All’indomani della sconfitta della Lazio nella prima giornata di campionato contro il Como, il giornalista Gianni Bezzi ha commentato ai microfoni di Radiosei la prestazione dei biancocelesti e ha fatto il punto sulle prospettive stagionali della squadra allenata da Marco Baroni.
“A Como ho visto una Lazio deludente”, ha esordito Bezzi, “ma non vorrei cadere in un catastrofismo totale. È pur sempre la prima di campionato, e una sconfitta in trasferta può capitare, anche alla luce delle assenze e del problema Rovella”. Il riferimento è al centrocampista che ha vissuto giorni complicati a livello personale: “Ha fatto una cosa da padre che si può capire, ma ha comunque rappresentato un problema per la squadra”.
Critiche mirate anche per alcuni singoli, a cominciare dal nuovo acquisto Nuno Tavares: “Mi aspettavo molto di più. Inizio a pensare che abbia un’intelligenza calcistica relativa”, ha affermato senza mezzi termini il giornalista. Nessuna sorpresa, invece, da Dele-Bashiru: “Ha pochissima qualità, ha fatto esattamente ciò che mi aspettavo”.
Un segnale di risveglio è arrivato solo nella ripresa, secondo Bezzi: “Le cose migliori si sono viste nel secondo tempo, quando c’è stata più verticalità, un po’ nello stile Baroni”. Tuttavia, non sono mancate nemmeno le frecciate verso l’ex tecnico Maurizio Sarri: “Mi ha deluso nelle dichiarazioni. Dire certe cose non dà la scossa, ma avvilisce il gruppo”.
Guardando al futuro, Bezzi ha invitato a mantenere un certo realismo: “Una sconfitta a Como ci può stare, hanno perso anche Milan e Bologna. Ma la verità è che questa è la Lazio. Con il mercato bloccato, senza coppe e con un gruppo che non è migliorabile, bisogna vivere alla giornata”.