Mkhitaryan rivela: Rifiutai la Lazio per fedeltà ai tifosi della Roma

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Svelato il retroscena di Mkhitaryan: un rifiuto epico per fedeltà ai tifosi! #Mkhitaryan #CalcioItaliano #RomaLazio

Immaginate un calciatore che, di fronte a un’offerta allettante da una rivale storica, sceglie di dire no per puro rispetto verso i suoi fan. È proprio questo il colpo di scena che emerge dall’autobiografia di Henrikh Mkhitaryan, “La mia vita sempre al centro”, in cui il centrocampista armeno dell’Inter ripercorre la sua carriera tra alti e bassi, aneddoti inediti e momenti chiave. Tra le pagine, spicca un episodio che fa riflettere sui legami invisibili nel mondo del calcio, rendendo il libro un must-read per chi ama le storie autentiche dietro i campioni.

Prima del suo arrivo all’Inter, Mkhitaryan si è trovato di fronte a una proposta concreta dalla Lazio, discussa direttamente con Enrico Lotito, figlio del presidente, che all’epoca era un vicino di casa. L’offerta? Un contratto triennale, con la possibilità di estenderlo a un quarto anno o di liberarsi dopo due stagioni – un’opportunità che per molti sarebbe stata irresistibile. Ma cosa ha spinto il giocatore a voltare le spalle a questa chance? È qui che entra in gioco il suo profondo senso di lealtà.

Mkhitaryan non ha esitato un attimo e ha rifiutato, motivando la sua decisione con un attaccamento viscerale alla sua vecchia squadra. Nel libro, spiega come, mentre ascoltava i dettagli dell’offerta, i suoi pensieri fossero tutti per la Roma, dove aveva giocato dal 2019 al 2022. Per sottolineare questo legame, scrive: “Pensavo alla gente, alle bandiere, alla Curva Sud, ai cori, all’inno, ai bambini in tribuna. Non avrei mai potuto tradire i tifosi in quel modo. Meritavano il mio totale rispetto.” Queste parole, cariche di emozione, non solo commentano la sua scelta, ma evidenziano quanto i tifosi possano influenzare la carriera di un atleta, trasformando una semplice storia di mercato in un racconto umano e toccante.

Oggi, come punto di riferimento nell’Inter, Mkhitaryan mette per iscritto questo episodio per celebrare il suo legame con la piazza romanista, dimostrando che nel calcio contano anche i valori oltre ai trofei. La sua autobiografia promette di rivelare molto di più sul lato umano del giocatore, esplorando come i rapporti con i fan abbiano sempre guidato le sue scelte, e lasciando i lettori con la curiosità di scoprire altri segreti dalla sua vita sul campo.