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Kessiè: esordio con doppietta

Il volto nuovo di questa prima giornata del Campionato di Serie A è sicuramente quello di Franck Kessiè, ventenne centrocampista difensivo, nato difensore.

Oggi il giocatore dell’Atalanta nell’incontro con la Lazio è riuscito in quello che pochi possono vantarsi di aver fatto: realizzare una doppietta all’esordio in Serie A. I pochi che ci sono riusciti sono per lo più attaccanti. Negli ultimi anni la doppietta alla prima partita è riuscita a Laxalt, con la maglia del Bologna contro il Milan, e a Zarate, con la Lazio contro il Cagliari. Andando ancora più indietro si trovano giocatori del calibro di Laudrup, Nakata, Recoba e Zico.

 

ATALANTA LAZIO – Lombardi: “Gioia indescrivibile. Speriamo che il sogno continui”

Le parole di Lombardi a Lazio Style Radio:

Gioia immensa giocare con questi campioni è stato facile. Quando il mister ha dato la formazione iniziavo a capire che era davvero la mia occasione. Poi lo stadio tutto esaurito. Sono felice per il gol e ringrazio Dio che anche la partita si è messa bene. Avevo fatto anche una scommessa con un mio amcio che avrei segnato. Tutto molto bello. Il mister mi richiamava spesso a gran voce anche se credeva molto in me visto che mi ha fatto esordire dal primo minuto. Dedico il gol alla mia famiglia e soprattutto a mio fratello che è scomparso. menomale che abbiamo vinto altrimenti la stampa e l’ambiente ci massacrava”.

CURIOSITA’ – Malore per l’assistente Alassio durante Atalanta Lazio

Atalanta Lazio è stata sicuramente una gara al cardiopalma, non solo per i tifosi, ma anche per l’arbitro e il suo staff non è stato facile seguire i ritmi molto alti della gara. Non a caso l’assistente Stefano Alassio al 77′ ha accusato un malore allo sterno e si è accasciato per terra. E’ stato subito soccorso dai barellieri e portato d’urgenza all’ospedale di Bergamo. Si è temuto il peggio, ma fortunatamente gli accertamenti strumentali non hanno rilevato problemi cardiaci, ma solo una congestione. Un bel sospiro di sollievo per tutti. Noi della redazione auguriamo al signor Alassio di riprendersi il prima possibile e ci auguriamo di vederlo tornare presto in campo.

ATALANTA LAZIO – Inzaghi: “Primo tempo perfetto. Grazie ai ragazzi per il grande sacrificio”

La gioia di Simone Inzaghi esternata a Mediaset Premium dopo la fine del match contro l’Atalanta:

Penso che siamo andati al di la delle aspettative. Avevamo preparato benissimo la partita. Non siamo stati subito veloci ma dopo i primi dieci minuti siamo stati perfetti. Qui a Bergamo non è mai facile. Applauso a tutti i ragazzi che hanno avuto grande spirito di sacrificio. Ringrazio Djordjevic per la disponibilità a giocare esterno. In futuro cercheremo di migliorare per soffrire di meno“.

Penso che sia stato facile inserire Lombardi. Lo conosco molto bene e anche in ritiro si è sempre impegnato. C’è stata l’occasione e non ho avuto nessun dubbio a metterlo dentro. L’ho visto crescere e il suo lavoro è stato ripagato. Se lo è meritato“.

Su Keita se ne è parlato troppo in questi giorni. Per il mercato ci sta pensando la società, sicuramente dobbiamo intervenire in attacco. L’unica cosa che posso dire è che chi arriva dovrà avere lo spiritio della squadra che ha avuto questa sera“.

Inzaghi a Lazio Style:

Felice per la vittorie, ma ci siamo rilassati troppo nella ripresa commettendo errori evitabili. Poi ci siamo messi a 5 dietro e abbiamo controllato. La squadra ha avuto un bello spirito di sacrificio perchè qui non era facile vincere. Lombardi si è meritato questa serata. Ora pensiamo alla Juventus“.

 

ATALANTA LAZIO – Immobile: “Dopo il terzo gol abbiamo mollato ma poi ci siamo ripresi da grande squadra”

Autore del primo gol Ciro Immobile ha commentato la sua prima ufficiale con la Lazio a Bergamo contro l’Atalanta, spiegando i motivi della défaillance subita dai biancocelesti nel secondo tempo: E’ subentrata la stanchezza e poi dopo il terzo gol un po’ abbiamo mollato. Ma abbiamo dimostrato di essere una grande squadra trovando il quarto gol. Le gambe non girano al 100% ma ho cercato di aiutare la squadra anche in difesa. La squadra c’è, il gruppo è unito, il mister e lo staff sono fantastici, possiamo fare bene. Anche i tifosi sono venuti in tanti a supportarci, speriamo di averli anche in casa. Obiettivo? Migliorarsi sempre e portare la Lazio più in alto possibile”.

Intervistato anche da Lazio Style Radio, l’attaccante biancoceleste ha detto: “Abbiamo giocato da squadra vera. Abbiamo un gruppo unito e compatto e stasera si è visto nonostante le difficoltà del secondo tempo siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Sono contento perché ho lavorato per la squadra. Nel 4-3-3 l’attaccante centrale è fondamentale. Tutti si aspettano il gol, ma sono contento del mio apporto in generale. La mia rete è merito anche del grande passaggio di Sergej (Milinkovic-Savic, ndr). Djordjevic? Abbiamo caratteristiche diverse. Lui è un generoso. Nella ripresa abbiamo sofferto la stanchezza ma abbiamo sopperito col cuore. Qui ho trovato uno staff serio e una squadra molto professionale. Il mio gol lo dedico alla mia famiglia, a mia moglie e alle mie due figlie Michela e Giorgia. Tatuaggio della Lazio? Magari se vinciamo qualcosa (ride, ndr)”.

PAGELLE DI ATALANTA-LAZIO

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Ecco le Pagelle di  Atalanta-Lazio

Atalanta

Sportiello 5,5 – Sulle tre reti subite durante i primi quarantacinque minuti è colpevole solo su quella che “ammazza” il match. Il colpo di testa di Hoedt poteva essere parato. Nella ripresa può far poco sulla rete di Cataldi.

Raimondi 5 – Ha in consegna Ciro Immobile ma si fa subito trovare impreparato sull’azione che spalanca la via del gol alla compagine avversaria. Anche sugli altri episodi chiave è sempre posizionato male.

Toloi 4,5 – Il peggiore. Anche la sua posizione sul primo gol della Lazio è da rivedere. Comunque non da mai quella sicurezza necessaria per fronteggiare le incursioni dei velocisti laziali. Nel finale si fa sorpassare da Basta autore dell’assist del quarto gol laziale.

Zukanovic 5 – Lascia troppo spazio alle giocate avversarie. Il giocatore in prestito dalla Roma deve ancora lubrificare i meccanismi con i nuovi compagni. Dal 79′ Petagna 6 – Entra realizzando la prima rete in Serie A.

Conti 5 – Inconcludente la sua prova sulla corsia destra. Viene ammonito sul finire del primo tempo. Nella ripresa gioca leggermente meglio.

Kessie 6,5 – Il Migliore. Giocatore classe ’96, dimostra una discreta personalità nonostante la giovane età. La sua tenacia viene premiata nel giro di due minuti quando trova le reti che riaprono l’incontro.

Kurtic 5 – Gioca duro sin dalle prime battute di gioco, ma poi non prende un pallone utile.

Dramè 5 – Dopo qualche spunto iniziale, va in tilt contro i centrocampisti ospiti. Esce per infortunio al 43′. Dal 43′ D’Alessandro 6,5 – Il suo ingresso dà brio al gioco d’attacco dell’Atalanta. Spazia su tutto il fronte d’attacco risultando difficile da marcare.

Spinazzola 5,5 – Schierato esterno sulla destra,  spreca sul finire della prima frazione la palla del possibile 1-3. Cresce nella ripresa, propiziando con una grande percussione sulla sinistra, la seconda rete orobica.

Paloschi 5,5 – Al 7′, dopo una buona girata e complice una deviazione di Biglia, centra la parte bassa della traversa. Nella ripresa sciupa ancora al 65′. Non ancora al top della condizione.

Gomez 5 – Gioca con libertà di manovra senza mai riuscire a superare i difensori della Lazio. Nella ripresa va leggermente meglio ma non riesce a incidere nel match.

All. Gasperini 5,5 – Esordio choc per il tecnico ex Genoa che alla fine del primo tempo si ritrova sotto di tre reti. Nella ripresa sfiora l’impresa grazie alle reti del nuovo acquisto Kessie. Urgono rinforzi in difesa.

LAZIO

Marchetti 4,5 – Il Peggiore. Quasi mai chiamato in causa durante la prima frazione di gioco, commette due gravi errore sui gol di Kessie.

Basta 6 – Grave l’errore di concentrazione sul finire di primo tempo quando non copre su Spinazzola, libero di colpire con la testa da buona posizione. Si rifà nel finale quando salta Toloi servendo un assist d’oro per Cataldi.

De Vrij 7 – Torna titolare dopo quasi un anno dimostrando subito che l’infortunio è smaltito ma la qualità è rimasta intatta. Nel finale è autore di una spaccata volante provvidenziale.

Hoedt 6 – Non benissimo il lavoro di copertura sulla traversa di Paloschi ma poi è autore di un gol molto “pesante”. Nella ripresa, a più riprese, ricorda il giocatore dello scorso anno.

Lukaku 6,5 – Molto bene l’esordio nel campionato italiano, nel primo tempo non ha problemi di marcatura e anche con i piedi non è male. Cala nella parte finale del secondo tempo. Da vedere comunque in test più complessi.

Parolo 6 – Lavoro oscuro quello del nazionale italiano che alterna qualche buon passaggio a qualche chiusura o raddoppi utili nel bloccare le giocate avversarie. Nella ripresa va leggermente in affanno.

Biglia 7 – 100° presenza con la maglia Biancoceleste per il Capitano dei pionieri capitolini che orchestra a meraviglia la sinfonia espressa dalla squadra romana. Anche nella ripresa è forse l’unico a non perdere mai la calma.

Milinkovic-Savic 7,5 – Il fallo “furbo” di Kurtic nei primi minuti di gioco lo mettono in apprensione per alcuni minuti, ma ciononostante la sua qualità viene a galla sin da quando lancia in verticale Immobile per l’uno a zero. Non pago dà il via all’azione del tris. Nella ripresa lotta fino alla fine al servizio della causa. Dal 86′ Cataldi 6,5 – Entra e segna il quarto gol.

Lombardi 8 – Il Migliore. Otto è un premio soprattutto perché non capita tutti i giorni di realizzare il primo gol in Serie A, alla prima gara da titolare e con la maglia della propria squadra del cuore con tanto di corsa verso il settore ospiti. Anche la prestazione non è stata male. Dal 69′ Wallace 6,5 – Venti minuti difficili giocati degnamente.

Immobile 7,5 – Punta vera. Al 7′ è da registrare la sua prima conclusione con la maglia della Lazio, mentre dopo appena sette minuti è da annotare il primo centro del nuovo corso. Metto lo zampino anche nell’azione dello zero-tre. Bene anche nella ripresa per ciò che riguarda la gestione della palla.

Kishna 7 – Attivo e dinamico, è sempre nel vivo del gioco. A sinistra fa male a Conti e Raimondi che non riescono mai a limitarlo. Non andava sostituito. Dal 65′ Djordjevic 5,5 – Una mezz’ora di sofferenza.

All. Inzaghi 7,5 – Eccellente il primo tempo, seppur aiutata dalla fortuna (traversa di Paloschi). Squadra cinica che sfrutta al massimo le tre occasioni create durante la prima parte del match. La ripresa doveva essere una rifinitura, ma poi Marchetti decide di dare pepe a un match ormai concluso. Opinabile il cambio Kishna-Djordjevic, giusto quello Lombardi-Wallace. Bene così mister.

Arbitro: Banti 6 – Sacrosanto annullare la rete di Toloi al 25′ per evidente posizione di fuorigioco. Sbaglia a non ammonire Kessie al 30′ per un fallo molto evidente sul laziale Kishna. Gara molto corretta con solo due ammonizioni.

TABELLINO DI ATALANTA-LAZIO

TABELLINO DI

ATALANTA-LAZIO 3-4

Atalanta (3-4-3): Sportiello; Raimondi, Toloi, Zukanovic (dal 79′ Petagna); Conti, Kessie, Kurtic (dal 87′ Gagliardini), Dramè (dal 43′ D’Alessandro); Spinazzola, Paloschi, Gomez. A disp: Bassi, Stendardo, Migliaccio, Lattelath, Caldara, Mazzini, Carmona, Cabezas, Djimsiti, Masiello. All. Gian Piero Gasperini

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, De Vrij, Hoedt, Lukaku; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic (dal 86′ Cataldi); Lombardi (dal 69′ Wallace), Immobile, Kishna (dal 65′ Djordjevic). A disp: Vargic, Strakosha, Patric, Germoni, Prce, Leitner, Murgia, Oikonomidis. All. Simone Inzaghi

Arbitro: Luca Banti della sezione di Livorno

Marcatori: 14′ Immobile (L), 20′ Hoedt (L), 32′ Lombardi (L), 63′ Kessie (A), 67′ Kessie (A), 88′ Cataldi (L), 90’+1 Petagna (A)

Ammoniti: 45′ Conti (A), 61′ Lukaku (A)

Espulsi: 

ATALANTA – Dramè in ospedale

Al 39′ minuto del primo tempo, in seguito alla battuta di un calcio d’angolo a favore della squadra bergamasca, il difensore senegalese Boukary Dramè è rimasto a terra dopo uno scontro di gioco durissimo con il biancoceleste Parolo. Attimi di paura per il numero 93 che per pochi istanti ha anche perso i sensi per via della botta subita. Il giocatore negli spogliatoi si è ripreso e a momenti verrà trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso.

 

Hoedt nell’intervallo: “Sono cresciuto molto. Per me e per la Lazio è importante fare un grande campionato”

Nell’intervallo Wesley Hoedt, autore del secondo gol ha commentato così la prima frazione di gara di Atalanta Lazio: “Stiamo giocando bene ma concediamo troppo. Dobbiamo migliorare nella ripresa. De Vrij? E’ molto importante per me, ma io sono cresciuto molto. Per me e per la Lazio è importante fare un grande campionato. Ora non ci fermiamo e cerchiamo il quarto gol”.

D’Alessandro: “Gara difficile, la Lazio è forte. Dobbiamo far valere il fattore campo…”

A pochi minuti dall’inizio del match tra Atalanta e Lazio, il giocatore atalantino  D’Alessandro   è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM . Queste le sue parole:

Si inizia anche se hanno già giocato una gara ufficiale in Coppa Italia: “Sì è vero, ma la prima di campionato è un’altra cosa. Ora siamo qui e speriamo di arrivarci bene e di fare bene. Oggi è una gara difficile, la Lazio è forte, per noi sarà dura. Speriamo di far valere il fattore campo e ottenere un buon risultato. Se c’è differenza tra Reja e Gasperini? Sì, Gasperini ci ha portato entuisiamsmo, sono arrivati anche tanti giovani. Però la squadra resta ottima e speriamo di far bene“.

De Vrij: “Ci siamo preparati bene per stasera e lo vogliamo dimostrare in campo”.

A pochi minuti dall’inizio del match tra Atalanta e Lazio, il muro biancoceleste  Stefan de Vrij  è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM. Queste le sue parole:

Finalmente si riparte: “Sì, finalmente. Siamo pronti, anche io sono pronto. Abbiamo tanta voglia di giocare stasera e iniziare bene il campionato“. Oggi gara non facile poi c’è la Juventus: “Ora ci concentriamo su stasera che è una partita importantissima. E’ sempre la prima per tute le squadre. Noi siamo carichi abbiamo voglia di giocare”. In questi giorni hanno fatto gruppo: “Sì siamo un gruppo, siamo pronti, ci siamo preparati bene per stasera e lo vogliamo dimostrare in campo“.

FORMAZIONI UFFICIALI di Atalanta-Lazio

Queste le formazioni ufficiali di Atalanta-Lazio prima giornata del campionato Serie A Tim, Stadio Atleti Azzurri d’Italia, ore 20:45.

Atalanta (3-4-3): Sportiello; Raimondi, Toloi, Zukanovic; Conti, Kessie, Kurtic, Dramè; Spinazzola, Paloschi, Gomez. A disp: Bassi, Stendardo, Gagliardini, Migliaccio, Lattelath, Caldara, Mazzini, Carmona, Petagna, D’Alessandro, Cabezas, Djimsiti, Masiello. All. Gian Piero Gasperini

Squalificati: –
Indisponibili: Suagher, Pinilla, Konko
Diffidati: –

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, De Vrij, Hoedt, Lukaku; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Lombardi, Immobile, Kishna. A disp: Vargic, Strakosha, Patric, Germoni, Prce, Wallace, Leitner, Cataldi, Murgia, Oikonomidis, Djordjevic. All. Simone Inzaghi

Squalificati: –
Indisponibili: Radu, Lulic, Felipe Anderson, Keita, Morrison, Mauricio
Diffidati: –

Arbitro: Luca Banti (Sez. di Livorno)
Assistenti: Alassio – Schenone
IV Uomo: Valeriani
Addizionali: Fabbri – Abisso

Tweet polemico dell’ex agente di Keita: “A fare i procuratori mandando al fronte i calciatori, sono capaci tutti“

Sul proprio account twitter, il primo procuratore di Keita, ovvero Nunzio Marchione stamattina ha cinguettato: A fare i procuratori mandando al fronte i calciatori, sono capaci tutti. #Etica. Sul tweet non vengono fatti nomi, ma l’allusione pare abbastanza evidente. Il destinatario del tweet pare essere il collega Roberto Calenda che da gennaio ha preso la procura dell’ala biancoceleste. Da allora sono cominciati i mal di pancia di Keita che adesso stanno sfociando in una vera e propria guerra col club.

Non solo la Lazio, anche il Bologna su Balotelli. Donadoni: “Un nome come il suo fa gola”

Dopo aver preso no da mezza serie A, finalmente qualcuno inizia ad aprire la porta a Mario Balotelli. Dopo le parole di Simone Inzaghi in conferenza, anche il tecnico del Bologna Roberto Donadoni ha ammesso di gradire l’eventuale arrivo dell’attaccante italiano in Emilia.

“Manca solo il mio ok per l’arrivo di Balotelli? Tutti si sbizzarriscono e poi chiedono a me. Quando dirò pubblicamente certe cose ne risponderò, per adesso posso solo dire che è tutto campato in aria – ha spiegato Donadoni in conferenza stampa -. Non nascondo, però, che i grandi nomi fanno gola a tutti, e Mario è uno di questi. La cosa fondamentale è che chiunque verrà qui dovrà avere un certo tipo di atteggiamento e un approccio corretto: se chi arriva sbaglia, poi ne paghiamo tutti le conseguenze e non possiamo permettercelo. Ma se c’è tale disponibilità, allora sono tutti bene accetti, e nel caso sacrificio, fatica ed energie da spendere nella gestione e nella crescita di un ragazzo non mi spaventano di certo”.

INTANTO OLTRE A KEITA, SCOPPIA ANCHE IL CASO MORRISON IN CASA LAZIO>>>LEGGI DI PIU’

Per Bisevac operazione in stile Cana: rescissione e poi la Francia

E’ durata pochi mesi l’avventura italiana di Bisevac. Il giocatore arrivato a gennaio via Lione potrebbe tornare presto in Ligue 1. Tuttavia, nessun club è disposto a spendere soldi per acquistarlo e pertanto la Lazio gli ha proposto la rescissione consensuale del contratto. Un’operazione simile a quella fatta con Cana. Secondo calciomercato.it, il giocatore prenderebbe una buonuscita di 600mila euro. La Lazio ne guadagnerebbe 400mila euro e tutti felici e contenti.

MISTERO MORRISON – Escluso a sorpresa dai convocati

Il caso Keita ha monopolizzato l’attenzione mediatica spostandola dalla sfida di stasera tra Atalanta e Lazio, ma in realtà un’altra assenza dalla lista convocati ha destato qualche perplessità. Si tratta di Ravel Morrison, arrivato nella Capitale più di un anno fa con l’etichetta di nuovo Pogba, il giocatore praticamente non è quasi mai sceso in campo.

C’è chi l’ha visto in allenamento ed è pronto a giurare  che sia un fenomeno, ma né Pioli, né Inzaghi, gli hanno dato modo di mostrare in gara ufficiale questo talento latente. Dopo una buona preparazione ad Auronzo e un gran gol nell’amichevole contro il Brighton, ci si aspettava che il centrocampista inglese potesse finalmente avere qualche chance di giocare nella stagione che si appresta a cominciare.

Ma a sorpresa, ecco la prima esclusione della stagione. Mister Inzaghi non l’ha inserito nella lista convocati a Bergamo. Si era parlato di un suo imminente trasferimento all’Aston Villa, ma l’esperto d mercato Gianluca Di Marzio ha confutato questa notizia. Pare che Morrison ci sia rimasto molto male perché non si aspettava questa esclusione. Resta quindi un mistero del perché Inzaghi si sia privato del talentino inglese pur non potendo contare né di Keita né di Felipe Anderson. Senza nulla togliere al buon Lombardi, ma magari Ravel avrebbe fatto comodo contro una squadra arcigna come l’Atalanta.

Fabrizio Piepoli

LEGGI LA RISPOSTA DI DIACONALE A KEITA

Marino spinge Balotelli alla Lazio: “Con Immobile comporrebbe una coppia ben assortita”

L’ex dt di Napoli e Atalanta Pierpaolo Marino, sulle colonne di Tuttosport ha detto la sua sul calciomercato della Lazio, che pare vicina a prendere Balotelli: “Potrebbe essere una scelta azzeccata per la Lazio: Simone Inzaghi sa lavorare sulla testa dei giocatori, e Immobile– Balotelli sarebbero una coppia assortita”.

PROBABILI FORMAZIONI di Atalanta-Lazio

News Atalanta: Mister Gasperini ha modellato lo scacchiere nerazzurro con il 3-4-3. In difesa dovrebbe trovare spazio Zukanovic e completare il reparto con Toloi e Masiello, mentre le fasce di centrocampo saranno occupate da Conti e Dramè. Il senegalese recuperato dall’affaticamento flessore sinistro che ha colpito anche Pinilla. In mediana dovrebbe spuntarla Kessiè su Carmona. Conferma in mezzo per Kurtic. In avanti tridente D’Alessandro-Paloschi-Gomez. Indisponibile Suagher, infortunatosi al crociato del ginocchio destro.Il diciassettenne ivoriano Emmanuel Latte, che ha esordito sabato in Coppa Italia contro la Cremonese, può strappare un posto nei ventitrè contro la Lazio.

News Lazio:  Inzaghi sembra avere già le idee piuttosto su quale sarà l’undici che scenderà in campo contro i Gasperini‘s boys: out Radu e Lulic, che anche stamattina non si sono allenati, il tecnico dovrebbe riproporre il solito  4-3-3.  In porta sicuro del posto Marchetti, con Vargic (e non Berisha, infortunato) insieme a Strakosha in panchina. In difesa Hoedt ha vinto il ballottaggio con Wallace e Mauricio per affiancare de Vrij, mentre Basta e Lukaku si occuperanno di presidiare le corsie esterne. A centrocampo, ai lati del capitano Biglia, agiranno Milinkovic-SavicParolo. Non convocato Morrison Clamorosa novità invece in avanti dove mancherà Keita. Ufficialmente è per un fastidio al ginocchio, ma il sentore è che si tratti dell’ennesimo “mal di pancia” del senegalese. Anche Inzaghi è rimasto sbalordito da questa situazione: “Sono rimasto sbalordito dal suo presunto infortunio. Avrei voluto utilizzare Keita però ne prendo atto delle sue decisioni“. Nel tridente  quindi è ballottaggio tra Cristiano Lombardi – all’esordio in Serie A – e Filip Djordjevic, con quest’ultimo che verrebbe adattato sulla fascia. Più defilato Oikonomidis. Confermati, ovviamente, Kishna e Ciro Immobile, alla prima uscita ufficiale con la Lazio. In attesa di Felipe Anderson (ancora alle Olimpiadi) e del mercato (arriverà un esterno, se non 2 con l’uscita di Keità), la Lazio punta l’Atalanta. Importante partire col piede giusto. Obiettivo Europa, si comincia. 

Queste le probabili formazioni di Atalanta-Lazio prima giornata di campionato: Bergamo, domenica 21 Agosto ore 20:45 Stadio Atleti Azzurri d’Italia:

Atalanta (3-4-3): Sportiello; Masiello, Toloi, Zukanovic; Conti, Kessie, Kurtic, Dramè (Spinazzola); D’Alessandro, Paloschi, Gomez. A disp: Bassi, Stendardo, Gagliardini, Migliaccio, Lattelath, Caldara, Mazzini, Carmona, Petagna, Spinazzola, Cabezas, Djimsiti, Raimondi. All. Gian Piero Gasperini

Squalificati: –
Indisponibili: Suagher, Pinilla, Konko
Diffidati: –

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, De Vrij, Hoedt, Lukaku; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Lombardi (Djordjevic), Immobile, Kishna. A disp: Vargic, Strakosha, Patric, Germoni, Prce, Wallace, Leitner, Cataldi, Murgia, Oikonomidis, Djordjevic. All. Simone Inzaghi

Squalificati: –
Indisponibili: Radu, Lulic, Felipe Anderson, Keita, Morrison, Mauricio
Diffidati:

Arbitro: Luca Banti (Sez. di Livorno)
Assistenti: Alassio – Schenone
IV Uomo: Valeriani
Addizionali: Fabbri – Abisso

 

Diaconale: “Keita aggressivo e offensivo nei confronti della Lazio. Ci tuteleremo nelle sedi opportune”

Arriva il comunicato ufficiale della Lazio, tramite Diaconale, sul caso Keita:

La S.S. Lazio considera inaccettabile e gravemente lesivo il comportamento del calciatore Keita Balde Diao che ha deciso di disertare la prima partita del campionato adducendo la scusa di un infortunio al ginocchio sinistro. Questa scusa è apparsa del tutto strumentale all’allenatore Simone Inzaghi e ad un professionista esperto ed autorevole come Angelo Peruzzi ed è risultata anche essere infondata a seguito delle ripetute visite e dei controlli del responsabile ortopedico della società, dott. Fabio Rodia, che in qualità di Specialista in Ortopedia e Traumatologia opera presso il C.T.O. di Roma in sinergia con l’Inail.

Il calciatore Keita Balde Diao, inoltre, ha rilasciato una serie di dichiarazioni incredibilmente aggressive e pesantemente offensive nei confronti della S.S. Lazio e dei suoi massimi dirigenti. Il tutto all’evidente scopo di facilitare un trasferimento che garantisca gli interessi degli eventuali acquirenti e degli intermediari a forte discapito di quelli della Lazio e dei suoi tifosi. E’ comprensibile che un giovane calciatore di sicuro talento ambisca a bruciar le tappe della propria carriera. Ma in nessun caso questa ambizione può trasformarsi in un atto di non professionalità nei confronti della società a cui è legato da un contratto destinato a scadere tra due anni, in un gesto di sfiducia e di arroganza verso i compagni di squadra ed in una manifestazione di slealtà verso una tifoseria che ha il diritto di poter contare su professionisti fortemente motivati a rappresentare i valori ed i colori sociali.

La S.S. Lazio è impegnata ad innovare e rinforzare le proprie strutture e la propria immagine nazionale ed internazionale. Per questo non può consentire che la vicenda Keita possa diventare un precedente a cui rifarsi per annullare i contratti in corso ed a trasformare la Lazio, la più antica società della Capitale, non in un traguardo ambizioso ma in un semplice punto di passaggio. La società intende tutelarsi in tutte le sedi opportune a difesa della propria credibilità ed a tutela della fiducia dei propri tifosi“.

Salgono a 10 i biancocelesti “oro” olimpici

Tutto ebbe inizio il 15 agosto del 1936 quando, con la maglia azzurra addosso, per la prima volta un atleta biancoceleste, Giuseppe Baldo, portò la nazionale alla vittoria grazie a un 2 a 1 sull’Austria, riuscendo a conquistare l’oro alle Olimpiadi di Berlino.

Come riportato da LazioWiki altri nove calciatori biancocelesti hanno raggiunto un risultato così importante: Francesco Gabriotti (Berlino 1936), Ermenegildo Arena (Londra 1948), Aldo Ghira (Londra 1948), Geminio Ognio (Londra 1948), Vittorio Lucarelli (Melbourne 1956), Salvatore Gionta (Roma 1960), Giancarlo Guerrini (Roma 1960), Ferreira André Felippe, detto Pampa (Barcellona 1992), e infine il neo medagliato Felipe Anderson che, battendo ai rigori la Germania con il Brasile, si è aggiudicato il primo oro nella storia della nazionale verdeoro.