L’ex centrocampista biancoceleste Francesco Fonte è intervenuto per parlare del prossimo impegno della Lazio in casa della Sampdoria in campionato ai microfoni di Lazio Style Radio:
“La squadra biancoceleste non deve voltare pagina, deve dimenticare solo la sconfitta nel derby, una partita nella quale non si è espressa al massimo. La Lazio non perdeva da 9 partite e ha fatto un ottimo campionato. Una partita non deve deprimere ciò che si è fatto fino ad ora.
Inzaghi ha la situazione in mano e sa dove e come correggere ciò che è stato sbagliato nel derby. I biancocelesti avevano iniziato al meglio la sfida, e hanno perso la partita per errori individuali. Se fossero andati in vantaggio, il match avrebbe preso un’altra piega.
La Sampdoria sta vivendo un buon momento e in casa fa valere il vantaggio di giocare tra le proprie mura. La Lazio, però, può far breccia in alcune lacune dei doriani. Ad esempio, la squadra di Giampaolo potrebbe lasciare degli spazi dietro e gli esterni biancocelesti potrebbero essere l’arma in più in questo senso sfruttando il campo concesso. Non so se Keita ci sarà, ma anche con gli inserimenti dei centrocampisti la Lazio può rendersi pericolosa.
La Sampdoria ha molta qualità ed esperienza, possono trasformare ogni occasione in un pericolo. La Lazio deve stare attenta e non deve concedere spazi ai doriani. La squadra di Inzaghi è quadrata e non concede molto agli avverari, errori come quello di Wallace, però, non si devono più commettere.
Il rientro di de Vrij è molto importante. La difesa laziale ha fatto molto bene in sua assenza. L’approccio alla partita di Genova deve essere ottimale, anche nel derby c’era stato: è mancato solo il gol.
Napoli, Milan e Lazio possono ambire all’alta classifica, ma la Juventus è avanti a tutti. In queste battute finali del girone d’andata sarà fondamentale raccogliere punti per affrontare al meglio quello di ritorno. La Lazio ha la possibilità di arrivare al giro di boa nel migliore dei modi.
Sono cresciuto nel settore giovanile biancoceleste e sono arrivato fino in prima squadra, per questo provo un affetto particolare per questa squadra. Ho risentito Calisti e Dell’Anno, insieme siamo approdati dal settore giovanile alla prima squadra: è un passaggio molto importante per un giovane. Per Inzaghi è stato facile inserire giovani e questo è un grande merito per lui”.

VINCERE o meglio lo confonde un po’ troppo spesso con
Nella Roma a quanto pare non è sufficiente vincere, spesso si vuole addirittura stravincere, a maggior ragione se avviene in modo non meritato. Del resto, perché esercitare il buon senso? Molto meglio provocare i giocatori della squadra rivale dall’inizio alla fine e se osano reagire gli si dà il resto. Ne sanno qualcosa Rudiger e Strootman. Poi però se alle loro azioni puerili segue una reazione allora il gioco non è più divertente anzi…è lì che sta la tanto amata teoria giallorossa dell’Ipotesi di Complotto avviate dal dirigente giallorosso
