Atalanta-Lazio: I ritorni chiave che potrebbero cambiare tutto dopo la pausa #Atalanta #Lazio #SerieA #Calcio
Una boccata d’ossigeno, forse una manna dal cielo. Questa pausa per le nazionali arriva proprio quando la Lazio ne ha più bisogno, offrendo un momento di riflessione e recupero in un periodo di difficoltà. Due settimane senza gare che il tecnico utilizzerà per svuotare un’infermeria affollata e per ridare slancio a una squadra in cerca di certezze e energie rinnovate.
L’obiettivo principale è far tornare in forma i giocatori chiave. Per la ripresa del campionato contro l’Atalanta, si potrà contare sul rientro sicuro di Mattéo Guendouzi, che avrà scontato le due giornate di squalifica. A lui, si spera, si aggiungerà Luca Pellegrini, ancora alle prese con il trauma al ginocchio rimediato a Genova, in una situazione che tiene tutti col fiato sospeso.
Ma il vero nodo da sciogliere riguarda Matías Vecino, un caso che richiede una risoluzione urgente. Fermo dall’8 agosto, l’uruguaiano è clinicamente guarito, eppure non si sente pronto per rientrare. Si tratta di un blocco più mentale che fisico: la paura di una ricaduta lo frena, e il suo corpo non risponde come vorrebbe la sua testa, lasciando spazio a dubbi e incertezze.
Ora il momento della verità è arrivato. Questa sosta rappresenterà il test decisivo per lui, con i media che riportano come debba prendere una decisione finale sulla sua disponibilità. Dietro di lui, però, c’è Fisayo Dele-Bashiru, anch’egli in fase di recupero dall’infortunio e ansioso di rientrare nella lista dei 25 per il campionato. Se Vecino non dovesse fornire le garanzie necessarie, il tecnico potrebbe dover fare una scelta drastica, escludendo l’uruguaiano per far spazio al nigeriano. La Lazio è in attesa: questa pausa deciderà il destino di due elementi cruciali per il centrocampo, con implicazioni che potrebbero ribaltare le sorti della squadra.