La Lazio si prepara per la nuova stagione calcistica con ambizioni e aspettative crescenti. Durante un’intervista a Radiosei, l’ex tecnico e commentatore Roberto Rambaudi ha analizzato la situazione attuale della squadra biancoceleste, esprimendo opinioni sui primi segnali emersi dal ritiro di Formello.
### Valutazioni sui Giocatori
Rambaudi ha espresso considerazioni chiare su alcuni giocatori. Parlando di Belahyane, ha detto: «Ha come prerogativa quella di tenere palla tra i piedi, va allenato per ciò che chiede l’allenatore. Io credo che lui sia un play, ma non credo abbia la gamba per fare la mezzala». Su Basic, ha commentato: «Per avere una piccola chance di mettersi in mostra non deve mancare mai».
### Aspetti Tattici e di Squadra
Rambaudi ha affrontato la questione dell’approccio tattico della squadra, sottolineando uno stile di gioco più prudente: «Calcio meno coraggioso quello di Sarri, più equilibrato dietro. Ci sono calciatori che conosce, quest’anno la latitanza societaria fa sì che si debba, a maggior ragione, partire bene». Ha inoltre evidenziato l’importanza di un miglioramento generale della squadra, soprattutto nei confronti dei limiti della passata stagione: «Mi aspetto una squadra con idee chiare, coraggio, voglia di far male».
### Attacco e Aspettative
Per quanto riguarda la fase offensiva, Rambaudi ha affermato: «Va bene la fase difensiva, ma poi è il gol che diverte i giocatori e i tifosi. Non mi aspetto solo due tiri in porta a partita, si deve migliorare su quello. L’obiettivo primario? Creare 6-7 occasioni da gol a gara».
### Giocatori Chiave e Prospettive
Esprimendo opinioni su Taty, Dia e Insigne, ha indicato come Taty e Dia possano essere utili, mentre ha espresso dubbi su Insigne: «Per me possono essere utili sia Taty che Dia. I dubbi che mi vengono sono su Insigne, quanto serve?». Riguardo a Zaccagni, ha detto: «Per me ha fatto bene anche lo scorso anno e farà bene perché è forte. La speranza è che si crei di più e lui faccia qualche gol in più».
