#LazioAllarmeGol: Pochi gol dalle prime uscite, tutti da centrocampo – un segnale preoccupante? #Lazio #Calcio #SerieA
Un campanello d’allarme, che potrebbe sembrare esagerato all’inizio della stagione, sta risuonando per la Lazio e potrebbe far riflettere tutti. Con appena quattro gol segnati nelle prime due amichevoli, i biancocelesti mostrano una difficoltà nel trovare la via della rete che non era così evidente nelle estati passate, quando le marcature arrivavano a raffica. Viene da chiedersi: è solo un momento passeggero o c’è di più sotto la superficie?
Questo dato spicca ancora di più considerando che il ritiro si è svolto in sede, senza test contro squadre dilettantistiche, e ci si aspettava un rendimento offensivo più prolifico. Le reti realizzate sono state tre contro la Primavera biancoceleste e solo una su rigore, in pieno recupero, contro l’Avellino. “Partita in famiglia” (un termine che indica un’amichevole interna tra la prima squadra e la formazione giovanile) è stata menzionata come un’opportunità per brillare, ma non ha portato i risultati sperati, alimentando curiosità su cosa stia accadendo all’attacco.
Quel che rende la situazione ancora più intrigante è che i gol sono arrivati tutti da esterni come Pedro e Cancellieri o da centrocampisti come Basic e Guendouzi, lasciando a secco le prime punte: Castellanos, Dia e Noslin. È raro vedere una cosa del genere nelle prime uscite, con i centravanti senza segnature, e questo fa sorgere domande su potenziali problemi strutturali.
Tuttavia, c’è un dettaglio che aggiunge pepe alla storia: Castellanos aveva timbrato il cartellino nell’amichevole contro l’Avellino, ma il gol è stato annullato per una lieve spinta su un difensore. Questa scarsa vena realizzativa degli attaccanti non è una novità assoluta, avendo già affiorato, seppur non sempre, nella scorsa stagione, e potrebbe essere l’eredità di un periodo post-Immobile, dove la squadra era abituata a un alto numero di reti dal suo bomber di riferimento. Ora, i tifosi si domandano se la Lazio saprà superare questo ostacolo per tornare a brillare.