milioni) e Mohamed Fares (8 milioni).
In attacco, una maglia da titolare la merita sicuramente Nani (2 milioni), il cui passaggio alla Lazio è stato più simbolico che incisivo. Accanto a lui, il vero “capitano” di questa flop XI: Vedat Muriqi, acquistato per la cifra monstre di 21 milioni di euro.
Menzione speciale per alcuni giocatori arrivati a parametro zero: poco incisivi in campo, ma per fortuna altrettanto leggeri sul bilancio. Parliamo di Kakuta, Gentiletti, Novaretti, Saha, Postiga, Bisevac, Vinícius e Alfaro.
Flop XI Tare: (3-5-2): Maximiano; Mauricio, Wallace, Vavro; Durmisi, Basic, Berisha, Marcos Antonio, Fares; Muriqi, Nani.