La S.S. Lazio Calcio a 5 ha emesso il seguente comunicato relativo alla campagna abbonamenti 2016-17:
“La S.S. Lazio Calcio a 5 entra in una nuova era, varando la versione 2.0 del suo percorso da quando, ormai tre anni fa, è cambiata la proprietà del club. Con l’annuncio del nuovo campo di gioco, con la scelta di Fiano Romano quale sede delle partite interne della Serie A maschile e dell’Elite femminile, entreranno in gioco nuove dinamiche. Fino alla passata stagione, infatti, l’ingresso per le gare casalinghe risultava gratuito. Non sarà più così: al fine di regolamentare l’accesso agli spalti ed avvalendosi del supporto di un marchio di assoluto prestigio come LiveTicket, è stata pianificata una casistica di prezzi riguardante le gare casalinghe. Il tutto valido sia per ciò che riguarda l’ingresso singolo alle partite, sia per la campagna abbonamenti alla stagione 2016/2017 che parte questa mattina. Sentiamo infatti la necessità di fidelizzarci ancor di più ai nostri tifosi, rendendoli parte integrante del nostro percorso. Crediamo infatti che la Serie A maschile e la Serie A Elite femminile siano uno spettacolo unico nel loro genere, che oltretutto in Italia solamente la Lazio può fornire a questo livello. Un passo come il nostro va nella direzione di crescita dell’intero movimento, una spinta verso il professionismo che andrebbe raccolta e sostenuta da tutti i top club del nostro paese. “Sempre insieme” è il nostro motto. Insieme ai nostri tifosi, al fianco delle nostre due prime squadre.
INGRESSO SINGOLA PARTITA
Il biglietto della partita si potrà comprare online sul sito LiveTicket – a partire da sette giorni prima dell’evento – oppure il giorno stesso della gara presso l’apposita postazione che sarà allestita all’interno del Palazzetto dello Sport di Fiano Romano (via Tiberina km 21.500). Il costo di un biglietto intero sarà di 3,50 euro (3,50 esclusa prevendita qualora il ticket venisse comprato online). Previsto il pagamento ridotto per i ragazzi dai 6 ai 12 anni (1,50 euro).
ABBONAMENTI
Di seguito sono elencate tutte le diverse casistiche di prezzi e genere per gli abbonamenti della stagione 16/17. Tali abbonamenti si potranno effettuare online sul sito di LiveTicket, all’apposita sezione www.liveticket.it/sslaziocalcioa5 e alla biglietteria del campo il giorno della prima gara. L’abbonamento sottoscritto online con la relativa tessera arriverà all’indirizzo indicato con spedizione semplice, oppure potrà essere ritirato presso la sede sociale del club (via F. Gentile 135, Roma).
ABBONAMENTO SERIE A + SERIE A ELITE (19 gare totali)
Intero: 60 Euro, esclusa prevendita
Ridotto (6-12 anni): 25 Euro, esclusa prevendita
ABBONAMENTO SERIE A MASCHILE (Regular season, 11 gare)
Intero: 35 Euro, esclusa prevendita
Ridotto (6-12 anni): 15 Euro, esclusa prevendita
ABBONAMENTO SERIE A ELITE FEMMINILE (Girone B, 8 gare)
Intero: 25 Euro, esclusa prevendita
Ridotto (6-12 anni): 12 Euro, esclusa prevendita
Per ulteriori informazioni si può visitare la sezione del sito LiveTicket appositamente dedicata alla Lazio C5 (www.liveticket.it/sslaziocalcioa5), oppure contattare il numero di telefono 347 457 4174″.


Nella sua carriera scrive oltre mille canzoni, venti sono gli album all’attivo, tante canzoni di successo scritte per altri cantanti, da Ornella Vanoni (“La musica è finita” e “Una ragione di più”) a Mia Martini (“Minuetto”), da Bruno Martino (“E la chiamano estate”) a Fred Bongusto (“Questo nostro grande amore”). Califano si è dedicato anche alla letteratura pubblicando la raccolta di poesie “Voglia di vivere, voglia di morire” e i libri autobiografici “Soli fino al capolinea” e “Il cuore nel sesso”. Torna sulle scene partecipando nel 2005 alle 55ma edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Non escludo il ritorno”. L’anno dopo è uno dei protagonisti del reality show canoro di Rai Due “Music Farm”. Malato da lungo periodo Franco Califano muore a 74 anni nella sua casa di Acilia il 30 marzo 2013.
Nel 1961 la carriera di Germi prende una svolta imprevedibile quando comincia a girare commedie grottesche e satiriche. Il suo più importante lavoro è “Divorzio all’italiana” del 1961, grazie al quale riceve due nomination all’Oscar: una per la miglior regia, un’altra a Mastroianni come miglior attore, e riceve una statuetta per il miglior soggetto e sceneggiatura originale, oltre ad altri prestigiosi riconoscimenti. Con “Sedotta e abbandonata” del 1964 torna per l’ultima volta a girare in Sicilia, regione a cui il regista ligure è legato in modo particolare. Nel 1965 cura la regia di “Signore e signori”, con cui vince la Palma d’Oro al Festival di Cannes. Nel 1967 dirige “L’immorale”.
Nel 1968 ottiene uno strepitoso successo di pubblico con “Serafino”, interpretato da Adriano Celentano. Nel 1970 è la volta di “Le castagne sono buone”. Il suo ultimo film è “Alfredo Alfredo” del 1972, con Dustin Hoffman e Stefania Sandrelli. Inizia a lavorare al progetto di “Amici miei” che deve però cedere, perché sofferente di cirrosi epatica, all’amico Mario Monicelli. Pietro Germi muore a Roma il 5 dicembre 1974. Il film “Amici miei” uscirà nelle sale l’anno seguente 1975 e verrà dedicato a lui.