In un’estate segnata da un mercato bloccato e da un inizio di stagione tutt’altro che brillante sul piano offensivo, la Lazio è chiamata a fare quadrato e trovare soluzioni interne per rilanciare la propria manovra d’attacco. Maurizio Sarri, noto per il suo rigore tattico ma anche per l’occhio attento sui giovani di prospettiva, si trova nella difficile condizione di dover reinventare le proprie scelte senza l’ausilio di nuovi innesti. Ma dietro le quinte, la dirigenza biancoceleste continua a lavorare in ottica futura, tracciando piste che potrebbero diventare calde già a gennaio.
Tra i nomi che riaffiorano con insistenza c’è quello di Adam Daghim, attaccante danese classe 2005 attualmente in forza al Salisburgo. Come riportato da Il Messaggero, il giovane talento è già stato attenzionato dallo staff tecnico laziale, che ne segue con interesse la crescita. Il suo profilo si inserisce perfettamente nella filosofia che Sarri sembra voler sposare con sempre maggiore convinzione: valorizzare giovani calciatori con grande potenziale e visione di gioco.
Non è un caso, infatti, che lo stesso Sarri avesse appuntato nei mesi scorsi i nomi di Fabbian e Karetsas, due altri gioielli del calcio italiano e greco, come possibili rinforzi per rinnovare gradualmente il volto della Lazio. In questo contesto, Daghim rappresenta una pista concreta per il futuro, un investimento in prospettiva per un attacco che ha bisogno di freschezza, velocità e idee.