Sassuolo Lazio, le incoerenze arbitrali continuano: quello su Provedel era rigore netto

PUBBLICITA

Ultime News

Isaksen incanta: il danese di Sarri fa la differenza! Cagliari al tappeto, la nuova arma biancoceleste si conferma decisiva.

#ForzaLazio #IsaksenShow: il danese brilla nella notte biancoceleste Finalmente, vediamo...

Lotito blinda la Lazio: ‘Resto qui, critiche? Parliamo di calcio… non di favole!’

#Lazio #ForzaLazio #Lotito Il presidente della Lazio ha parlato chiaramente:...
Serie A — Dashboard
Classifica, prossimi e ultimi risultati, in un’unica card.
2025/26Live

Il contatto su Ivan Provedel nei minuti conclusivi di Sassuolo – Lazio apre l’ennesimo capitolo sulle interpretazioni arbitrali e sul ruolo del VAR. Secondo Luca Marelli, ex arbitro e commentatore DAZN, in teoria l’intervento avrebbe dovuto portare al calcio di rigore, ma la sala VAR ha valutato l’entità del contatto come troppo lieve per giustificare la massima punizione. E qui nasce il paradosso.

Due pesi, due misure. Come sempre…

Solo ventiquattr’ore prima, durante Fiorentina-Napoli, il gol del 3-1 firmato da Luca Ranieri era stato al centro di una polemica simile: nell’azione, infatti, Anguissa era stato spinto, impedito così a intervenire sul pallone, lasciando campo libero al giocatore viola.

Rete convalidata perché, sempre secondo Marelli, la spinta non era avvenuta a due mani, altrimenti il gol sarebbe stato annullato.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suUltime Notizie Lazio
Ma su Provedel la spinta a due mani c’è stata, chiara, eppure niente rigore.

Marelli ha spiegato che la decisione del VAR è dipesa dalla “lieve entità” del contatto, ma allora la domanda sorge spontanea: non si era sempre detto che il VAR dovesse intervenire sull’oggettività e non sulla discrezionalità del contatto?

Se la regola è che una spinta a due mani comporta fallo, il VAR avrebbe dovuto richiamare l’arbitro e concedere il rigore senza se e senza ma. Continuare a spostare l’ago della bilancia tra “entità” e “oggettività” genera solo confusione e alimenta sospetti: perché ciò che vale in un campo non vale in un altro?

RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultime Notizie
4 Novembre 2025 - 11:32 — Ultima alle 11:32