#AddioLorenzoBuffon: il calcio italiano perde una leggenda. Una parte della nostra storia se ne va, ma il suo ricordo vivrà per sempre nei nostri cuori. #Milan #CalcioStorico
La scomparsa di Lorenzo Buffon ha lasciato un vuoto profondo nel mondo del calcio e anche in noi tifosi biancocelesti, che non possiamo fare a meno di riconoscere il valore di una figura così importante. A 96 anni, questo straordinario portiere ci ha lasciati, colpito da un improvviso arresto cardiaco a Latisana, in provincia di Udine. Un altro pezzo di storia del calcio degli anni ’50 ci abbandona, ma il suo nome è destinato a restare scolpito nelle memorie di chi ama questo sport.
Resta il ricordo di un uomo che ha saputo essere protagonista tra i pali del Milan, ma che ha trascinato con sé il rispetto di tutta l’Italia calcistica. Lorenzo Buffon non era soltanto un campione, ma un simbolo di quei tempi gloriosi. “Era difficile segnargli un gol, quasi come provare a fermare un treno in corsa” ha ricordato chi ha avuto l’onore di calcare il campo al suo fianco.
Anche se da tifosi della Lazio non possiamo fare a meno di sottolineare la rivalità con i rossoneri, in momenti come questi è giusto mettere da parte qualsiasi divisione. Il calcio è fatto di emozioni, di vittorie e di storie come quella del grande Lorenzo Buffon. Lui ha incarnato l’essenza del portiere, quel ruolo così unico e fondamentale, un po’ come il condottiero dietro le linee.
Oggi, rendiamo omaggio a un fenomeno, a un uomo che ci ha insegnato quanto possa essere appassionante la carriera di un numero uno. “La sua abilità tra i pali era tale da sembrare una danza, un’esibizione di eleganza e precisione che non lasciava scampo agli avversari”.
In questo momento di lutto, ci stringiamo attorno alla sua famiglia e a tutti i tifosi che lo hanno amato. Il calcio perde un gigante, ma il suo mito continuerà a darsi il cambio sui campi di gioco di chi ha imparato ad amarlo. Addio, Lorenzo Buffon, sarai sempre ricordato come un’icona di un’epoca straordinaria per il calcio italiano.
