Calciomercato Lazio – Il nuovo tecnico dei biancocelesti, Maurizio Sarri, in questi giorni è focalizzato sulla visione di video della passata stagione. L’obiettivo è quello di analizzare il calo avuto dalla squadra nella seconda metà di stagione e capirne le motivazioni.
Inoltre, il tecnico toscano vuole anticipare la conoscenza di alcuni calciatori arrivati sotto la gestione di Marco Baroni che non ha mai avuto modo di allenare prima.
Calciomercato Lazio, Sarri incuriosito da tre calciatori della rosa attuale
I giocatori che prenderanno parte al ritiro estivo di Formello saranno anche coloro con cui Sarri dovrà guidare la rifondazione Lazio, né un nome in più né uno in meno. Dal calciomercato Lazio, oltre che qualche acquisto di prospettiva, non ci si potrà aspettare chissà che cosa.
I problemi economici ci sono, e sono evidenti, e il non poter contare sulla carta Europa per attirare i grandi nomi è sicuramente uno svantaggio per il Direttore Sportivo Angelo Fabiani per manovrare alcune operazioni in entrata.

Calciomercato Lazio, i pensieri di Maurizio sul mercato da fare
Mau è rimasto affascinato da Nuno Tavares. Sul portoghese si vuole lavorare principalmente sul miglioramento in fase difensiva perché per il resto, come dichiarato dallo stesso Sarri al margine della clinic di Castione della Pescaia, il giocatore “può diventare fortissimo“.
Intriga molto anche Dele-Bashiru, calciatore su cui Sarri vuole puntare e usare come jolly a centrocampo, avendo già a disposizione in quella zona di campo Guendouzi, Rovella, Vecino e Belhayane. A tal proposito, ci si aspetta almeno un colpo in entrata in quella zona di campo (Fazzini o Zielinski?).
Resta da capire la situazione legata a Noslin. Preso lo scorso anno come vice-Castellanos, l’olandese non ha mai goduto della piena fiducia da parte della società, che acquistò, addirittura, Dia per preservarsi.
Questo ha inevitabilmente intralciato la fiducia del ragazzo, pagato 18 milioni di euro la passata sessione di trattive e che per questo non verrà ceduto. Bisognerà capire il suo ruolo in campo. Lui nasce come esterno, ma a più riprese è stato utilizzato come centravanti da mister Marco Baroni.
Il suo piede prediletto è il destro, quindi è più ipotizzabile un suo utilizzo come vice Zaccagni, per rientrare dalla sinistra, piuttosto che come vice Isaksen. Da capire se la Lazio interverrà sul mercato o le coppie Zaccagni-Noslin, Isaksen-Pedro e Castellanos-Dia , per l’attacco, saranno gradite a sufficienza da Lotito, Fabiani e Maurizio Sarri.
Ricordando sempre che l’obiettivo principale della dirigenza è tornare fin da subito a giocarsi l’Europa, qualunque essa sia (Conference, Europa League o, la meglio gradita, Champions League)