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Rambaudi: “Inzaghi sta mandando dei segnali alla società”

L’ex centrocampista biancoceleste, oggi opinionista Mediaset, Roberto Rambaudi ha parlato della prestazione della Lazio ieri a Verona.

Queste le sue parole a Radiosei:La prestazione è poca cosa, ma la vittoria vale doppio: viene prima di una sosta e c’è tempo per mettersi a posto. Inoltre la partita ha dato riscontri su chi puntare e chi no. C’è stata poca qualità, un po’ meglio quando Simone ha messo gli uomini giusti al posto giusto, come Lukaku a sinistra. L’ha decisa Milinkovic, che è il giocatore in più che dà qualità.

Mancano alla squadra 2-3 tasselli, e questa vittoria deve far pensare di dover agire. Ieri in campo c’erano giocatori buoni che possono rendere in un contesto rodato. C’è l’enigma di Lulic che a sinistra tende ad accentrarsi, mentre con il 3-5-2 servono due uomini all’altezza dei guardalinee. Può essere anche spostato a metà campo, visto che con i suoi strappi può anche spaccare la partita. Invece sull’esterno Lukaku non è un giocatore da 9, ma il 6,5 te lo garantisce sempre”.

Poi Rambo ha analizzato i punti di forza: “Leiva è un ruba palloni che deve essere recuperato sotto l’aspetto fisico. I punti di forza sono de Vrij, Immobile, Milinkovic, Parolo… Luis Alberto secondo me è bravino tecnicamente ma non incide come dovrebbe in quella zona del campo. Inzaghi sta mandando un segnale alla società perché se si vuole crescere c’è bisogno di innesti. Caicedo per caratteristiche tecnico-tattiche toglie spazi a Immobile, che invece ha bisogno di un partner che apre spazi. Dopo la sosta parte il campionato vero, e la vittoria di ieri è veramente molto importante”. Chiosa finale sugli obiettivi dei biancocelesti: Se non si prende un giocatore da 15-20 gol la Lazio non può giocarsela per il quarto posto. Se acquista l’Eder della situazione dico sì”.

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DI BIAGIO BOCCIA MURGIA>>>LEGGI QUI

Piscedda: “Lazio brutta e senza qualità. Marusic non mi piace”

L’ex difensore biancoceleste, nonché responsabile tecnico della B Italia, Massimo Piscedda ha commentato la vittoria della Lazio contro il Chievo.

Così Piscedda a Radiosei: “Alcuni giocatori ancora fanno fatica, molti ancora devono entrare in forma. Ieri é stata una brutta partita contro una squadra dall’età media molto alta. Ci puó stare, non solo la Lazio ha dei problemi. Per esempio anche il Milan non sta confermando con le prestazioni quanto fatto sul mercato. Detto questo, la Lazio ha meritato, è più forte del Chievo ed appena è calato il ritmo è uscito alla distanza Milinkovic. Ha fatto un grande gol. Per quanto riguarda i nuovi, credo che Basta non possa essere insidiato da Marusic. Lo dico chiaramente, in questo momento a me non piace, pensa che il serbo possa dormire sogni sereni. Brutta gara e vittoria, vediamola a livello positivo, poi vedremo con il Milan che Lazio è realmente a mercato chiuso. In confronto con la squadra titolare dello scorso anno, in questo momento è indietro. Non c’è qualità. Sono curioso di vedere anche i calciatori che dovrebbero arrivare a gennaio. Il Caceres che ho visto ieri con il Verona ha grandi difficoltà”.

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TOMMASO PARADISO SOLLECITA LA LAZIO A FARE DUE ACQUISTI

ITALIA UNDER 21 – Di Biagio “boccia” Murgia: “Difficile convocare chi…”

Venerdì l’Italia under 21 affronterà la Spagna in un’amichevole di lusso. Il ct degli azzurrini Gigi Di Biagio ha parlato degli obiettivi, ma anche della possibilità di convocare i giovani che si stanno mettendo in luce come Murgia e Cerri. 

A diretta domanda su Murgia, Di Biagio ha risposto: “Non ho avuto molte indicazioni dalle prime giornate se non cose che conoscevo già. Ci sono tanti ragazzi in Serie A, ma non tutti giocano. Per questo ho motivo di credere che qualcuno di loro possa cambiare aria già da questa sessione di mercato o magari a gennaio. Spero comunque di averli al massimo della forma per raggiungere il nostro obiettivo. Ad oggi è quello di far crescere il gruppo in funzione della Nazionale A”. Murgia non ha ancora esordito in campionato ma tre settimane fa il suo gol ha permesso alla Lazio di alzare la Supercoppa.

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TOMMASO PARADISO SPRONA LA LAZIO A COMPRARE

Tommaso Paradiso (Thegiornalisti): “Servono due ali veloci”

Frontman dei Thegiornalisti, nonché tifosissimo laziale, Tommaso Paradiso ha parlato della vittoria della Lazio contro il Chievo. Altresì ha invitato la società ad intervenire sul mercato.

Queste le parole di Paradiso sulla gara di ieri: “Sofferenza estrema. Milinkovic era l’unico che poteva cambiare la partita e l’ha fatto. Ma è Milinkovic contro tutti. Luis Alberto sbaglia tanto a centrocampo. Appena cambia il ritmo della partita perde la bussola. Servono acquisti, non ci accontentiamo. Nel calcio di oggi è importante l’1 contro 1 sulle fasce, noi l’anno scorso lo facevamo con Keita e Felipe Anderson. Ora siamo in emergenza, dobbiamo comprare due ali veloci, non abbiamo bisogno di difensori o centrocampisti. Bisogna intervenire lì. I soldi ci sono, quelli ricavati dalle cessioni”.

Su Lazio Milan: Ci sarò sicuramente, è una partita importantissima”. Su calciomercato: “Keita? Meglio i 20 mln dell’Inter che niente. Voglio chiedere ai tifosi se c’è qualcuno che pensa che Lotito farà acquisti entro il 31 agosto. Secondo me siamo tutti scettici visti i precedenti. . Facciamo in modo che Milinkovic e de Vrij non si ritrovino da soli a combattere contro tutti altrimenti si rompono anche loro”.  Caicedo? Meglio di Djordjevic è sicuramente. E’ il nuovo Perea (ride, ndr)”. Chiosa finale sulla vittoria del Bentegodi: “Al gol di Milinkovic siamo saltati tutti. Molto bello l’abbraccio con Inzaghi”.

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LA LAZIO SEGUE UN FIGLIO D’ARTE

 

UFFICIALE – L’ex tecnico biancoceleste Petkovic rinnova con la Svizzera

L’ex allenatore della Lazio, Vladimir Petkovic, ha rinnovato il suo contratto alla guida della Svizzera. A dare la notizia è la stessa Federcalcio elvetica che ha comunicato il prolungamento del contratto del tecnico fino al 2020. Petkovic siede sulla panchina della Nazionale svizzera dal 2014 e ora potrà portare avanti il suo lavoro almeno fino ai Mondiali di Russia 2018. Attualmente la sua squadra è a punteggio pieno nel proprio girone e adesso dovrà incontrare Andorra e Lettonia.

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FORMELLO – Inzaghi premia la squadra dopo la vittoria di Verona

La vittoria della Lazio a Verona ha dato un po’ di ossigeno a squadra e giocatori. Dopo il pareggio contro la neopromossa Spal era importante vincere e fa niente se il gol è arrivato in zona Cesarini. Lo sa bene Simone Inzaghi che ha deciso di premiare la squadra.

Inizialmente mister Inzaghi aveva concesso soltanto un giorno di riposo, con ritorno a Formello domani. L’euforia della vittoria, però, ha spinto il tecnico a concedere ben due giorni di riposo. Il ritorno agli allenamenti è quindi slittato a mercoledì per la felicità dei giocatori che quindi potranno godere di qualche altro giorno di mare viste le alte temperature di questi giorni.

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LA LAZIO PENSA A UN FIGLIO D’ARTE PER IL DOPO KEITA

CALCIOMERCATO – Per l’eredità di Keita spunta il nome di un figlio d’arte

L’attaccante biancoceleste Keita sembra essere ormai prossimo a lasciare la Lazio. La società capitolina è da tempo alla ricerca di un sostituto del senegalese da mettere a disposizione del tecnico Inzaghi.

L’allenatore biancoceleste ha sempre sostenuto l’importanza di rimpiazzare i partenti con valide alternative. Non sarà facile però trovare una soluzione che soddisfi società, allenatore e soprattutto i tifosi. Tare sta monitorando vari profili ed avrebbe messo gli occhi su un giovane di talento olandese. Figlio d’arte di un grande campione del passato. Come riporta il Corriere dello Sport, infatti, il ds biancoceleste avrebbe individuato in Justin Kluivert l’erede ideale di Keita. Figlio di Patrick, ex centravanti del Milan. Il giovane attaccante gioca nell’Ajax e il suo contratto scade nel 2019. Nel suo paese sta già facendo parlare di sé e ora si sentirebbe pronto al salto di qualità.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI LIPPI SULLE DUE ROMANE

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Lippi: “Inzaghi mi piace molto, è bravissimo. La Roma invece…”

Anche se il suo incarico lo porta molto distante dal nostro mondo calcistico, Marcello Lippi, segue sempre con interesse e attenzione il nostro campionato. Intercettato ai microfoni di Repubblica l’attuale commissario tecnico della Cina, ha parlato della nostra Serie A dicendo la sua anche sulla Lazio e sui giallorossi:

«Simone Inzaghi è bravissimo, pieno di idee, il suo lavoro mi piace molto. Per la Roma sarà forse più difficile, è cambiata molto a cominciare dall’allenatore. E in più è senza Totti».

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Lazio, dalla Bosnia arriva la convocazione per Senad Lulic

Dopo la seconda partita con il Chievo ecco la sosta, adesso si pensa alla nazionali.

Lulic è stato convocato dalla nazionale bosniaca per disputare i match contro Cipro e Gibilterra. Mister Inzaghi, dunque, non avrà a disposizione per una settimana neanche il capitano della Lazio. Il centrocampista dovrà darsi da fare per conquistare la qualificazione ai mondiali del 2018.

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LA LAZIO CI PROVA PER JACH >>> LEGGI QUI

Ventura sul caso Keita: “Difficile commentare la vicenda, mi auguro che giochino i giovani italiani”

Il tecnico della Nazionale Italiana, Giampiero Ventura, in conferenza stampa ha parlato anche dei tanti giocatori che quest’estate non si sono presentati in ritiro o agli allenamenti. Nella Lazio stiamo assistendo anche al caso Keita, ecco le parole del Ct.

“Difficile fare un commento sulla vicenda. Mi auguro che i giovani italiani giochino – spiega Ventura – c’è un’infinita di ragazzi che non vedo l’ora di avere una chance. Se il campionato fosse a novembre, in tre mesi avrei avuto tempo per verificare la qualità di qualche giocatore e alcuni giovani sarebbero qui in azzurro”.

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LA LAZIO CI PROVA PER JACH >>> LEGGI QUI

Jach risponde all’interesse della Lazio: “Sono pronto per il trasferimento”

Vi avevamo parlato dell’interesse della Lazio per Jaroslaw Jach (LEGGI QUI). Adesso il difensore è intervenuto ai microfoni di ekstraklasa.tv. Di seguito riportiamo le sue parole.

Non posso garantire la mia permanenza. Per ora sono un giocatore dello Zaglebie – spiega Jach – ho i miei doveri e uno di questi è pensare positivo. Quello che succederà lo scopriremo nei prossimi giorni: ne sono rimasti pochi prima della fine del mercato e giorno dopo giorno le possibilità per una cessione sono sempre di meno, ma non dico di no. Sono pronto per un trasferimento ma se dovessi rimanere non sarebbe una tragedia.

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CALCIOMERCATO – Lazio, Jach è il nuovo nome per sostituire Hoedt: i dettagli

“Un difensore arriverà”, Igli Tare ieri sera è stato chiarissimo, il nome più probabile rimane quello di Gabriel Paletta, ma ecco che spunta anche Jach del Zaglebie Lubin.

Paletta rimane il favorito, ma il suo ingaggio è ancora troppo alto per le tasche di Claudio Lotito. Ecco allora che si stanno sondando diversi nomi, tra cui quello di Jaroslaw Jach. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, infatti, Tare lo avrebbe individuato come possibile sostituto di Hoedt. Ventitreenne polacco, difensore centrale del Zaglebie Lubin con piede sinistro. Alto 1,89 metri, può fare anche il terzino. Sembra proprio il profilo chiesto da mister Inzaghi, il suo costo è di 1/2 milioni di Euro e il suo ingaggio è molto meno basso rispetto a quello di Paletta che chiede 1,5 milioni più bonus. Jach fu cercato insistentemente anche dal Borussia Dortmund lo scorso anno.

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ASSALTO DEL NAPOLI PER KEITA >>> LEGGI QUI

LAZIO SOCIAL – La gioia di de Vrij e Immobile dopo i 3 punti di Verona

C’è euforia in casa Lazio dopo le bella e sudata vittoria di ieri sera in casa del Chievo Verona. Una vittoria arrivata ad un minuto dal 90esimo grazie alla bordata da fuori area di Sergej Milinkovic-Savic. Stefan de Vrij e Ciro Immobile hanno mostrato tutta la loro felicità tramite i propri profili Instagram.

“CONTA ER CORE”

“Conta er core” la frase di Ciro Immobile che fa eco ad un famoso striscione della Curva Nord biancoceleste. La foto che lo ritrae abbracciato ad Inzaghi e a Milinkovic-Savic dopo il goal del serbo è emblematica. Soddisfazione anche per de Vrij: “Un po’ di fatica ma nonostante contento per i 3 punti”, la disanima più pacata del colosso olandese che compare accanto ad una foto in cui i giocatori si abbracciano tutti insieme. Il clima nello spogliatoio biancoceleste è buono, nonostante tutto, nonostante tutti.

Un po di fatica ma nonostante contento per i 3 punti⚽️ #chievoLAZIO #1-2

Un post condiviso da Stefan de Vrij (@stefandevrij) in data:

 

Conta er core 💙 #forzalazio #grandegruppo⚽️ #vittoriaimportante #avantilazio⚪️🔵 #dajelazio #abbracci

Un post condiviso da Ciro E Jessica (@ciroejessicaimmobile) in data:

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CHIEVO – Pucciarelli e Dainelli in coro: “Dispiace perdere così”

Non è andata giù ai giocatori del Chievo la sconfitta rimediata nei minuti finali ieri in casa contro la Lazio. Il goal di Milinkovic ha condannato i clivensi al primo stop stagionale, nonostante la buona partita della squadra di Maran. Ai microfoni di TMW Radio l’autore del goal gialloblu Pucciarelli e il difensore Dainelli hanno commentato la sconfitta del Bentegodi.

PUCCIARELLI

“Il goal è l’unico motivo per sorridere, dispiace per la sconfitta incassata all’ultimo minuto – spiega l’attaccante del Chievo. La Lazio è stata brava, ma noi abbiamo fatto una grande partita. Abbiamo iniziato bene, reagendo a entrambi i goal dei biancocelesti. Dobbiamo ripartire proprio da questo”.

DAINELLI

Dispiace prendere goal nel finale, fa male, però abbiamo fatto una buona gara, soprattutto nel primo tempo, dove siamo stati corti e abbiamo creato difficoltà alla Lazio. Ci siamo disuniti nel finale, ci sta, dovevamo essere più cinici. Poi Milinkovic ha trovato un gran gol. Siamo consapevoli di poter fare bene e potercela giocare con tutti: dobbiamo imparare a portare gli episodi dalla nostra parte”.

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INTANTO C’E’ L’ACCORDO TRA LAZIO E UNA BIG DI SERIE A PER KEITA>>>I DETTAGLI QUI

CALCIOMERCATO – Il Bari riporta un ex Lazio in Italia

Colpo di calciomercato in attacco per il Bari, squadra che punta decisa alla promozione in Serie A. I galletti si sono infatti assicurati le prestazioni dell’attaccante ex Lazio Libor Kozak. Il ceco era svincolato dopo la scadenza del suo contratto con gli inglesi dell’Aston Villa.

CON LA LAZIO 10 GOAL

CALCIOMERCATO – Libor Kozak torna in Italia, precisamente al Bari. 28 anni, il gigante ceco ha deciso di ripartire dalla serie cadetta italiana dopo la travagliata esperienza in Inghilterra con la maglia dell’Aston Villa. Solo 20 presenze e 4 goal per lui con la maglia della squadra di Birmingham, complici i numerosi infortuni che ne hanno rovinato queste ultime stagioni agonistiche. Prima la rottura di tibia e perone in allenamento, poi un’operazione sbagliata e il lungo calvario. Infine il ritorno in campo, ma una nuova frattura alla caviglia che lo mette fuori gioco. Adesso Kozak ha deciso di rimettersi in gioco. Il tecnico del Bari Stefano Colantuono crede nelle capacità del gigante di Opava (193 cm). Per Kozak l’occasione di rimettere in piedi una carriera falcidiata dalla sfortuna. In bocca al lupo Libor!

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Italo Cucci: “Alla Lazio serve un centrocampista. Che peccato il caso Keita”

Decano dei giornalisti italiani nonché ex direttore del Corriere dello Sport-Stadio, Italo Cucci è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione Laziali on Air.

Si immaginava questo avvio di campionato?

“Per fortuna oltre a parlare scrivo – spiega Cucci – e devo dire che mi affermavo soprattutto l’affermazione delle milanesi. Troppi anni di attesa dovevano portare prima o poi a dei risultati. Vedremo dove arriveranno, sicuramente da parte rossonera il rafforzamento di mercato è stato straordinario, da parte nerazzurra il valore aggiunto è Spalletti, che per la Roma è divenuto il valore sottratto. Così come avevo previsto che ci fosse una partenza significativa da parte della Juve e del Napoli. Anche le difficoltà della Fiorentina erano prevedibili, avendo i viola ceduto i loro pezzi migliori. L’unico tassello a sorpresa è la Sampdoria a punteggio pieno, anche qualche difficoltà per la Lazio si poteva pronosticare, dopo una grande vittoria come quella contro la Juventus c’era il rischio di dormire un po’ sugli allori”.

La Lazio quali vizi e quali virtù ha evidenziato in questo avvio?

“Per la Lazio è significativo che in ogni squadra si parla di problemi esterni al campo, la Lazio sin dalla Supercoppa si è messa in luce solo per aspetti calcistici. Peccato per il problema Keita, sarebbe valsa la pena tenerlo: ma i biancazzurri sanno giocare a calcio, è la squadra che ha raggiunto per prima il concetto di gruppo. Lo si vede da molti particolari, da come la squadra di mette al servizio di Immobile, da come si è raggiunta già una compattezza di squadra che in molti in Serie A ancora non hanno. Alla Lazio al momento serve un centrocampista in più, oltre a un’altra scelta al fianco di Immobile in attacco. Sarebbe l’ideale, ma mi sembra comunque una squadra già in grado di fare un’ottima figura in campionato”.

Nel calcio italiano gli investimenti stanno aumentando, ma all’estero le cifre stanno diventando impressionanti…

“Ho parlato di cose disoneste, perché un conto è il fatturato di un club opposto a quello di un altro club, un conto è la concorrenza di uno Stato. L’emirato del Qatar ha deciso di comprare un giocatore e di metterlo in una squadra di un suo sceicco. Ciò è fuori da ogni regola, e stanno facendo la cosa con Mbappé, peraltro aggirando le regole con un finto prestito. Nel calcio le squadre provinciali sono essenziali per la vita di un campionato. L’anno scorso il Napoli lasciando punti contro Palermo, Pescara, Atalanta e Sassuolo ha di fatto perso lo Scudetto”.

Il campionato di Serie A quest’anno potrà essere un po’ più livellato secondo Cucci?

“Il discorso in questo senso si farà serio quando il campionato tornerà a 18 squadre. Io ho un conto in sospeso quando il campionato passò a 16 squadre facendo retrocedere la Spal. Una riforma che sostenni con gli estensi che ci hanno messo poi 49 anni per tornare. Bisogna pensare all’anno scorso, quando solo il Crotone ha ravvivato un finale di campionato già scritto su tutti i fronti, salvandosi facendo più punti della Juventus”.

Le squadre italiane potranno essere protagoniste quest’anno in Europa?

“In Europa League questo potrà essere più facile. Sulla Champions penso a quello che diceva il mio amico Boniperti, quando gli rifilavano subito avversari forti nei sorteggi: se li ammazzi subito, hai la forza per andare a vincere la coppa. L’anno prossimo con quattro squadre già ai gironi la Coppa perderà un pizzico di fascino. L’anno scorso dopo la vittoria col Barcellona si era capito che la Juventus sarebbe arrivata almeno in finale”.

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CALCIOMERCATO – Keita, accordo tra la Lazio e una big di A, e non è l’Inter…

A sorpresa il futuro di Keita Balde Diao potrebbe prendere la strada di…Napoli.

ACCORDO LOTITO-DE LAURENTIS

Sembrava essere arrivata ad una svolta la questione Keita Balde Diao, ma nelle ultime ore un fulmine a ciel sereno potrebbe cambiare le carte in tavola: il Napoli ha raggiunto l’accordo con la Lazio per l’acquisto del senegalese. A rivelare la notizia direttamente Radio Kiss Kiss Napoli, emittente ufficiale della società azzurra, da tempo sulle tracce di Keita. In un post su Twitter, infatti, la radio afferma che si sarebbe trovata l’intesa tra De Laurentiis e Lotito, il quale starebbe ora spingendo sull’ex Barcellona per convincerlo ad accettare la destinazione campana. Rimane tuttavia in piedi la pista Inter, la cui dirigenza oggi pare incontrerà proprio il patron biancoceleste per provare a trovare l’intesa. I nerazzurri e la Juventus sono le soluzione preferite dal giocatore al momento, ma si sa, il calciomercato è un gioco dove tutto è possibile. Si attendono sviluppi a riguardo e la chiusura di questa lunga e dispendiosa telenovela. Del resto alla chiusura della finestra di mercato mancano appena tre giorni, il tempo stringe…

E CONDO’ (SKY) FA I COMPLIMENTI A UN GIOCATORE BIANCOCELESTE

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Condò: “Milinkovic è sicuramente il fuoriclasse di questa Lazio, credo che ormai…”

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Un gol da campione quello messo a segno da Milinkovic Savic ieri sera contro il Chievo. E per il serbo arrivano i (meritati) elogi.

In una gara che si era messa male per la Lazio, il destro a giro scagliato da Milinkovic ha permesso ai biancocelesti di battere il Chievo e conquistare i primi tre punti. Il serbo si prende quindi i più che meritati complimenti. Come quelli espressi nel post gara di Sky Sport da Paolo Condò: “Credo che ormai possa giocare nelle grandi squadre di tutta Europa, penso ad esempio al Real Madrid. E’ davvero un giocatore di caratura internazionale. Merito anche di mister Inzaghi, ha mostrato di saper valorizzare i suoi giocatori. Sono certo che quest’anno gli cucirà la squadra addosso, è sicuramente Sergej il fuoriclasse di questa squadra. Anche l’assist col cucchiaio per Immobile è qualcosa di sublime. Avevo detto che era l’unico che avrebbe fatto al caso della Juventus. Fisicamente ricorda Pogba, non è ai livelli del francese ma può raggiungerlo“.

E SPUNTA UNA NUOVA OPZIONE PER IL FUTURO DI MORRISON

CALCIOMERCATO – Sfumato il Birmingham, spunta un’altra pista per Ravel Morrison

Dopo il Birmingham, un’altra pretendente prova ad assicurarsi Ravel Morrison.

Il tecnico del Birmingham Harry Redknapp era pronto alla sfida: rilanciare Morrison, suo pupillo ai tempi del QPR, dimostrandone a tutti quel valore oscurato da un carattere a dir poco complicato. L’affare però non è andato in porto per motivi economici: la Lazio avrebbe preferito una cessione definitiva, mentre il club britannico era più propenso ad un trasferimento temporaneo, magari con i capitolini che si sarebbero accollati gran parte dell’ingaggio. Sfumata dunque questa pista, nelle ultime ore se ne sarebbe aperta un’altra. Che porta in Messico, più precisamente all’Atlas de Guadalajara. Il quale – riporta il Sun – crede nelle possibilità di rilancio e (definitiva) esplosione di Morrison. E per questo sarebbe disposto a fare di lui il giocatore più pagato della Primera División. Insomma, con la Lazio determinata a piazzare gli esuberi, il Messico può essere una soluzione.

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Scarcelli: “Devo ricredermi ho sbagliato, Inzaghi è un grande allenatore”

L’attaccamento alla maglia e all’ambiente biancoceleste del tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, è fuori discussione. Gesti e parole dell’allenatore piacentino sono legati a doppio filo con la squadra capitolina da quel lontano 1999, anno in cui Simoncino arrivò a Roma per la prima volta da giocatore. Oramai tifosi e addetti ai lavori conoscono bene le affinità tra il tecnico e i biancocelesti. E finalmente lo ha capito anche il noto tifoso laziale Francesco Scarcelli, da sempre critico nei suoi confronti, che ai microfoni di Radio Incontro Olympia ha dichiarato:

“Ho rivalutato veramente Inzaghi. Da persona adulta, sono tornato sui miei passi, lo considero un grande allenatore. Soprattutto per il modo in cui interpreta il suo essere laziale, per l’entusiasmo. L’immagine più bella di ieri è stata il suo abbraccio con Milinkovic. C’è un gruppo unito, saldo: il merito è tutto del tecnico della Lazio“.

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