La Lazio non sta vivendo giorni tranquilli. La Covisoc contesta alcuni dati finanziari alla società di Claudio Lotito e la società ha risposto con un comunicato ufficiale:
“In merito alle notizie diffuse oggi da alcuni organi di stampa in modo fuorviante sulla situazione economico-finanziaria della Società, si ritiene doveroso precisare che non esiste alcun motivo di preoccupazione. La S.S. Lazio dispone di risorse proprie e di una struttura gestionale consolidata, che da oltre vent’anni affronta ogni passaggio con lucidità, responsabilità e rigore. La solidità economica – finanziaria, la sostenibilità del progetto sportivo e la coerenza strategica rappresentano da sempre ed ancor di più oggi pilastri su cui si fonda l’identità del Club.”
La Lazio è tranquilla e questo ci fa enormemente piacere ma ora però ci vogliono i fatti. A tal proposito, per fare il punto della situazione, è intervenuto ai microfoni di Radio Rai, il procuratore sportivo Oscar Damiani, che si dice abbastanza preoccupato per le sorti di una delle sue tante ex squadre di calcio dove ha militato. (stagione 1985-1986, 14 gare giocate e nessun goal).
Damiani sul momento della Lazio
“Sono stato di passaggio alla Lazio ed ho sempre un occhio di riguardo per la società biancazzurra. Qualcosa deve essere fatto in chiave di calciomercato e se non si può fare diventa allora complicato. Magari potrebbe essere un’idea quella di puntare su qualche giovane del settore giovanile e comunque la Lazio a oggi è un po’ indietro rispetto alle pretendenti al titolo”.
Magari fosse solo questo il problema della Lazio, ovvero quello di essere leggermente sotto alle pretendenti al titolo.
Damiani conclude poi il suo breve intervento sulla Lazio sul problema relativo all’indice di liquidità che la Covisoc contesta alla società di Lotito, affermando che
“Se la Lazio non potrà fare mercato sarà un problema e se non vende qualche giocatore e non vedo calciatori che si possono vendere a grandi cifre, il mercato della Lazio rimarrà bloccato”.
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