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La città di Alessandria in festa per la storica qualificazione dei “Grigi” di Gregucci

Alessandria è una città in festa per la storica qualificazione alla semifinale di Coppa Italia. Cominciata in piazza dove era stato allestito un megaschermo, la festa è proseguita al Moccagatta, dove si sono radunati centinaia di tifosi. Entusiasta il sindaco, Rita Rossa, che si dice “riconoscente” alla squadra a nome della città: “Non ho meriti per la vittoria – ha scritto su fb – . In questi anni quando ho potuto sono andata allo stadio, esulto e sono contenta. Da sindaco se non lodassi i meriti della squadra, del presidente, dei tifosi e sostenitori verrei meno a un dovere di riconoscenza“. Molti i messaggi via Facebook di tifosi e simpatizzanti, compresi milanisti e spezzini. Molti i messaggi da altre regioni: Napoli, Nocera, Palermo, Salerno, Bari. “Vorrei essere stasera tifoso dei Grigi – ha scritto un palermitano – per capire l’emozione che state provando. Spero siate da esempio a tutti club blasonati. A volte succede di vincere col cuore più che con i milioni. Tiferò per voi fino alla fine“.

Fonte: ANSA

COPPA ITALIA – Clamoroso al San Paolo

Sblocca Jovetic, la chiude Ljajic: il quarto di finale di Coppa Italia al San Paolo tra Napoli e Inter finisce 0-2, in semifinale vanno i nerazzurri di Mancini, che affronteranno la vincente di Lazio-Juventus. Dopo un primo tempo in cui è la squadra di Sarri a sfiorare un paio di volte il gol (Handanovic bravo su Mertens e Callejon), ci pensa Jovetic al 29′ s.t. a sbloccare con uno splendido tiro a giro. Nel finale chiude i conti Ljajic, con il Napoli in dieci per il rosso a Mertens e Mancini espulso dopo un battibecco con la panchina azzurra.

Fonte: Gazzetta.it

Guidolin allo Swansea, giocatori increduli: “Ma chi è? Noi non lo conosciamo”

Dopo un periodo di lontananza dal campo di gioco, Francesco Guidolin è tornato, o meglio, si appresta a tornare su una panchina. Precisamente in premier League, in Galles, allo Swansea. L’ex Udinese è stato ingaggiato dai Cigni gallesi per centrare una salvezza che eviti la discesa in Championship. Ma l’avventura del tecnico italiano non è iniziata nel migliore dei modi. Come raccontato dal difensore Ashley Williams, lui e i suoi compagni hanno utilizzato Google per cercare notizie su Guidolin: “Non sapevamo chi fosse così ci siamo serviti di internet per scoprire la sua storia. Ora sappiamo chi è e ci metteremo al suo servizio anche per aiutarlo ad ambientarsi in fretta“.  Infine svela come è stato comunicato l’arrivo del tecnico italiano: “Ci hanno semplicemente detto che lui (Guidolin ndr) sarà il vostro tecnico“. Buona fortuna mister!

L’AVVERSARIO DI TURNO – Ancora Juventus: non succede, ma se succede…

Mercoledì la Juventus fa visita alla Lazio nell’ennesima sfida tra biancocelesti e bianconeri dell’ultimo anno: dopo la finale di Coppa Italia e di Supercoppa Italiana, dopo la gara di campionato, le due compagini si affrontano per i quarti di finale di Coppa Italia. Sicuramente è un avversario che, in questo momento altalenante, i biancocelesti avrebbero evitato molto volentieri, sopratutto alla luce del fatto che i bianconeri sono una corazzata inarrestabile riuscendo a realizzare ben 10 vittorie consecutive (pura utopia ad oggi per i ragazzi di Pioli). Ma si sa cara Lazio, la coppa ti fa bella e perché non dare una bella sterzata ad una stagione che si sta rivelando anonima con una bella vittoria contro i campioni d’Italia in carica, a maggior ragione sapendo (ogni gesto scaramantico è d’obbligo) cosa ha portato ogni volta l’eliminazione dei bianconeri dalla coppa per mano dei biancocelesti (leggi sotto)…per la serie: “Non succede, ma se succede…“. Certo, poter immaginare il match di mercoledì è un impresa impossibile, perché questa Lazio è troppo difficile da interpretare: l’unica cosa certa è che questa Juve è molto pericolosa e analizzando anche i bookmakers l’esito sembra quasi scontato. Però si sa, il laziale non si arrende mai e anche se mercoledì la sua Lazio si scontrerà con un titano che ultimamente ha dato solo dolori, è pronto a sostenere la sua squadra in questa battaglia calcistica…per la legge dei grandi numeri prima o poi la gioia deve arrivare. Certo, in caso di passaggio del turno ci sarebbe una tra Napoli e Inter…ma è inutile pensarci ora…step by step. Se si vince domani nessun traguardo è precluso. Dipende solo dalla Lazio, è e sempre sarà padrona del suo destino. Analizziamo nel dettaglio l’avversario di mercoledi:

PRECEDENTI – Sarà la 23esima sfida di Coppa Italia tra Lazio e Juuventus, il bilancio è quasi in equilibrio ma i bianconeri vincono di poco: sono infatti 8 vittorie bianconere, 7 biancocelesti e altrettanti pareggi. Lazio però ha un particolare discorso scaramantico che spera di proseguire anche domani: ogni volta che ha eliminato la juve nei turni che precedono la finale alla fine si è sempre aggiudicata il trofeo.

  • E’ successo nel 2000, infatti, l’allora squadra di Eriksson perse 3-2 al Delle Alpi ma all’Olimpico si impose per 2-1 volando in finale.
  • Nel 2009 e nel 2013 le due squadre si affrontarono in semifinale e in entrambi i casi furono le aquile a staccare il pass. Doppio 2-1 biancoceleste nel 2009, mentre nel 2013 dopo l’1-1 allo Stadium, l’allora squadra di Petkovic si impose nel recupero. La rete di Floccari evitò i supplementari e giocare (e poi vincere) la storica finale contro la Roma in quel famoso e indimenticabile 26 maggio. Questa è anche l’ultima volta che la Lazio ha battuto la Juventus.

I CONVOCATI DI ALLEGRI –  Sono 20 i giocatori che Allegri porterà con se a Roma. Ecco l’elenco completo diramato dal tecnico bianconero al termine della rifinitura svolta a Vinovo. Spiccano le assenze di Khedira ed Evra: 1 Buffon, 3 Chiellini, 4 Caceres, 7 Zaza, 8 Marchisio, 9 Morata, 10 Pogba , 11 Hernanes , 12 Alex Sandro, 16 Cuadrado, 17 Mandzukic, 19 Bonucci, 20 Padoin, 21 Dybala, 22 Asamoah, 24 Rugani, 25 Neto, 26 Lichtsteiner , 27 Sturaro, 38 Audero

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Sarà ancora una volta 3-5-2.  Allegri, con tutta probabilità, confermerà il modulo che ha sancito la rinascita della sua squadra, ma cambierà qualche pedina e molti dei giocatori non impiegati al Friuli dovrebbero essere invece in campo dal primo minuto nella sfida di coppa: Tra i pali ci sarà Neto, portiere di coppa, nel terzetto difensivo, invece, dovrebbe trovare spazio Caceres, vista la condizione non ottimale di Barzagli, mentre sulle  corsie esterne spazio a Cuadrado ed Alex Sandro. Torna nuovamente titolare Pogba dopo la panchina di Udine: insieme a lui ci sarà  Sturaro. In cabina di regia si registra un un ballottaggio tra HernanesMarchisio, con il brasiliano favorito per completare la mediana. In avanti ci sono buone possibilità che giochino Morata e Zaza, con Dybala pronto a subentrare. Le ultime decisioni Allegri le prenderà comunque al termine della rifinitura di domani mattina.

PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Neto; Caceres, Bonucci, Chiellini (Rugani); Cuadrado, Sturaro, Hernanes (Marchisio), Pogba, Alex Sandro; Morata, Zaza. A disp. Buffon, Rugani, Lichtsteiner, Asamoah, Padoin, Marchisio, Dybala, Mandzukic, Audero All. Massimiliano Allegri

Indisponibili: Pereyra, Lemina
Squalificati: – 

I convocati di Pioli per il match contro la Juve

Il mister Stefano Pioli ha dirmatao la lista dei convocati per il match contro la Juventus. Per raggiungere la semifinale di Coppa Italia, il mister può contare su Lulic, mentre ancora tarda il rientro di Basta. Di seguito la lista completa:

Portieri: Berisha, Guerrieri, Matosevic;

Difensori: Biševac, Braafheid, Hoedt, Konko, Mauricio, Patric, Radu;

Centrocampisti: Biglia, Candreva, Cataldi, Felipe Anderson, Lulic, Mauri, Milinkovic, Onazi, Parolo;

Attaccanti: Djordjevic, Keita, Klose, Matri.

Albertini, che attacco a Lotito!

Che Lotito non sia amato in Lega Calcio è risaputo. Più in generale possiamo affermare che o lo si ama o lo si odia. Non esiste una via di mezzo. Molti gli attacchi nei suoi confronti da colleghi, addetti stampa, team manager e soprattutto tifosi. Ora è la volta di Demetrio Albertini. L’ex centrocampista di Milan e Lazio, tramite Tuttosport, ha parlato duramente nei confronti del Presidente della Lazio. La causa è la visione di Lotito del calcio e del caso Salernitana, ormai satellite della Lazio: “Lotito per me non è adatto al calcio e non interpreta in maniera corretta il ruolo di Presidente. Per lui conta solo la gestione amministrativa. Così facendo si comporta da imprenditore, non facendo del bene al calcio“. Infine sulla Salernitana: “Non ha mai schierato dei giovani quando era in Lega Pro, ma solo calciatori prestati dalla Lazio che poi non sono più ritornati“.

UEFA – Un’incredibile novità per Euro 2016

Pierluigi Collina ha annunciato che, sempre con il consenso degli arbitri, la Uefa è pronta a prendere in considerazione la Goal Line Technology per le sue competizioni. Queste le sue dichiarazioni: “Da più di un anno il presidente Platini aveva proposto la possibilità della Goal Line Technology a fianco degli assistenti arbitrali ritenendo decisivo il parere del comitato arbitrale. Siamo tranquilli che l’Esecutivo possa prendere la decisione ora, con Euro 2016 alle porte riteniamo sia una buona opportunità di introdurla in un torneo importante.

Non solo Braafheid, la Salernitana…

La Salernitana, come annunciato nei giorni scorsi, ha richiesto alla Lazio l’olandese Edson Braafheid. La società campana, nel tentativo di rinforzare la propria rosa per la permanenza nella serie cadetta, è molto mobile sul mercato. Il giocatore, anche su insistenza del presidente Lotito, nei prossimi giorni deciderà se accettare o meno tale proposta. Ma il mercato dei campani non si ferma qui e a quanto riportato da Gianlucadimarzio.com starebbe facendo un pensierino anche su un altro elemento di Pioli. A finire nell’obiettivo del ds Fabiani è l’inglese Ravel Morrison. In questo primo periodo trascorso in Italia per il giocatore d’oltremanica le cose non sono andate benissimo. Il tecnico biancoceleste non ha mostrato di tenerlo molto in considerazione: per lui solo 7 presenze, di cui soltanto una da titolare contro il Rosenborg in Europa League. Ravel, in questo periodo fermo per infortunio, però non è molto attratto da questa opportunità di mercato. Al termine della sezione invernale mancano circa 15 giorni e Lotito spingerà molto in questa direzione dato che per la società biancoceleste l’inglese è un investimento sul quale si punta molto e non avrebbe nessuna intenzione di perderlo.

In 62 posseggono la stessa ricchezza della metà più povera della popolazione mondiale

A quanto emerso da un rapporto della charity britannica Oxfam, pubblicato nello stesso periodo dell’uscita annuale del World Economic Forum che si tiene questa settimana a Davos, sono 62 i supermiliardari più ricchi del mondo che hanno una ricchezza pari a quella della metà più povera della popolazione mondiale. Lo studio prende in considerazione la classifica dei più ricchi al mondo elaborata da Forbes che inoltre, indica che la ricchezza della metà più povera della popolazione mondiale (circa 3,6 milioni di persone) è scesa del 41% (pari a mille miliardi di dollari) dal 2010 a oggi. Ma nello stesso periodo la ricchezza delle 62 persone più ricche del pianeta è aumentata di oltre 500 miliardi, arrvando a 1.760 miliardi di dollari. Sempre secondo Forbes il più ricco dei supermiliardari risulta Bill Gates, che grazie al colosso Microsoft, possiede un patrimonio di 79,2 billioni di dollari. Oltre a Gates tra i supermiliardari risultano George Soros, Bezos, Zuckerberg e la vedova di Steve Jobs; tra gli italiani, la signora Ferrero e Leonardo Del Vecchio.

 

Ritiro – Confermata ancora per tre anni la sede di Auronzo

Al termine della conferenza tenuta da Pioli prima di Lazio-Juventus, in programma domani alle 20,45, è stata ufficializzata la scelta della sede del prossimo ritiro estivo che ospiterà la squadra biancoceleste per le prossime tre stagioni. La scelta ancora una volta è caduta sulla location di Auronzo.

Il tecnico biancoceleste ha così commentato la scelta: “La struttura di Auronzo è ottima e l’ambiente è molto disponibile. Siamo contenti di tornare a lavorare sotto le Tre Cime di Lavaredo, complimenti alla società e al comune veneto che ci dà la possibilità di lavorare nella modo migliore”.

Oltre al tecnico ha preso la parola anche Marco Canigiani, responsabile dell’area marketing Lazio: Auronzo sarà il posto dove la Lazio si riunirà per il ritiro estivo per le prossime tre stagioni. Per ora l’accordo con il comune veneto ha garantito ottimi risultati, sia a noi che a loro. Eravamo fiduciosi sulla riuscita dell’accordo e ora possiamo comunicare che Auronzo ci accoglierà per le prossime tre stagioni”.

Gianni Lacché, della Media Sport Event ha dichiarato: “Per i prossimi tre anni abbiamo trovato l’accordo per portare la prima squadra, la Primavera e gli Allievi in ritiro. Anche altre città si erano proposte per accoglierci ma abbiamo ritenuto quello con Auronzo un rapporto corretto. Devo ringraziare Marco Canigiani che mi è stato molto di aiuto. Delle novità ci saranno anche per i tifosi, il campo d’allenamento sarà dotato di una nuova tribuna da 800 posti, per un totale di circa 1500. Inoltre verrà organizzato un trofeo internazionale che si chiamerà Tre cime di Lavaredo, che stiamo già definendo con un club di altissimo livello”.

Il Comune di Auronzo:Il comune di Auronzo è onorato di ospitare la Lazio. Ci siamo conosciuti, poi fidanzati e sposati: ora siamo al decimo anno di matrimonio. E’ un onore per noi rappresentati della comunità, porto il salute del Sindaco a tutti i tifosi laziali. Un ringraziamento particolare a Gianni Lacché, a Marco Canigiani e allo staff della Lazio. Nella nostra comunità da quando c’è la Lazio i giovani che prima tifavano Milan e Juventus stanno diventando laziali. Ci vediamo presto ad Auronzo ed aspettiamo con ansia i tifosi. Sarà a disposizione una nuova palestra che sarà costruito da qui al 2017, utile per la Lazio e che poi rimarrà a disposizione per le famiglie che volessero fare una partitella”.

Il settore operatori turistici Auronzo e Misurina:Accordo fortemente voluto, ringraziamo per la fiducia confermata. Ci saranno tante novità, il Trofeo non sarà solo una partita ma una sorta di evento. Stiamo pensando di proporre la presentazione della squadra non al palazzetto ma in piazza. Dipenderà molto dal tempo. Altre cose che stiamo valutando sono la possibilità di poter fare l’abbonamento durante il ritiro con premi e promozioni per i tifosi, è una possibilità che stiamo valutando. D’accordo con lo sponsor tecnico potremmo anche presentare il materiale. Puntiamo ad offrire 12-15 giorni di grande intrattenimento”.

Infine è intervenuto Marco Canigiani: “La Lazio è stato un attivatore anche di investimenti, siamo cresciuti insieme in questi anni. Il campo, la tribuna nuova. Un percorso vincente che la Lazio ed Auronzo hanno portato avanti. Chissà per quanti anni e cosa andremo a costruire insieme per il futuro. Le attività che già conosciamo sono tutte confermate”.

 

 

 

 

Lazio–Juventus, ecco il punto di raccolta dei tifosi ospiti…

Il tema della sicurezza negli stadi è uno degli argomenti di maggior interesse nella capitale d’Italia, la città di Roma e in particolare le curve delle due squadre capitoline, stanno fronteggiando ormai da mesi restrizioni e limitazioni messe in atto con l’intento di ribattere alla problematica riguardante il tifo violento, ma quello che fa pensare è che tutto questo colpisce da mesi solo ed esclusivamente i tifosi di Lazio e Roma. Tutte queste componenti, che si sono abbattute anche sul più pacato dei tifosi hanno procurato disagio, scontentezza e di conseguenza dati che hanno registrato di fatto un netto calo del pubblico pagante. Domani si terrà alle ore 20:45 allo stadio Olimpico LAZIO-JUVENTUS valido per i quarti di finale di Coppa Italia e per questo sono stati predisposti i servizi riguardanti i tifosi della Juventus che raggiungeranno la Capitale a bordo di pullman turistici e mezzi propri. Per garantire ai tifosi ospiti l’arrivo in sicurezza verso lo stadio, sono state individuate aree di sosta per i Pullman presso le barriere autostradali di “Roma Nord” e “Roma Sud”. Punto di raccolta previsto presso l’area di parcheggio di scambio della stazione metro A “CIPRO”, da dove i tifosi della Juventus saranno accompagnati allo stadio a bordo di mezzi Atac, messi a disposizione dall’azienda di trasporto, scortati dalla polizia. L’apertura dei cancelli dello stadio è prevista per le ore 18:45.

CONFERENZA- Pioli: “Non è una rivincita. Marziani? No, solo forti”

La Lazio non va in campionato, ed allora ecco che le coppe sono diventate indispensabili per centrare gli obiettivi stagionali. Domani la Lazio sfiderà la lanciatissima Juventus (10 vittorie in fila in campionato) nei quarti di Coppa Italia, quella che è la rivincita della finale della scorsa stagione. Queste le parole di Pioli nella conferenza pregara.

La coppa Italia, vista la classifica, che importanza ha?

Noi vogliamo giocare in Europa anche il prossimo anno. La coppa Italia è una strada importante. Marziani? No, sono forti, non imbattibili

Che Lazio vedremo? Difesa a 3?

Sarà fondamentale stare dentro la partita per 95′, gli uomini e gli schemi contano poco.

Bisevac lo vedremo?

Sta sicuramente meglio, è disponibile ma come tutti gli altri, decideró solo domani.

Che le ha detto Bologna ?

Che abbiamo dei grandi valori, ma solo se abbiamo l’atteggiamento giusto.

Klose come l’anno scorso avrà un finale in crescendo?

Sicuro ha contribuito al cambio di marcia a Bologna, ultimamente i gol li facciamo, ma possiamo fare meglio.

Felipe Anderson?

Schiero i più adatti per la partita da giocare, arriverà anche il suo turno.

Dopo i rinnovi di Marchetti e Lulic per lei è più facile allenare?

Le motivazioni sono fondamentali, la società sta prendendo le decisioni giuste. Questi giocatori si sono legati a lungo alla Lazio.

Un tridente con Keita Felipe Anderson e Candreva?

In avanti ho tanti bravi giocatori. Sceglierò la formula che ci garantisce le migliori prestazioni di partita in partita.

Con la Juve sarà una rivincita?

Sono sempre portato a pensare poco al passato, che non si può cambiare. Penso a domani, ogni partita è una storia a sè, siamo pronti per fare una partita al massimo delle nostre possibilità, solo così possiamo passare il turno.

Cosa deve fare la Lazio?

Dobbiamo giocare con solidità, compattezza e precisione. Non dobbiamo fare errori, loro sono bravi a punirti.

Matri si farà perdonare per quel gol in finale nei supplementari?

 È un giocatore che si farà trovare pronto se verrà chiamato in causa.

È giusto non pensare al passato, ma lei soffre Allegri?

Non soffro Allegri, so che sta allenando una grande squadra. Io voglio vincere con la Lazio, speravo di farlo nella scorsa stagione, ma siamo solo all’inizio del nostro percorso, sono certo che se continueremo a lavorare sodo accadrà presto

Si torna ad Auronzo anche il prossimo anno…

Sono contento, abbiamo trovato strutture ottime, con un ambiente fantastico. Sono contento di tornarci, brava la società e grazie al comune di Auronzo.

Coppa Italia, ecco secondo i bookmaker chi vincerà tra Lazio e Juventus…

Dopo che il Milan ha strappato il pass per la semifinale di coppa Italia e passata la storica qualificazione dell’Alessandria, ora per conoscere il nome delle prossime due semifinaliste bisognerà attendere due veri e propri big match: Napoli-Inter e Lazio-Juventus. I bookmaker vedono, nei due incontri in programma tra stasera e domani, favorite Napoli e Juventus. Stando alle quote di www.stanleybet.it il passaggio alle semifinali dei partenopei è dato a 1.67 mentre un trionfo in casa Inter è quotato 5.25, il segno x è a 3.75. Lazio-Juventus, in programma mercoledì 20 ore 20:45 allo stadio Olimpico, è una gara delicata e contrapporrà due squadre che vivono momenti diversi. Se i bianconeri arrivano da 10 partite vinte, la Lazio è ancora alla ricerca della sua vera identità. Troppi risultati altalenanti per la squadra di Pioli, prestazioni al di sotto delle aspettative ma quei picchi alti raggiunti con le vittorie quasi insperate come quelle di Milano contro l’Inter e la convincente vittoria datata 9 gennaio contro la Fiorentina. I bianconeri partono favoriti a 2.15. Ma attenzione ai biancocelesti che non vorranno interpretare certo il ruolo di vittima sacrificale, il segno 1 è quotato 3.55. Il pareggio al termine dei tempi regolamentari è invece quotato a 3.25.

Lulic e la gioia per il rinnovo: “L’avventura continua con questa maglia unica…”

AGGIORNAMENTO DEL 19/01 ALLE 13:00 – Quando sembrava concludersi con un addio, la storia tra Senad Lulic e la Lazio continua fino al 2020 e il centrocampista biancoceleste, entusiasta del rinnovo, esprime la propria felicità attraverso il proprio profilo Instagram, postando questa frase: “L’avventura biancoceleste continua…”. Poi sulla sua pagina ufficiale di Facebook scrive: “Insieme a voi e con questa maglia unica per continuare a raggiungere grandi traguardi. Forza Lazio!”.

 

L’avventura biancoceleste continua…

Una foto pubblicata da Senad Lulic (@senad.lulic) in data:

Zajedno sa vama do 2020 godine. FORZA LAZIO Insieme a voi e con questa maglia unica per continuare a raggiungere grandi traguardi FORZA LAZIO

Posted by Senad Lulic on Martedì 19 gennaio 2016

 

AGGIORNAMENTO DELLE 19:50 C’è ricrescita e non solo: Senad Lulic nel giorno del suo compleanno fa un grande regalo a se stesso ma soprattutto ai tifosi biancocelesti. L’eroe del 26 maggio, pochi minuti fa, ha infatti posto la propria firma sul tanto atteso rinnovo contrattuale con la Lazio. L’annuncio è stato dato direttamente dal sito ufficiale biancoceleste attraverso questo breve comunicato: “La S.S Lazio comunica che il calciatore Senad Lulic ha rinnovato il proprio contratto con la società biancoceleste fino al 2020“.
L’amore per questi colori alla fine ha prevalso e finalmente svaniscono nel nulla tutti i rumors che vedevano il centrocampista bosniaco lontano da Roma: il matrimonio con la Lazio continuerà per altri 4 anni.

Dopo il rinnovo ufficiale di Federico Marchetti della scorsa settimana, un altro giocatore biancoceleste sembra essere vicino ad apporre la propria firma sul prolungamento del contratto: Senad Lulic. Secondo quanto riportato da cittaceleste.it, il bosniaco percepirà 1,2 milioni a stagione più bonus (per arrivare fino a 1,4 milioni). Il giorno dopo l’infortunio era stato il presidente Lotito stesso, in clinica, a proporre il rinnovo, segnale di fiducia e vicinanza della società biancoceleste.A confermare un accordo vicino le parole dello stesso Lulic: “Ne stiamo parlando e siamo a buon punto“. Notizia importante per la Lazio e i tifosi, proprio nel giorno del 30esimo compleanno del jolly bosniaco. L’eroe del 26 maggio è una pedina fondamentale nello scacchiere di Stefano Pioli, lo ha ulteriormente confermato la sua prestazione di ieri (condita dal gol del pareggio) al rientro dopo il brutto incidente alla mano occorsogli all’inizio di dicembre.

 

CRONACA – A Cagliari scontro tra due metro

Uno scontro fra due treni della metropolitana leggera di Cagliari è avvenuto verso le 8 nei pressi della stazione ‘Centro commerciale’, all’Auchan di Pirri: ferite una settantina di persone tra i passeggeri e i due macchinisti. Uno dei due era rimasto incastrato tra le lamiere ed è stato liberato dai vigili del fuoco. Sul posto diverse ambulanze del 118. Nessuno dei feriti, quasi tutti studenti che stavano andando a scuola, è in pericolo di vita, ma oltre al macchinista è ricoverata al Brotzu in prognosi riservata anche una passeggera.

Uno dei mezzi, secondo le prime verifiche, era appena partito dalla fermata del centro commerciale di Pirri e aveva percorso una quarantina di metri, mentre il secondo aveva lasciato la fermata di via Vesalio non troppo distante dal luogo in cui poi è avvenuto lo scontro. La velocità, quindi, non sarebbe stata elevata anche se il peso dei due convogli avrebbe reso difficile la frenata. Uno dei tram ha superato un cantiere ancora aperto lungo quel tratto di ferrovia, anche se dall’Arst escludono al momento collegamenti con l’incidente. Arrivati all’altezza del parcheggio del centro commerciale i due tram si sono scontrati frontalmente. La polizia municipale ha prelevato le scatole nere dei due tram, sono in corso gli accertamenti per ricostruire l’incidente.

Fonte: Ansa

Juve, Allegri: “Vogliamo passare il turno, quindi con la Lazio giocheranno i migliori”

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Vigilia di Coppa Italia in casa Juventus, che domani sera all’Olimpico sfideranno la Lazio nella gara dei quarti di finale. Per i bianconeri, che, come gli avversari, hanno l’obiettivo di vincere per approdare al turno successivo, ha parlato in conferenza stampa il tecnico Massimiliano Allegri: “Turnover? In linea di principio, se gioca Hernanes sta fuori Marchisio. Quanto a Bonucci e Chiellini, invece, vedrò. Comunque io non parlerei di turnover: domani a Roma schiererò una formazione importante, con l’obiettivo di passare il turno. Pogba ha giocato molte partite e può rimanere fuori, mentre Asamoah sarà a completa disposizione. La squadra non si è mostrata debole, anche con molti cambi. Domani giocherà la formazione migliore, anche in vista della gara di domenica. Morata? Tornerà a segnare di più, ha qualità importanti e non le ha perse. Vedrò domani chi far giocare: Mandzukic e Dybala stanno bene e Zaza, per i suoi numeri, meriterebbe di giocare. L’Alessandria? Gli faccio i complimenti, hanno meritato la qualificazione. In Inghilterra capita spesso, è il bello della competizione“.

Fabio Poli: “Pioli non deve snaturarsi per fare punti: serve il sostegno della società!”

Fabio Poli, autore dello storico gol che permise alla Lazio di scacciare lo spettro della Serie C nello spareggio contro il Campobasso del 1987, è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione “I Laziali Sono Qua” per parlare dell’attuale momento dei biancocelesti.

Su Bologna-Lazio, scontro tra squadre di cui Poli ha vestito la maglia: “Ho visto solo alcune immagini perché non sono riuscito a seguire la partita nella sua interezza. Un tempo per uno, nel primo tempo il Bologna non ha fatto giocare la Lazio, ma poi la classe dei biancocelesti è venuta fuori, e ai ragazzi di Pioli è mancato veramente poco per vincere la partita. Il risultato mi è sembrato più che giusto, anche se è chiaro che il maggior rammarico è del Bologna, visto che si era trovato in doppio vantaggio in meno di venti minuti.

Perché la Lazio fatica a trovare continuità in questa stagione? “Sicuramente è strano alla luce di quanto i biancocelesti hanno fatto vedere l’anno scorso. Mancano i giocatori che l’anno scorso erano riusciti a fare la differenza, basti pensare a Felipe Anderson che per un periodo ha risolto letteralmente da solo molte partite. Anche l’assenza di De Vrij ha avuto un peso enorme, ma è difficile individuare una spiegazione certa sul calo della Lazio.

La mancanza di un titolare inamovibile come centravanti può aver contribuito a disorientare la squadra? “La continuità è fondamentale per il rendimento di un attaccante: servirebbe un punto di riferimento che contribuisse a far svanire un po’ di confusione che inevitabilmente c’è nel reparto offensivo.

Il mister Stefano Pioli meriterebbe maggiore considerazione? “Si tratta sicuramente di una persona per bene, bisognerà vedere quanto carattere abbia, anche a livello di spogliatoio. Sicuramente la società deve sostenerlo in tutto e per tutto, dargli forza e garantire che nessuno si permetta di metterlo in discussione. Sicuramente Pioli non deve ripetere gli errori compiuti a Bologna, quando ha snaturato un po’ il suo modo di giocare per rincorrere quei punti che servivano a tutti i costi. L’anno scorso la Lazio giocava a memoria, deve ritrovare quegli automatisimi.

Quali sono gli innesti che più servirebbero alla Lazio? “A mio avviso occorrerebbe l’innesto di più di un calciatore. Sicuramente un centrale, quindi inserimenti mirati dove serve aumentare la qualità del gruppo. La difesa mi sembra al momento il reparto più bisognoso, poi bisognerebbe finalmente reperire un attaccante di grande livello. Il rinnovo di Lulic a livello di prospettive può essere un buon segnale, sicuramente per competere per grandi obiettivi è necessario trattenere i giocatori più importanti.

Domani sera ci sarà la grande sfida di Coppa Italia contro la Juventus. Proibitiva sulla carta, ma potenzialmente capace di offrire un trampolino di lancio per il gruppo bianoceleste. “Una partita importante come quella di domani sera può essere fondamentale: anche offrire una prestazione importante contro una squadra reduce da dieci vittorie consecutive in campionato potrebbe regalare grande fiducia. Difficile capire al momento come si possa battere questa Juventus: ci vorrà la serata perfetta ed anche un pizzico di fortuna che da un po’ di tempo non assiste più i biancocelesti. La rincorsa in campionato potrebbe distrarre un po’ i bianconeri, che hanno però la qualità per competere al massimo su più fronti. La Juventus ha la mentalità per vincere il quinto scudetto di fila, forse questo conta più dell’individualità più importante del campionato, che al momento è espressa dal Napoli con Higuain. Anche l’Inter può far bene anche se è all’inizio di un nuovo ciclo, l’outsider migliore è sicuramente il Sassuolo.

Un ultimo pensiero sull’impresa di Angelo Adamo Gregucci sulla panchina dell’Alessandria: “Ora deve incontrare una corazzata come il Milan, sicuramente i grigi hanno fatto già la storia e sono molto contento per lui. Poi sognare non costa nulla: certamente quando con piccole squadre si ottengono certi risultati, vuol dire che si hanno valori importanti, umani e professionali.

Fabio Belli

MERCATO – Sfuma Kalinic, ipotesi prestito per Morrison

È vicino a sfumare in casa Lazio l’obiettivo Kalinic, portiere croato dell’Hajduk Spalato che nelle prossime ore potrebbe accasarsi ufficialmente al Besiktas: secondo quanto rivela Sportitalia, infatti, il club turco avrebbe avanzato un’offerta di 4 milioni, cifra importante che gli avrebbe permesso di battere la concorrenza sia dei capitolini (che non erano andati oltre i 2,5 milioni) che dell’Aston Villa. A confermare l’imminente partenza dell’estremo difensore anche il patron dell’Hajduk Marin Brbic: “In rosa abbiamo Grbic, Letica e l’esperto Stipic. – ha detto ai media croati – Quindi, con tutto il rispetto per Kalinic, se dovesse andar via non sarebbe una gran perdita, visto che abbiamo già pronti i sostituti. È maturo e bisogna pensare anche alla sua carriera. Club interessati? Non posso dire né nomi né cifre, ma siamo ancora in contatto con loro. Abbiamo già respinto due offerte, perché non hanno soddisfatto le nostre pretese“.

In uscita, invece, continua il pressing della Premier su Morrison, che, secondo il Sun, sarebbe entrato nel mirino di Bournemouth Swansea (club interessato anche a Keita), pronti ad avanzare un’offerta per portare il 22enne trequartista nelle proprie fila fino al termine della stagione. Un prestito insomma, che oltretutto permetterebbe alla Lazio di infliggere un duro colpo alle speranze della concorrenza: secondo il medesimo tabloid, infatti, per il West Ham il ritorno del pupillo Ravel sarebbe più di un’idea e anche il Derby County starebbe pensando di avanzare una proposta per strappare definitivamente il giocatore alla Capitale e mettere il suo talento a disposizione della lotta per la promozione, un po’ come già successe al QPR.

FANTACALCIO – Ecco qual è l’unico giocatore della Lazio nella top 11 della prima di ritorno

Che settimana per Senad Lulic! L’esterno bosniaco infatti, oltre ad essere tornato in campo e al gol nella trasferta di Bologna ed aver festeggiato nella giornata di ieri i suoi trent’anni, si è anche legato praticamente fino a fine carriera con il club biancoceleste, firmando il rinnovo fino al 2020. Ma non finisce qui: nella speciale Top 11 siglata dal sito specializzato in Fantacalcio fantaclub.it, Lulic risulta essere anche l’unico calciatore laziale presente nella top 11 di giornata. fantaclub.it stila anche la classifica dei peggiori giocatori della Serie A, la Flop 11, guidata questa settimana dal centravanti dei cugini giallorossi Edin Dzeko, oggetto misterioso al momento anche nel nuovo corso di Luciano Spalletti. Per leggere tutti gli altri top e flop e per avere consigli sul fantacalcio clicca qui.

Radu, l’agente rivela: “Aveva altre offerte ma…”

Alla Lazio i senatori rinnovano, felice della scelta anche Radu. Per il rumeno, come rivela il suo agente, la Lazio è stata sempre la priorità: “Ha accettato il rinnovo perché ha voluto fortemente la Lazio e Lotito ha voluto fortemente lui – le parole di Piero Chiodi al Corriere dello Sport – aveva altre offerte, anche dalla Premier, ma ha scelto la Lazio”.