Home Blog Pagina 2291

Ledesma: “Genoa-Lazio gara difficile, in cui ci saranno insidie”. E sul derby…

0

Certi amori non finiscono“, cantava Antonello Venditti. E certamente non è finito quello tra Cristian Ledesma e la sua Lazio, nonostante i saluti ormai due anni fa, dopo la partita di Napoli che valse la Champions e 318 presenze e 14 gol da capitano. Un rapporto a doppio filo, che il centrocampista argentino ha voluto ricordare in un’intervista a Lalaziosiamonoi.it.

AMICI

Mi sento ancora con tanti, non solo dell’attuale Lazio, ma anche con alcuni che ormai hanno lasciato la Capitale. Mi sono fatto dei buoni rapporti, delle amicizie sincere. Per nominare qualcuno, con André Dias, nonostante sia in Brasile, ci sentiamo sempre. Continuo a tenermi in contatto con Danilo, Felipe Anderson, ma sono diversi con cui ho un buon rapporto. Sicuramente dimentico qualcuno, ma l’amicizia è sincera quindi nessuno si arrabbierà (scherza, ndr). E’ bello coltivare amicizie anche con chi magari vive in un altro continente, ci si continua a sentire. Il legame è forte e c’è sempre, anche in rapporto a quello che abbiamo vissuto con la Lazio“.

GERMONI E PALOMBI

Sono giovani, stanno facendo un percorso importante. Devono giocare, devono dimostrare. I primi sei mesi di questa stagione non li ho trascorsi qui, ma da quando sono arrivato (a gennaio, dopo aver rescisso con il Panathinaikos, ndr) sono andati in crescendo. Questo mi fa piacere: vedere giocatori della Lazio che crescono, che migliorano. E’ sempre bello, dato il mio trascorso laziale, vedere che fanno sempre meglio portando avanti un processo di crescita importante per tornare magari in un futuro alla Lazio ed essere più pronti“.

GONZALEZ

Dispiace molto per come è finita. Soprattutto per il ragazzo. Lo conosco bene, siamo amici. Non solo per il suo carattere, ma anche per quello che ha dimostrato sul campo: ha dato tanto alla Lazio, anche a livello umano. Dispiace perché poteva finire meglio, potevano lasciarsi meglio. E’ un peccato che anche la sua storia con la Lazio non sia finita nel modo migliore, nel modo tranquillo. Per l’amicizia che ho con lui e per l’amore che provo per la Lazio, questo finale polemico è un dispiacere“.

DERBY E TIFOSI

L’attesa è difficile. Ti senti quel buco, quel dolore allo stomaco che ti porti fino al momento in cui non entri in campo per il riscaldamento. Io, perlomeno, lo vivevo così. Una volta in campo, poi, svanisce tutto. Pensi solo ed esclusivamente a quello che devi fare. Ma prima è difficile, tra emozioni e pensieri. Poi, il derby dopo il mio rinnovo, l’ho sentito in maniera particolare perché era un momento particolare per me. E’ bello che i tifosi siano tornati a riempire lo stadio. E’ completamento diverso giocare quando c’è tanta gente. I tifosi sono coloro che creano un ambiente bello all’interno dell’impianto. Fa piacere rivedere la gente all’Olimpico e vederne moltissima anche in trasferta. Per un giocatore penso che non ci sia niente di meglio che giocare in uno stadio con tanta gente sugli spalti“.

KO COL NAPOLI

La Lazio si è presentata un po’ stanca, non scarica. La partita era importante, quindi non penso si possa arrivare scarichi. Ma mancava qualche giocatore, e questo quando accade ai biancocelesti non viene detto a sufficienza. Invece a parti inverse si avrebbe sottolineato che al Napoli mancavano quei due, tre elementi importanti. Comunque, ci può stare la sconfitta con una squadra in forma, magari fisicamente più pronta. La Lazio ha speso molto non solo psicologicamente, per il derby, ma anche fisicamente. Questo non è un alibi, ma sicuramente spiega perché i biancocelesti non abbiano fatto come al solito“.

GENOA LAZIO

Sarà una sfida difficile. Loro devono tirarsi fuori da una situazione critica. E’ tornato l’allenatore, in queste circostanze, quando si cambia tecnico, c’è sempre uno scatto in più. Non che prima i giocatori liguri non avessero dato il massimo, però qualche differenza questo aspetto la fa. Ci saranno delle insidie, spero solo che la Lazio riprenda il suo cammino: nelle ultime partite io l’ho vista consapevole della propria forza. Penso che nelle ultime 5-6 partite, a parte quella con il Napoli, si sia visto soprattutto questo. Ed è un aspetto importante: la squadra di Inzaghi è forte, ha una quadratura e una forza anche mentale che spero recuperi già con il Genoa“.

MILINKOVIC 2022

E’ sempre importante vedere che c’è un passo in avanti per trattenere i ragazzi su cui si punta. Al di là di chi sia il giocatore, è bello sentire che un club si porta avanti il lavoro senza aspettare di risolvere certe situazioni all’ultimo. E’ un segnale positivo, a prescindere dal nome che si va a rinnovare. Credo che sia molto importante“.

TERNANA E LIVERANI

Dall’arrivo del mister stiamo meglio, sia in campo che in classifica. Sta andando bene sotto questo aspetto. E’ un campionato difficile, anche se tutto ci dice che ce la possiamo fare, non ci sono né invincibili né spacciate“. Proprio Liverani, in alcune recenti dichiarazioni, lo ha definito un capitano vero, un giocatore utile alla causa su cui poter puntare: “Con il mister ho un bel rapporto, molto sincero. La stima è reciproca, mi fa piacere mi abbia definito così. Ha portato un po’ tranquillità e gli vanno fatti i complimenti per il lavoro che sta facendo“.

GENOA LAZIO – Ecco i 23 convocati da Inzaghi

0

Sono 23 i giocatori convocati dal tecnico della Lazio Simone Inzaghi in vista della sfida di oggi contro il Genoa (ore 15:00) allo Stadio Luigi Ferraris di Genova.

LA LISTA

Portieri: Adamonis, Strakosha, Vargic;

Difensori: Basta, Bastos, de Vrij, Hoedt, Lukaku, Patric, Radu, Wallace;

Centrocampisti: Biglia, Crecco, Felipe Anderson, Luis Alberto, Lulic, Milinkovic, Murgia, Parolo;

Attaccanti: Djordjevic, Immobile, Keita, Lombardi

E PER LE PROBABILI FORMAZIONI, CLICCA QUI

Milinkovic: prima del rinnovo, offerta choc dal Real Madrid

0

Ha siglato in questi giorni il suo rinnovo con la Lazio, ma, poco prima, il futuro di Sergej Milinkovic Savic avrebbe potuto prendere un’altra strada.

L’OFFERTA CHOC

Il clima è disteso in casa biancoceleste dopo il rinnovo siglato con il ‘Sergente’. Il quale è apparso sorridente prima della partenza per Genova, felice che il club sia stato abile a blindarlo con il nuovo contratto, riconoscendo il suo valore e preservandolo dalle sirene esterne. Come quelle del Real Madrid, che nelle settimane passate avrebbe fatto pervenire in quel di Formello un’offerta da 40 milioni di euro. Florentino Perez era infatti deciso a portare il giovane subito a Madrid, ma ha incontrato la ferrea resistenza dei capitolini. I quali hanno immediatamente rispedito al mittente la proposta, forti della disponibilità del giocatore, pienamente convinto dalla sua Lazio, che si è conquistato, dopo le difficoltà iniziali, con un duro lavoro. Ora è un perno della squadra, per il futuro poi, ci sarà il tempo per pensarci.

E PER LE PAROLE DELL’AGENTE DI RODRIGUEZ, CLICCA QUI

LE QUOTE DI GENOA LAZIO – La banda Inzaghi favorita su quella di Juric

Genoa e Laizo si sfideranno oggi pomeriggio alle ore 15.00, stadio Marassi, gara valevole per la 32esima giornata di campionato di Serie A

LE QUOTE CLASSICHE DI GENOA LAZIO

La redazione di Laziochannel.it ha analizzato le quote della Snai per il match. Una partita dove i biancocelesti devono riprendere la corsa per l’Europa. Di contro un Grifone ferito che ha richiamato Juric in panchina. Un match dove i bookmakers vedono favoriti i capitolini. Il segno 1 è quotato a 5.75. Il pareggio a 4.00, mentre il segno 2 1.60.

LE ALTRE OPZIONI

Per chi punta sui GOL ecco l’Over a 1.62, mentre l’Under è dato a 2.15. Per il risultato esatto ecco i classici 0-1 e 0-2 per la Lazio quotati a 8.00 e a 9.00. Allettante lo 0-3 biancoceleste dato in lavagna a 12.00. In lavagna viene quotato anche la presenza del rigore durante la partita: rigore SI a 3.00, mentre rigore NO a 1.30.

SERIE A – Il programma della 32esima giornata

Tutta la Serie A scenderà in campo in questo sabato, vigilia di Pasqua. Si inizierà alle ore 12.30 con il derby di Milano, per finire con Napoli  – Udinese alle ore 20.45

TUTTI I MATCH DELLA SERIE A

  • Inter – Milan (ore 12.30)
  • Cagliari – Chievo (ore 15.00)
  • Fiorentina – Empoli (ore 15.00)
  • Genoa – Lazio (ore 15.00)
  • Palermo – Bologna (ore 15.00)
  • Pescara – Juventus (ore 15.00)
  • Roma – Atalanta (ore 15.00)
  • Torino – Crotone (ore 15.00)
  • Sassuolo – Sampdoria (ore 18.00)
  • Napoli – Udinese (ore 20.45)

METEO – Ecco le previsioni del tempo per Pasqua e pasquetta

Come ogni anno, c’è sempre apprensione per il tempo a Pasqua e pasquetta. Vediamo nel dettaglio che tempo farà

IL METEO A PASQUA

Il periodo pasquale sarà in generale caratterizzato da tempo nel complesso buono, soleggiato e mite. pochi episodi di instabilità solo tra sabato e domenica. La Domenica di Pasqua vedrà cieli sereni al Nordovest. Ampi spazi di sole in molte zone del Centro, con una debole e residua instabilità in attenuazione al Nordest. Il nucleo principale di aria instabile si sposterà rapidamente al Sud, lambendo temporaneamente le regioni adriatiche nella notte tra sabato e domenica.  Nel pomeriggio di domenica prevarrà il sole in gran parte del Paese, mentre si potranno verificare locali episodi di instabilità solo al Sud.

IL METEO A PASQUETTA

Il Lunedì di Pasquetta vedrà  bel tempo sull’Italia:  sarà una giornata stabile e soleggiata ovunque, con clima gradevole e temperature tra i 15 e i 22 gradi.

LAZIO SOCIAL – Felipe Anderson fa gli auguri al Santos per i 105 anni

La squadra brasiliana del Santos compie 105 anni. Arrivano gli auguri di Felipe Anderson

FELIPE ANDERSON, AUGURI VIA TWITTER

Dal 2007 al 2013, i bianconeri del Santos sono stati la casa del brasiliano. La lazio lo ha prelevato dal club carioca nell’estate del 2013. Il fantasista ha potuto giocare insieme a Neymar negli anni trascorsi al Santos. Con loro ha realizzato 7 reti in 61 presenze. Nel giorno del 105esimo anno di età del club brasiliano, Anderson ha voluto twittare gli auguri tramite il suo profilo Twitter.

De Canio: “Vi racconto l’Immobile che ho avuto a Genova”

Il bomber della Lazio Ciro Immobile domani incontrerà la sua ex squadra Genoa al Ferraris. De Canio, l’allenatore che lo allenò in quel periodo, racconta lo scugnizzo che adesso sta facendo sognare la gente laziale.

Immobile torna a Marassi, contro quello che è stato il suo Genoa. Luigi De Canio ricorda quando lo lanciò con la maglia del Grifone: “Puntai subito su di lui, mi è sempre piaciuto e ha fatto la strada che mi immaginavo, nonostante tutti i gol che sbagliò in quelle prime giornate. A Genova soffrì la partenza di una squadra scalognata. Inoltre abbiamo avuto tanti infortunati come Antonelli, Bovo, Borriello, e un po’ di confusione generale”.

LEGGI ANCHE L’IDOLO LAZIALE DI BRUNO ALVES>>>CLICCA QUI

Bruno Alves: “Il mio idolo calcistico è Fernando Couto”

Il difensore del Cagliari Bruno Alves si confessa: il suo idolo è Fernando Couto, l’ex giocatore della Lazio. Couto è stato leader nella squadra biancoceleste dimostrando sempre carattere e personalità da vendere. Queste doti lo hanno fatto apprezzare da tutta la tifoseria.

Bruno Alves, difensore del Cagliari, ha raccontato di come l’ex difensore biancoceleste Fernando Couto abbia contribuito alla sua crescita calcistica e non solo: “Idolo? Da piccolo mio padre, senza dubbio. Anche lui ha giocato a calcio in Brasile in diversi club, tra i quali il Flamengo, e poi in Portogallo. Poi mi piaceva moltissimo Fernando Couto, che per tanti anni ha giocato in Nazionale e che ha giocato anche in Italia. Lazio, Parma, Barcellona, Porto, ovunque era un leader e un idolo: da lui ho imparato lo stile di gioco. L’ho sempre seguito per cercare di rubargli segreti: sono cresciuto osservando da vicino Fernando e mio padre”.

LEGGI ANCHE DEI COMPLIMENTI DELLA UEFA PER LA LAZIO>>>CLICCA QUI

GENOA LAZIO – Anche a Marassi i laziali dicono presente

0

Nella trasmissione “La voce della Nord” i ragazzi hanno confermato l’obiettivo dello zoccolo duro della tifoseria: ricreare un ambiente compatto all’Olimpico ma anche fuori casa. Per questo anche nella trasferta contro il Genoa non mancherà l’appoggio del tifo laziale.

Poco importa che la vendita sia vietata nel Lazio, poco importa persino che sia la vigilia di Pasqua. Quasi mille biancocelesti (750 circa) partiranno per la Liguria in macchina o in pullman domani mattina alle sei per sostenere la squadra in un vero e proprio match point per l’Europa.

TIFOSI GENOA

Intanto quasi 20mila spettatori sono attesi allo stadio Ferraris per l’incontro tra Genoa e la Lazio. Le biglietterie dell’impianto in via Monnet apriranno il giorno della gara alle ore 10. Disponibili tagliandi anche per i sostenitori della Lazio solo se provvisti di tessera del tifoso. Per il settore ospiti invece la prevendita è terminata stasera alle ore 19.

LEGGI ANCHE DELL’ALLARME BOMBA NELLA METRO DI ROMA>>>CLICCA QUI

ALLARME BOMBA ROMA – Paura alla metro B

Momento di panico nella metro B di Roma. Un pacco sospetto fa gridare ad una bomba ma in realtà era ben altro.

La linea B della metropolitana di Roma è stata interrotta per un allarme bomba alla stazione Policlinico, e il conseguente intervento delle forze dell’ordine. L’allarme, scattato a causa di uno zainetto abbandonato sulla banchina, è rientrato poco dopo. Gli artificieri hanno ritrovato all’interno dello zaino due bottiglie e una colomba pasquale. Alcuni testimoni hanno riferito che a lasciare lo zaino sia stata una donna che indossava il velo, particolare questo che ha provocato particolare allarme tra gli utenti della metro.

LEGGI ANCHE L’ACCUSA SU CRISTIANO RONALDO>>>CLICCA QUI

Ag. Gonzalo Rodriguez: “Roma? No, stiamo trattando con altri club”

La Lazio sonda il mercato in attesa di sapere se centrerà l’obiettivo di un posto in Europa. La società biancoceleste sarebbe interessata al prossimo parametro zero Gonzalo Rodriguez. L’agente del calciatore prova a fare chiarezza sui club interessati al suo assistito.

Tra i tanti nomi accostati ai biancocelesti c’è anche quello del difensore della Fiorentina Gonzalo Rodriguez (per l’articolo leggi qui). Un giocatore che si libererà a parametro zero dalla società viola e a cui sarebbero interessate anche Milan e Roma. Ai microfoni di Centro Suono Sport, il suo agente José Raul Iglesias, ha però smentito contatti con il club giallorosso, ammettendo però l’esistenza di trattative con altri club. “La Roma? Al momento, non ho novità rispetto alla Roma circa questi rumors di mercato. Ad oggi stiamo parlando con altri club che si sono interessati a Gonzalo”.

LEGGI ANCHE LE ULTIME NEWS SULLA LAZIO DA FORMELLO>>>CLICCA QUI

FOTO – La Uefa celebra il muro della Lazio al Bernabeu

La Lazio di Cragnotti. La squadra più vincente della società biancoceleste che i tifosi difficilmente dimenticheranno. Fa piacere scoprire che quei calciatori vengono ricordati anche dalla Uefa a testimonianza che in Europa l’unica squadra della Capitale è la Lazio.

Luis Figo indossa la maglia del Real Madrid e sistema il pallone per battere la punizione. Posizionato la barriera. Ci sono delle vecchie conoscenze di casa Lazio. Salas, Nedved, Crespo e Veron. Accanto a loro McManaman prova ad ostacolare la visibilità a Peruzzi. Questa istantanea appartiene alla gara tra Real-Madrid e Lazio di 16 anni fa. Finì 3-2 al Santiago Bernabeu, con i biancocelesti che andarono a segno con Crespo e Gottardi, per poi cedere solo all’89esimo con il gol su rigore di Figo. Un episodio che la Uefa Champions League ha voluto ricordare sul proprio profilo Instagram in un post: “Quanto talento in questa barriera della Lazio”. 

 

Cristiano Ronaldo accusato di violenza sessuale a Las Vegas

Cristiano Ronaldo finisce nei guai. Il calciatore del Real Madrid è accusato di violenza sessuale. E’ Football Leaks, l’inchiesta internazionale che si propone di far emergere gli affari sporchi del calcio, che lo inchioderebbe alle sue responsabilità.

La vicenda risale al 13 giugno 2009 e sarebbe avvenuta a Las Vegas. CR7 avrebbe avuto rapporti con una donna contro la sua volontà. Il calciatore avrebbe poi pagato per chiudere la vicenda in tribunale. L’entourage di Ronaldo nega tutto, compresa la transazione, che sarebbe stata curata da un legale portoghese nel 2010, con risarcimento di 375mila dollari in favore della vittima della violenza. Il settimanale tedesco Der Spiegel sostiene di avere il nome della ragazza coinvolta. Non è la prima volta che Cristiano Ronaldo finisce in una situazione del genere. Nel 2005, quando giocava nel Manchester Utd, venne ascoltato da Scotland Yard e rilasciato su cauzione dopo ore. Doveva rispondere alle accuse di due ragazze che sostenevano di essere state violentate da CR7 e da un amico in una suite.

LEGGI ANCHE COSA ACCADUTO ALL’EX LAZIO CISSE’>>>CLICCA QUI

 

Le parole dell’ex ds Carlo Regalia sulla Lazio dei -9 e quella attuale

L’ex direttore sportivo, Carlo Regalia, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3. Queste le sue parole.

SULLA LAZIO DEI -9

“La stagione 1987/88 è irripetibile, è unica nella storia del calcio per tutti, anche per i tifosi. È stata incredibile. Nella stagione precedente avevamo iniziato la stagione nel migliore dei modi, poi a causa di un calco di concentrazione ci ritrovammo a giocare gli spareggi. Contro il Campobasso dovevamo vincere per forza e, da quando siamo passati in vantaggio, abbiamo affrontato il quarto d’ora più difficile di sempre. Scoppiai a piangere al triplice fischio, l’importante era salvarci. Ho vinto tanti campionati, ma quell’annata è senza paragoni. La Lazio del -9 è entrata nel cuore dei tifosi. Sono fortunato ad aver vissuto quegli anni nella Società biancoceleste”.

E ANCORA…

“Successivamente arrivarono calciatori importanti come Sosa, Rieddle e Doll. Fascetti ha fatto tantissimo, ma ha avuto grandi meriti anche Materazzi. Ricordo che eravamo in ritiro in Umbria e Calleri mi telefonò per dirmi che era arrivata la penalizzazione. Andai in camera di Fascetti, gli raccontai il tutto e scendemmo. C’erano tutti i giornalisti pronti a vedere cosa sarebbe successo. Siamo andati in campo, radunando i calciatori al centro. Disse che sarebbe rimasto anche in Serie C, ma senza calciatori scontenti. La situazione era brutta, i Santi in Paradiso ci hanno salvato”.

SULLA GARA DI DOMANI

“Domani i biancocelesti non avranno vita facile. Il Genoa si deve giocare tutto, gli ultimi risultati dei rossoblù sono drammatici. I Grifoni sono meno deboli di quanto sia sembrato nelle ultime gare, ma i biancocelesti dovranno giocare con concentrazione. La Lazio riuscirà a vincere la partita solo dando il massimo in campo senza concedere nulla agli avversari. Contro il Napoli i biancocelesti si sarebbero potuti avvicinare alla zona Champions League. L’ultima sconfitta però non ridimensiona le ambizioni europee della Lazio. I tifosi biancocelesti devono essere orgogliosi dell’operato della squadra. Quest’ultima ha ottenuto risultati dimostrando di essere un gruppo di valore assoluto. Manca poco alla Lazio per fare il salto di qualità”.

 

GENOA-LAZIO – I convocati dell’allenatore rossoblu Ivan Juric

Il tecnico della squadra ligure Ivan Juric per la gara con la Lazio ha convocato 23 giocatori. Tra i genoani prima convocazione per il portiere della Primavera, Faccioli, che prende il posto dell’infortunato Rubinho. Niente da fare neanche per Taarabt che non ce la fa a recuperare. Questo l’elenco completo con i rispettivi numeri di maglia.

Portieri: Lamanna, Zima, Faccioli;

Difensori: Gentiletti, Burdisso, Biraschi, Orban, Munoz, Brivio;

Centrocampisti: Ntcham, Hiljemark, Beghetto, Lazovic, Rigoni, Morosini, Veloso, Laxalt, Cataldi;

Attaccanti: Simeone, Palladino, Pandev, Pellegri, Ninkovic.

 

GENOA – Burdisso e Rigoni in coro: “Pronti per ripartire”

Al fianco del tecnico Ivan Juric, durante la conferenza, erano presenti anche Nicola Burdisso e Luca Rigoni. I due calciatori del Genoa si sono detti sicuri di essere pronti a ripartire già da domani contro la Lazio.

Le parole di Burdisso: “Il fatto di essere qui oggi è una cosa positiva e condivisa con tutta la squadra. Abbiamo sette partite con un solo obiettivo: dare il massimo. Adesso, come prima, siamo più uniti che mai per ribaltare questa situazione. Essere criticati fa parte del calcio. I miei valori e le mie certezze son sempre le stesse. In questo momento ci vuole più determinazione e più convinzione. A volte non parlare è una scelta perché la prima cosa da fare è andare in campo. Dobbiamo concentrarci su quello che conta: il lavoro. Abbiamo preparato la gara di domani. Il discorso difensivo però è un discorso di squadra. Affronteremo questa squadra con intensità. Il fatto di aver incontrato la Lazio già due volte può essere un vantaggio”.

Le parole di Rigoni: “Oggi siamo qua per far vedere che siamo tutti insieme al mister per uscire da questa situazione. Abbiamo fatto degli errori che in Serie A non si possono commettere. Oggi siamo tutti più convinti, vogliamo terminare un lavoro iniziato a luglio col mister. Vogliamo fare queste sette partite con la voglia che ci ha contraddistinto ad inizio campionato. Veniamo da tanti risultati negativi e non è mai facile, sappiamo che in questi momenti serve tirare fuori il carattere per recuperare. siamo in un momento molto difficile, soprattutto a livello mentale. Stiamo lavorando per ripartire. Domani sarà importante il nostro atteggiamento per dare subito delle risposte. La Lazio ha un attacco fortissimo, servirà il giusto atteggiamento di tutta la squadra anche se in questo momento l’avversario conta relativamente. Contiamo noi e le direttive del mister”.

 

Juric: “Siamo pronti, domani per la Lazio non sarà facile”

Si gioca domani l’anticipo prepasquale di Serie A. La Lazio sarà ospite del Genoa. Sulla panchina ligure il ritorno del tecnico Ivan Juric. L’allenatore è intervenuto in conferenza stampa dove si è detto pronto e sicuro dei mezzi della propria squadra.

SUL GENOA

“Accanto a me ci sono Burdisso e Rigoni perché quello che voglio trasmettere è che questa squadra, al di là di voci, ha grande fiducia in me sia a livello umano che di gioco. Siamo pronti a dare battaglia in queste ultime sette partite. Tutti abbiamo commesso degli errori, ma adesso ripartiremo con grinta e carattere. Non credo che sia mancata la volontà di fare bene. Quello che ho imparato è che ci sono momenti in cui si devono difendere meglio le proprie idee”.

SULLA GARA CON LA LAZIO

“Ho visto i giocatori molto concentrati. Sappiamo di trovare una squadra in salute con grandi risorse ma sono convinto che faremo una grande partita. Domani ci sarà un Genoa tosto, cattivo e combattivo. Vedo la squadra concentrata e che vuole far bene. 
Sono convinto che questi ragazzi, e me lo hanno dimostrato in questa settimana, hanno tanta volontà. Sono convinto che faranno le partite giuste. Non è facile quando un portiere perde fiducia. Lamanna deve avere fiducia in sé stesso. Ha commesso errori più a livello psicologico che tecnico, sono convinto farà benissimo. Veloso ha tempi di gioco. È un giocatore con doti e limiti come tutti ma capisce il gioco del calcio. Per come giochiamo noi è fondamentale e sono contento ci sia ma non so se giocherà l’intero match. Il tridente offensivo della Lazio è di alto livello. Se non sono il miglior tridente del campionato ci manca poco, ma noi abbiamo lavorato su come fermarli. Mi aspetto sette finali, sette battaglie. Dobbiamo avere, tutti insieme, una mentalità positiva. Mi auguro che il pubblico ci dia una grossa mano. Non conta il passato, chi sta meglio in settimana gioca. Quello che conta è la salvezza del Genoa e poi a fine anno ognuno farà le proprie valutazioni”.

Finale di Coppa Italia: la Lazio prepara una sorpresa per i tifosi

Certamente sarà un giorno da ricordare. Quindi perché non celebrarlo con una maglia speciale? La Lazio, in occasione della finale di TIM Cup, sta pensando proprio a questo. La partita è per ora in programma il 2 giugno ma c’è un dubbio. Nel caso la Juventus arrivasse in finale di Champions la gara verrebbe anticipata al 17 maggio. Nel primo caso ci sarebbe più tempo a disposizione per decidere il da farsi.

Proprio per non restare spiazzata la società sta cercando di fare in fretta anche per una questione legata al marketing. In occasione della gara con il Palermo potrebbero già essere prese in considerazione alcune idee. Già due anni fa venne organizzata qualcosa del genere, con l’aggiunta di una scritta sulla maglia ufficiale. Come riporta Il Messaggero a Formello ci stanno lavorando. L’ultima parola, ovviamente, spetterà al presidente Lotito. A quel punto la Macron si metterà subito al lavoro, in modo che, i tifosi potranno presentarsi all’Olimpico con una maglietta nuova e ufficiale.

L’ex Milan Francesco Coco torna sullo Scudetto del ’99 vinto a spese della Lazio

L’ex difensore del Milan, Francesco Coco, è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia. L’ex rossonero oltre a parlare del passaggio della presidenza del Milan da Berlusconi ai cinesi è tornato sullo Scudetto del 1999. Tricolore vinto al fotofinish proprio a spese della Lazio. Queste le sue parole:

“Quando facemmo la festa per lo Scudetto assieme a tutti i tifosi, non ci credevamo neanche noi calciatori. Nessuno ci credeva. A gennaio eravamo quarti o quinti. Mai combattuto per il tricolore fino ad allora. Poi perdemmo una partita e arrivò la sfida con la Lazio a Roma. Sono sincero, quel giorno avremmo dovuto perdere 4-0 invece pareggiammo. Nelle due gare successive la Lazio perse con la Juve e perse il derby. A quel punto la consapevolezza di potercela fare aumentò. Quelle due partite probabilmente tagliarono le gambe ai biancocelesti che poi alla penultima giornata si fermarono a Firenze. Certo che uno scudetto in più alla Lazio avrebbe sicuramente contato di più di uno al Milan. Nel calcio l’ambiente è molto importante, a Roma è tutto più difficile. Non è facile mantenere l’attenzione alta per nove mesi. La tensione che si respira nella Capitale è molto diversa da quella a Milano o Torino. C’è troppo stress, o almeno io ho sempre creduto fosse così”.